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mi alzai e andai verso la cattedra, visto che ero all'ultimo banco, mentre andai su iniziò a sanguinarmi il naso e quindi il prof mi mandò in bagno.

wow é la prima volta che sono felice che mi sanguini il naso, almeno non devo parlare davanti a tutti.

non sapevo bene dove stavo andando però riuscii a trovare il bagno.
entrai e mi sedetti per terra.

nel frattempo in classe:
"mei, vai a vedere come sta francesca perfavore"
disse il prof mentre stava scrivendo un esercito alla lavagna.
mei si alzò di fretta e corse in bagno, mi vide per terra e si avvicinò
"ei come stai?" mi chiese
"tutto bene tranquilla, mi succede spesso"
"ah menomale, mi stavo preoccupando"
"mh, perché appena sono entrata, tutte le ragazze mi hanno guardata male?"
chiesi incuriosita provando ad alzarmi.
mi aiutò ad alzarmi e poi rispose
"pensano tutti che tu sia venuta qui perché ci sono i due gemelli Marcus e Martinus"

oddio, questi nomi li avevo già sentiti.
quando ero in italia li ascoltavo sempre, mi sembra anche di essere andata ad un loro concerto, però non mi ricordo niente, pur sforzandomi, ricordo solo i loro nomi.
non so il motivo preciso per cui ho dimenticato tutto, ma è meglio così.

"ah si, so i nomi ma non mi ricordo niente di loro e di certo non mi sono trasferita qui per loro"
dissi con molta calma lavandomi la faccia.
"non ti obbligo a dirmi perché ti sei trasferita, però sappi che io ci sono"
disse per poi abbracciarmi.
io, pur non essendo una persona affettuosa, e si vedeva, avevo bisogno di un abbraccio quindi ricambiai e poi dissi
"grazie mille, prima o poi riuscirò a dirtelo adesso è ancora troppo presto, però sul serio grazie mille è da tanto che non abbracciavo qualcuno"
mi sorrise e mi abbracciò di nuovo.

stavamo tornando in classe quando sono quasi caduta, mei mi prese al volo e il prof uscì dalla classe per vedere cosa stava succedendo.
"sto bene, mi gira solo un po' la testa niente di grave"
dissi provando a stare in piedi da sola.
annuirono ed entrammo in classe, mei mi accompagnò al mio banco e poi si sedette, il prof arrivò da me con una barretta e una bottiglietta d'acqua.
"entro fine ora devi finire queste cose"
mi disse per poi tornare alla lavagna.
non dissi niente, dovevo mangiare altrimenti sarei svenuta.
"ei, io sono francesca piacere, tu sei...?"
chiesi al mio compagno di banco dopo qualche minuto.
"Marcus"
rispose con tono secco e freddo.
"mi potresti far vedere cos'avete fatto perfavore?
"non mi rompere chiedi a qualcun altro sfigata"

ma cosaaaa, non sono nemmeno arrivata e tutta la scuola già mia odia, nuovo record

non risposi, mi limitai ad abbassare la testa.
"ei mei, ne vuoi un po' non mi va più"
sussurrai girandomi verso di lei e neanche il tempo di rispondere il suo compagno di banco si girò.
"io, ti prego sto morendo di fame"
disse con mezzo sorriso.
gliela porsi, la prese e se la mangio tutta in un sol boccone.

era quasi finita l'ora quando...
"francesca, puoi stare lì seduta, ma ti andrebbe di dire qualcosa su di te? per presentarti un po' alla classe"
disse il prof.
io annuii e dissi
"sono francesca, ho quasi 15 anni e vengo dall'italia"
a quest'affermazione tutti si girarono e ci fu un coro generale che diceva
"pizzaaaaaa"
"si ragazzi, la pizza è buona ma lasciatela continuare, allora come mai ti sei trasfer..."
prima che potesse finire suonò la campanella e tutti si alzarono, comprese io e mei che iniziammo a correre verso gli armadietti, visto che dovevamo cambiare i libri per la prossima lezione.

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buonaseraaa, stiamo scoprendo un po' di cose e piano piano andremo avanti
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grazieee❤️

Remind Me to Forget ~Marcus Gunnarsen~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora