JUST YOU AND I

Capitolo 5

Mi giro e riconosco il simpaticone che mi ha colpita in faccia con la palla ieri.

"Tu? Non sapevo che mi seguissi!"-esclamo

"Sei nuova qui vero?"-chiede
ignorando la mia affermazione.

"Sì, potresti dirmi dov'è il bagno?"

"È proprio là, alla tua sinistra"-risponde, con uno strano sorriso.

"Grazie"

Seguo le sue indicazioni e quando entro mi trovo davanti una quindicina di ragazzi che mi squadrano. Sono sicura che le mie guance stiano prendendo fuoco in questo momento.

"Mi sa che hai sbagliato bagno"-scherza uno di loro.

"Scusate"-dico e corro via incontrando lo sguardo di Matt che non smette di ridere.
Lo sorpasso arrabbiata e vado nel bagno delle ragazze.
Bel primo giorno di scuola eh!

-

Le lezioni finiscono abbastanza lentamente, soprattutto perchè continuavo a guardare l'orologio appeso al muro con la speranza che le lancette segnassero finalmente la fine del primo giorno di scuola.

Mi alzo e mi dirigo verso l'uscita, ma prima che possa mettere piede fuori dall'ingresso, sento qualcuno chiamarmi:"Ei, come va?"
Gli rivolgo uno sguardo interrogativo.

Ma cosa vuole ora?

"Mi sembra ovvio!"-dico."Mi hai fatto fare la figura della scema, mi hai rotto il telefono e hai cercato di distruggere la mia faccia! Non vorrei altri problemi quindi sta alla larga da me."

Sorpasso Matt, ma lui mi prende il polso.

"Primo non l'ho fatta apposta a colpirti, secondo una figuraccia ci vuole sempre il primo giorno, questa è la regola per me e poi cosa c'entro con il tuo telefono?"

"Quando hai cercato di uccidermi me l'hai fatto cadere."

In quel momento si avvicina Taylor e io non voglio ulteriori fastidi, quindi velocizzo il passo e mi dirigo alla fermata dell'autobus.

-

Salgo le scale e vado in bagno dopo aver posato lo zaino. Ho bisogno di una doccia tiepida. L'acqua a contatto con la mia pelle mi da un senso di libertà e mi libera dai pensieri. Dopo venti minuti esco dalla vasca . Apro la porta e mi ritrovo Taylor davanti.

"Ce ne hai messo di tempo!"

"Già, fa bene lavarsi ogni tanto"

La squadro con aria di sfida e me ne vado, ma lei mi blocca il passaggio.

"Intendo che ce ne hai messo di tempo per capire chi è il mio ragazzo è che devi stargli lontano!"

"Non capisco che stai dicendo?"

Un attimo in pace posso stare?

"Sai bene di che parlo. Matt è mio, mettitelo in testa. Sei venuta qui e gia pensi di potermi rubare il ragazzo?"

"Non sapevo fosse il tuo fidanzato, ma avrei dovuto immaginarlo: avete molte cose in comune come dare fastidio alle persone. E ora scusami ma vado"

La sorpasso soddisfatta e mi dirigo in camera mia.

"Sono qui da pochi giorni e già ho una nemica!"-penso mentre mi vesto.

Nonostante sia a casa, mi trucco con un filo di matita e mascara e inizio a fare i compiti.

Già, un professore su dieci ha deciso di assegnarci dei compiti, il primo giorno di scuola!

Controllo l'ora:19.34.

"Tesoro è pronta la cena"-dice mia madre.

"Quante volte di ho detto di non entrare quando ti pare?! Ora vengo"

A cena tutti parlano allegramente, mentre io non sono proprio in vena:non ci sono per niente abituata a questa situazione, vorrei soltanto prendere le mie cose e andare via.

"Tutto apposto Jade? Sei silenziosa"-chiede Mike.

"Sì certo. Sono solo...stanca e non ho più fame"

Mi alzo e vado in camera mia, mi stendo sul letto e in poco tempo il sonno avvolge ogni mio pensiero.