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Ero paralizzata.
Non riuscivo a capire più niente, stavo andando in panico. 

I miei genitori si alzarono dal tavolo e si avvicinarono a me, io mi allontanai tappandomi le orecchie perché anche se le sirene non c'erano più io continuavo a sentirle.
Passò di nuovo l'ambulanza con le sirene accese e caddi per terra, iniziai a piangere e non riuscivo più a respirare bene.
"No vi prego, non mi toccate"
dissi con la voce spezzata mentre mio papà si stava avvicinando.

sentivo gli occhi di tutti addosso, compresi quelli di Mac che mi guardava in modo diverso, sembrava preoccupato.

Mio papà si avvicinò e mi prese in braccio, mi diedero una pastiglia per calmarmi e poi chiesero scusa per quello che era successo.
"Andiamo a casa, perfavore"
"Certo... Grazie mille di tutto la cena era veramente buona, magari facciamo un'altra volta"
disse mia mamma rivolgendosi ad Anne
"Si ci farebbe molto piacere, facciamo domani sera, ci organizziamo bene domani mattina, però a noi farebbe veramente piacere."
"Si va benissimo adesso noi andiamo, scusate ancora"
"Non vi preoccupate, a domani"
disse aprendoci la porta con un enorme sorriso.

Arrivai a casa e corsi immediatamente in camera mia, mi sedetti in un angolino e continuai a piangere. 
dopo un po' arrivo mia mamma.
"Ei, domani se non te la senti non andare a scuola"
"N-no mamma, v-voglio andare, ho s-studiato per il c-compito"
"Ma non importa lo recupererai"
"S-sto bene, non ti p-preoccupare"
"Va bene, domani mattina io e papà ci alziamo per farti colazione"
"N-no, faccio da sola, v-voi dormire pure"
"Okay..., ci sentiamo domani appena esci da scuola, buonanotte amore"
chiuse la porta e se ne andò.

Martinus pov's

Era appena andata via Fra ed ero preoccupato, in quel momento avrei voluto abbracciarla, infondo è la mia migliore amica e anche se è un giorno che la conosco è già diventata così importante, questa ragazza è spettacolare.

Presi il telefono e decisi mi mandare un messaggio a Mei e Bryan e soprattutto a Fra però lei non rispondeva...

io
Ragazzi Fra sta mele e non mi risponde non so cosa fare...

Mei
adesso provo a scriverle io, se mi risponde vi faccio sapere.

Bryan
va bene

io
grazie Mei.
boh vediamo le ho lasciato tipo dieci chiamate ma niente.

Mei
Ragazzi mi sta scrivendo.
Mi fa:
ei Mei, tranquilla sto bene, o comunque ci proverò. Non preoccupatevi di me.
Volevo solo ringraziarti per oggi, per tutto quello che hai fatto per me, per essere stata l'amica che ho sempre sognato di trovare, non so veramente come ringraziarti e ricorda che ti voglio un mondo di bene ❤️

io
oddio menomale che ti ha risposto.

dopo quel messaggio chiusi whatsapp e cercai di chiamarla nuovamente.
Finalmente mi rispose però era la madre.
"Oh mi scusi se la disturbo è che sono preoccupato, Francesca non mi risponde ai messaggi ne alle chiamate, ho bisogno di sentirla, la prego"
"Si tranquillo, te la passo"
"Grazie mille signora, non so come ringraziarla"

Fra pov's

Mia mamma entrò in camera con il telefono e me lo passò.
"Parlaci vuole solo sentirti"
disse per poi uscire.
"Ei ma cos'è successo, perché?"
"T-tinus, s-scusami tanto, n-non volevo succedesse t-tutto questo, chiedi scusa a tutti..."
"Tranquilla okay, non piangere ci sono io"
"Come faccio a stare tranquilla?! Quando sento l'ambulanza è come se tornassi indietro a quella sera. Al suo posto dovevo esserci io, sarebbe stato tutto più facile e non nessuno avrebbe avuto problemi"
dissi tutto d'un fiato, continuando a pingere sempre di più.
Lui resto un attimo in silenzio e poi sentii, dal telefono, qualche rumore e poi
"Ei Tinus, come sta Fra? L'hai sentita? Cos'è successo?"
era Mac, non lasciai il tempo a Tinus per rispondere
"S-sul serio, sto b-bene okay, non è successo niente c-ci vediamo a scuola d-domani"
"Nono, aspetta ti pre-"
chiusi la chiamata, non riuscivo più a parlare.

Avevo passato tutta la notte a piangere in quell'angolo e finalmente avevo spesso però, se avessi detto anche solo una parola sarei scoppiata di nuovo a piangere.
Mi alzai, portai fuori il cane e, visto che era ancora presto, andai a fare una doccia per poi andare a scuola.

Arrivata a scuola, andai verso il mio armadietto, posai lo zaino e poi sentii qualcuno chiamarmi e correrei verso di me.
Non feci in tempo a girarmi che mi abbracciò e quasi cademmo per terra.
Era Mei.
Dopo un po' ci staccammo e arrivarono anche Tinus e Bryan.
"Come stai? Cos'è successo? Sicura che vada tutto bene?..."
mi fece mille domande, non risposi neanche a mezza, mi limitavo ad annuire e alla fine le diedi un altro abbraccio.
"Vieni qui"
disse Tinus abbracciandomi.

Okay aveva capito tutto, era veramente fantastico.

Mentre eravamo abbracciati Bryan mi mise una mano dietro alla schiena e poi abbracciai anche lui.

avevo bisogno di abbracci in quel momento.

Eravamo lì tutti insieme quando arrivò Mac con i sui amici.
"Ancora la mia felpa vedo"
non risposi mi limitai ad abbassare la testa.
"Ah capisco è troppo bella e la vuoi tenere, ma io la rivoglio sia chiaro"
continuai a non guardarlo in faccia
"Almeno quando ti parlo guardami!"
disse con tono arrogante.

non capisco, ieri non era così, era preoccupato per me, per come stavo e adesso mi viene pure a dire queste cose? oggi non riesco proprio.

alzai lo sguardo verso di lui, lo guardai negli occhi e me ne andai.

La giornata era passata abbastanza in fretta, mancava solo un'ora, quella di musica e poi sarei dovuta andare con Martinus agli allenamenti di calcio per poi andare a casa loro a cenare.
Il compito di storia era andato bene tutto sommato, avevo anche fatto copiare i miei compagni, visto che non sapevano nulla e in tutto questo non avevo spiccicato nemmeno una parola.

L'ora di musica.
Eccoci in classe ero con Tinus e Mei quando il prof entrò.
"Ciao ragazzi, oggi canterete tutti un pezzo di una canzone che vi piace e poi la commenteremo"
"Certo prof"
"Ah tu sei Francesca giusto?"
annuii
"Vuoi cantare?"
mimai un no con le labbra
"Allora vieni pure a sederti qui vicino a me"
"Ah adesso è pure muta?"
disse Marcus
"Scusa, ma sai non voglio piangere davanti a tutti, visto che mi prendereste per sfigata, ah no, dimenticavo, lo so già giusto?"
dissi tutto d'un fiato con le lacrime agli occhi per poi andarmi a sedere e mettere la testa appoggiata alle ginocchia.

Cantarono quasi tutti e poi sentii una voce davvero bella, alzai la testa ed era Mac, era veramente bravo.

adesso capisco perché ascoltavo la loro musica.

Guardai cantare anche Mei e Tinus e sorrisi, adoravo le loro voci e finito tutti il prof si rivolse a me.
"Fra ascoltata, so che adesso per te è difficile però questa è un'emozione che puoi usare per cantare"
presi un respiro profondo e risposi
"Prof non mi sembra una buona idea"
"Almeno prova"
mi alzai e andai verso il microfono e chiusi gli occhi.
aprii la bocca per provare a cantare ma non ci riuscii, abbassai la testa cercando di non piangere.
"Va bene non importa, a me bastava vedere se ci avresti provato, volevo capire che persona sei. Comunque che canzone avresti voluto cantare?"
"Let you down"
la mise e poi stoppò dopo il primo pezzo.
"Ecco é perfetta"
parlammo delle nostre emozioni e poi finì l'ora.

Andai con Tinus e andammo in un bar a prendere da magiare per lui, però ovviamente c'era tutta la squadra di calcio, compreso Mac e sinceramente non avevo voglia di farmi insulate o essere presa in giro, era l'ultima cosa di cui avevo bisogno in quel momento...

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scusate se ci ho messo un po', ma sono stata impegnata con la scuola...
cosa succederà?
spero vi piaccia🙈❤️

Remind Me to Forget ~Marcus Gunnarsen~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora