FIGLIA DI ZEUS

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Gli prese il viso e la guardò per poi baciarla, mentre lei cercava di scrollarselo di dosso.

POV JUNGKOOK

Finalmente si staccò da Jisoo, per poi guardarmi con aria trionfante

Jisoo- Lasciali andare-

J.- In cambio?-

Jisoo- Farò tutto quello che vuoi.... ma lasciali.-

J.- Mmmh..... vediamo..... va bene.-

Jisoo- Promettilo. Promettimi  che non gli farai del male.-

J.- Lo prometto.-

Fischió. E un uomo con varie catene in mano entrò nella sala.
J le prese per poi girarsi verso Jisoo. Gli si avvicinò per poi toglierle le catene che indossava per poi mettergli quelle nuove. Gli mise le catene ai piedi, ai polsi e nel collo. Si girò per poi prendere una catena più lunga e agganciarla alle catene sui polsi di Jisoo.  Si girò per poi fare segno a un uomo che iniziò a tirare la catena. Tirò talmente tanto che Jisoo si ritrovò in punta di piedi e i polsi tirati verso l'alto.

POV JISOO

Tiró le catene, facendomi tirare verso l'alto. Mi guardò negli occhi per poi leccarsi le labbra. Posò lo sguardo su Jungkook che mi guardava con occhi preoccupati.

Io- L'avevi promesso!-

J- Infatti. Non gli faccio male fisicamente.-

Io- Cosa intendi?-

J- Avrà male psicologicamente.-

Iniziò a spogliarmi,  mentre Jungkook gli urlava di smetterla.

Jungkook- Smettila! NON TOCCARLA!-

Jungkook- Lurido bastardo! Ti spacco la faccia.-

J- Quando ho finito puoi portarli a casa.-

Io- No! Perché c'è l'hai con me?!-

J- Non ti hanno detto niente? kim Jisoo, figlia di Zeus Re degli Dei. Nata per il solo scopo di creare degli eredi. Ora mi appartieni. Come mia futura moglie, necessito del tuo potere da Dea.-

Iniziò a succhiare e leccare alcune parti del mio corpo oramai nudo. Guardai Jungkook che non smetteva di urlare. Aveva le lacrime agli occhi.

Io- V-va tutto bene.-

Sorrisi, anche se le lacrime oramai rigavano  le mie guancie.

Io- A-andrà  tutto bene. Anche se avrà il mio corpo, il mio cuore sarà sempre tuo. T-ti.... prego.....D-dimenticami.
N-non voglio.... che tu..... soffra per me. Ricordati solo..... che ti ho amato fino alla fine.-

Fu proprio in quel momento che mi violentò. Proprio davanti all'ultima persona che non dovrebbe vedere. Perché capì il dolore che provai, mentre urlavo di smettere. Gli occhi dispiacuti e arrabbiati di Jungkook mi fissavano, mentre le lacrime presero a scorrere nei visi dei miei amici. Non volevo che mi vedessero così debole. Perché in quel momento ero debole, impaurita. Odio colui che mi ha fatto questo, ma odio ancor di più me stessa, perché gliel'ho permesso. Mi odio perché non posso rassicurare Jungkook dicendogli che non è nulla.

Io- F-falli andare.-

J.- Va bene. CHANYEOL! LAY! JACKSON! portateli  a casa. Che tra 2 settimane mi sposo e non voglio dei lupetti intorno.-

C/L/J- Subito.-

Slegarono i ragazzi dalle sedie. Jungkook provò ad avvicinarsi a me, ma con scarsi risultati.

Jungkook- Jung-Hyung!-

Jung- Che c'è? Ti sei ricordato di avere un fratello? Portatelo via!-

Jungkook- Se solo la tocchi!-

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