Mi alzai e andato fuori, avevo bisogno d'aria...
Mac e Tinus mi corsero dietro però prima di uscire Tinus si fermò.
"Ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lei , tutto qui"
Mac uscì e mi venne incontro
"Mi dispiace per ogni singola cosa che ho detto, non pensavo fosse successo tutto questo"
"Nessuno lo pensa"
"Mi dispiace veramente tanto"
"Tranquillo, per me era meglio perché almeno non venivo giudicata per quello che mi è successo"
"Ma..."
"Mac, va tutto bene okay.
Grazie"
dissi abbracciandolo
Arrivò Tinus che abbracciò entrambi.
Entrammo e ci sedemmo di nuovo a tavola.
"Possiamo andare di là"
"Certo ragazzi però voglio solo ricordarci che domani dopo scuola dobbiamo andare ad Oslo per registrare la nuova canzone"
"Sisi ci ricordavamo"
"Fra andremo anche noi, adesso lavoriamo nel loro team"
"Cosa? no vi prego posso restare qui?"
"No staresti sola"
"Se volete può stare qui con me"
disse Anne
"Si vi prego"
"Va bene, però devi fare la brava"
"Come sempre"
dissi e tutti si misero a ridere.
Uscimmo e andammo nell'altra stanza.
Era arrivato il momento di andare a casa e stavo per uscire dalla porta
"Se avessi bisogno di qualunque cosa, noi ci siamo, non farti problemi a chiedere"
"Grazie mille di tutto"
"Grazie a te"
sorrisi ed uscii.
wow, trasferirmi qui sta cambiando un po' la mia vita, spero solo non succeda nient'altro. Non sono pronta a superarlo, però avere incontrato delle persone fantastiche come loro è stata la cosa più bella di sempre, ma non posso affezionarmi troppo, ho paura, forse è meglio prendere un po' le distanze.
il giorno dopo
Era finita scuola ed era andato tutto relativamente bene, però era arrivato il momento di salutare i miei genitori e i gemelli.
"Ciao ragazzi, mi raccomando fate buon viaggio ci vediamo presto"
"Grazie mille, ci mancherai un sacco Fra"
"Mi mancherete tanto anche voi"
dissi abbracciandoli entrambi.
Salirono sulla macchina ed io e Anne li guardammo andare via.
"Dai andiamo a casa"
"Certo"
Passammo una serata fantastica, era diventata come una seconda mamma, perfetta.
Passarono circa dieci giorni e in tutto questo tempo i ragazzi erano tornati e poi riandati via, ma non li avevo visti, meglio così per un certo senso.
Arrivai a casa e vidi Anne venirmi incontro
"Ei tesoro, domani mattina presto dobbiamo raggiungere i ragazzi ad Oslo, devo lavorare"
"Si certo, va benissimo"
"Vai a preparare le tue cose che tra un po' si cena"
"Okay, grazie mille"
Perfetto, come non detto. Però non posso complicare la vita a tutti perciò andrò con loro.
La mattina presto partimmo e dopo qualche ora arrivammo all'aeroporto dove una macchina ci stava aspettando, salimmo e andammo verso lo studio dove i ragazzi stavano registrando.
Arrivate uscimmo dalla macchina e un sacco di ragazze stavano aspettando fuori dalla porta che qualcuno uscisse.
Ad un certo punto iniziarono ad urlare e vidi che Mac e Tinus uscire.
Ero lì ferma a guardarli farsi le foto con le loro MMers ed era bellissimo, tutte quelle ragazze lì per loro, come si sentiranno, come sarà avere qualcuno che ti ama per quello che fai, per quello che sei?, boh non so.
Sentii qualcuno abbracciarmi e tornai alla realtà
"Fraaa, mi sei mancata tantissimo, non vedevo l'ora di rivederti"
"Oddio piccola mia, pure tu mi sei mancata un sacco"
dissi ricambiando l'abbraccio.
Quando mi staccai, alzai la testa e vidi subito Tinus che corse ad abbracciarmi
"Okay, non puoi capire quando mi sei mancata"
non dissi niente e strinsi di più, mi prese in braccio e mi fece fare un giro per poi lasciarmi.
Vidi Mac che mi fissava e corsi ad abbracciarlo, non disse niente ricambiò l'abbraccio e mi strinse forte.
Quando ci staccammo mi sentivo un tantino osservata ma non ci feci molto caso perché una ragazza mi venne addosso.
"Ei va tutto bene?"
"S-si"
disse, mentre si stava girando per correre via.
La fermai prendendola per un polso
"Sei sicura?"
"No..."
disse staccandosi e correndo via verso un palazzo.
Dopo un po' arrivarono la polizia e i pompieri che misero sotto ad un palazzo un materasso gonfiabile, guardai un altro e vedi una ragazza, era la ragazza di prima.
Senza pensarci due volte iniziai a correre dentro al palazzo fino in cima, aprii la porta per arrivare al tetto e c'era la polizia che si stava avvicinando alla ragazza.
Nessuno mi aveva ancora visto ed era un bene altrimenti mi avrebbero mandata via.
Con tutta la calma del mondo attraversai la polizia e andai a sedermi sul bordo del tetto vicino a lei che però era in piedi intenta a buttarsi.
"Bello il panorama da quassù"
dissi senza guardarla
"Vai via, lasciami da sola"
"Nah, credo che tu in questo momento abbia solo bisogno di qualcuno"
non rispose abbasso la testa piangendo.
"Ascolta, io non so cosa sia successo, non ti conosco e non posso sapere quello che stai passando, ma posso capirti.
So come ci si sente in questo momento, vorresti prendere una pausa da tutto e tutti però questo non è il modo giusto per farlo, hai tutta la vita per cambiare ed essere la persona che hai sempre sognato di essere.
Adesso probabilmente ti senti sola e pensi che a nessuno importa di te, ma sbagli, io sono qui, insieme a te e qualunque scelta farai io la farò con te.
Se deciderai di buttarti io mi butterò con te, se sceglierai di scendere da questo tetto e vivere io vivrò con te.
Non importa quale scelta farai io sarò sempre con te, so che non ci conosciamo però tutto questo può passare e adesso non sei sola, so di non essere il massimo, ma per adesso basto..."
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eccomiii!!
sono tornata, scusate l'inattività ma ero in vacanzaaa🙈
proverò ad aggiornare più spesso, promesso❤️
buone vacanze a tuttiii😻
