𝙐𝙉 𝙉𝙐𝙊𝙑𝙊 𝙄𝙉𝙄𝙕𝙄𝙊 [𝘾𝙊𝙈𝙋𝙇𝙀𝙏𝙀]

Il dolore di una figlia

Narratore/narratrice:
Son passati dei giorni da quando ci fu l'attacco di acido cianidrico, dopo quel fatto Keiji e Cassandra si fidanzarono, facendo ingelosire Jérôme. E una ragazza che si chiama Teodora, italiana, ha un segreto che condividerà solo con chi ha fiducia. In passato aveva fiducia in una sua amica, quindi le raccontò un suo segreto, il giorno dopo tutta la scuola la bullizzò e la derise per il segreto, tranne...
Cosa c'entra questa faccenda? Vedrete presto...

~ a scuola~(Jérôme)
Perché la vita è così crudele? So di non meritarmi Cassandra, ma io...io ne sono follemente e perdutamente innamorato.
Teodora:<Ehi, scusami.> mi girai e vidi una ragazza dai capelli ricci rossi, occhi nocciola nutella e la pelle un po', ma non esageratamente, scura.
Jérôme : < Ciao, sei nuova?>
Teodora:<Sì, sono Teodora, ma mi puoi chiamare anche Tea. Comunque, stavo cercando l'aula di matematica.>
Jérôme : < Posso vedere il tuo orario scolastico? >
Teodora:<Certo > mi passò un foglio e notai che solo il giovedì e sabato le nostre lezioni non coincidevano.
Jérôme : <Anch'io ho questo orario, tranne per il giovedì e il sabato>
Teodora:<Davvero? Che bello, ci conosceremo di più. Ovviamente se ti va.>
Jérôme:<Certo, e io sono Jérôme, ma mi puoi chiamare...chiamare...J> inventai <O se preferisci Jérôme>
Tea:<J è più cool>
Jérôme : <Be', oggi è martedì quindi abbiamo le lezioni assieme, entriamo in classe?>
Tea:<Sì così posso vedere la scuola>

~nell'aula di scienze~(Cassandra )
Keiji:<Cassandra, ciao teso>
Cassandra : <Ciao amo> ci baciammo velocemente
Keiji<Allora, ci vediamo oggi alle 5?>
Cassandra :<Non posso, esco già con dei amici>
Keiji:<Ancora?! Stai con quelli e non con me? Basta! Pensavo fossi diversa, mi sbagliavo. Ti lascio.>
Cassandra : <Dopotutto per me è lo stesso non c'eri quando avevo bisogno di te, l'amore a prima vista non esiste>
Keiji : < In che senso non c'ero per te?>
Cassandra : < Sparisci non ti voglio più vedere> mi allontanai dalla classe e senza accorgermene ero uscita da scuola. Stasera sarebbe stata l'ultima per ripagare Hector e l'inferno sarebbe finito. Io e Chat Noir, la scorsa volta, abbiamo combattuto gli ho fatto male, quindi lo portai all'ospedale, non voglio rischiare di fargli ancora del male. Io lo voglio bene, anche se mio nemico, ma siamo anche amici.

~mercoledì~(Tea)
Jérôme : < Senti Tea, tu rieaci a mantenere un segreto?>
Tea:<Certo!>avvicinò le mie labbra al suo orecchio e sussurrai
Jérôme : < Conosci Cassandra?> annuì<Io sono innamorato di lei> allontanò la sua bocca e tolse lo sguardo da me.
Tea:<Davvero? Allora valle a parlare, flirta, dai>
Jérôme:<Sei pazza!? Non ci riuscirei a flirtare con lei.>
Tea:<Aspettami qua>andai e ritornai in un batti baleno.

Cassandra : < Ma che diamine?> era confusa <Tu chi sei? Perché mi hai trascinato qua? >sorrisi dolcemente e dissi
Tea:<Io sono Teodora, ma mi puoi chiamare anche Tea, questo è Jérôme> tirai Cassandra più vicina a Jérôme <Buona conoscenza e chiacchierata, a dopo> e scappai via.

(Cassandra e Jérôme)
Ma è pazza? Forse ha bisogno di cure. La vidi andare via e poi guardai Jérôme/Cassandra.

(Cassandra)
Io lo conoscevo bene, ma cosa mi stringeva il cuore da quasi sentirmelo stritolato?

(Jérôme)
Eccola qui, l'amore della mia vita, Cassandra, capelli blu lasciati scioli, occhi azzurro celeste e sguardo deciso. Poi cominciai a parlare dicendo

Jérôme : < Visto che le lezioni son finite, ti andrebbe di mangiare un gelato?> guardò a terra e poi annuì. Prendemmo le nostre cose e arrivati in gelateria, siamo stati obbligati a prenderne uno per mangiarlo in due.

Jérôme : < Cosa c'è che non va Cassandra? >
Cassandra : < Mio padre è...è mo...> non riusciva a continuare quindi la interruppi
Jérôme: < Mi dispiace Cassandra, da quanto?>
Cassandra : < Da martedì...> pianse sulla mia spalla ed io la abbracciai forte.