Capitolo 10

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Si dice che il buongiorno si vede dal mattino ed è esattamente così!

Ieri ho avuto la fantastica idea di lasciare la sveglia dall'altra parte della mia stanza così da costringermi ad alzarmi perchè il suono acuto si sarebbe diffuso per altri venti minuti.

Mi alzo e spengo l'aggeggio.

Dopo essermi preparata, scendo di sotto a fare colazione e non mi stupisco affatto quando trovo Matt e Taylor. In questi giorni l'ho trovato in casa tutte le mattine e mia madre mi ha costretto a farmi accompagnare da lui a scuola, anche se la sua fidanzata non era d'accordo.

Mi sono arresa all'idea che forse non sarebbe male svegliarmi tardi sapendo che tanto c'è qualcuno che mi accompagna,
nonostante non sopporti Matt.

Saluto Mike e mia madre e salgo in auto.
Lascio che la musica occupi il silenzio che si è creato.

Arriviamo in dieci minuti e come sempre, scendo dall'auto senza nemmeno ringraziare del passaggio, ma credo che ormai si ci siano abituati.

Entro in classe, che come al solito è già piena di studenti che parlano e mi siedo al mio posto aspettando il suono della campanella e l'arrivo del professore di matematica.

Quando la lezione comincia noto che Kyle non è presente.
È molto strano dato che, da quello che mi ha raccontato, non ha mai fatto un'assenza se non quando aveva una visita medica.

Comincio a fare ipotesi su che cosa possa essere successo e l'unica spiegazione potrebbe essere che si sia sentito male o che sia andato dal suo medico per una visita.

Il suono della campanella è come un canto di lode e mi precipito subito fuori dalla classe in cerca di Logan.

Lo vedo con Matt e anche se non sopporto che ultimamente stia sempre con lui, come se stessero complottando qualcosa, decido di raggiungerlo.

Appena mi vedono arrivare smettono subito di parlare, come se il loro discorso riguardasse me.

"Ei Jade, hai sentito qualcosa?"

Questa sua domanda mi turba.
Che stanno nascondendo quei due?

"Ciao Logan, tutto bene grazie comunque"-ironizzo. "Comunque no, che cosa avrei dovuto sentire?"

"Niente, cose..da ragazzi". L'affermazione di Matt non fa altro che confermare i miei dubbi. Si capisce benissimo che c'è qualcosa sotto, ma decido di non darci troppo peso, almeno per ora.

"Voi non avete fame? Io sto morendo. Perchè non andiamo a prenderci qualcosa da mangiare?"-cambia argomento Logan.

Lo seguiamo e decidiamo di andare a sederci su una delle panchine fuori in cortile.

"Spiegatemi una cosa, com'è che vi conoscete voi due?"-chiede Logan.

Adesso che ci penso, l'incontro con Matt è stato davvero brutto e doloroso.

"Beh...ero appena arrivata in città e avevo deciso di fare un po' di shopping. Mi sono seduta un attimo su una panchina e questo cretino mi ha colpita in faccia e mi ha pure rotto il telefono."-dico ricordando il momento.

"Ti ho già chiesto scusa, non è colpa mia!"-si difende Matt

"Ti trovavi solo nel posto sbagliato, al momento sbagliato!"-dice Logan

"Esatto..."

"Da quand'è che siete diventati così amici voi due?"-chiedo

"Lo siamo sempre stati già dall'anno scorso quando mi sono lasciato con Taylor perchè non ne potevo più dei suoi comportamenti"

"Tu stavi con Taylor? Quella Taylor?!"

"Si, ma non ne parliamo...Come va la convivenza con lei?"

"Non me parliamo va"

Non saprei nemmeno come descrivere che rapporto abbiamo:quando lei è di buon umore mi saluta come se fossimo amiche da anni, mentre a volte mi insulta perché è convinta che io mi stia avvicinando a Matt un po' troppo, anche se in realtà lo tengo a debita distanza. E io non sono da meno, anzi, la tratto allo stesso modo perchè non la sopporto.

-

Le ore di scuola passano molto velocemente e io non vedo l'ora di uscire per poter riposare.

Decido di scrivere a Kyle per chiedergli se sta bene:

A Kyle: Ei! Tutto apposto? Come mai non sei venuto a scuola oggi?
"Jade aspetta!"
Mi giro e vedo Matt.

"Ei!"

"Oggi ti accompagno io a casa"

"E chi l'ha deciso?"

"Io! Tanto Taylor non ci sarà. Abbiamo litigato ed è a casa di una sua amica"

Questa sua affermazione non so perchè, ma mi rende felice e senza accorgermene un sorriso da ebete si fa spazio tra le mie labbra.

"Che c'è da ridere? Sei contenta che ho litigato con la tua nemica?"-dice scherzando

Esatto!

"Figurati!"

Saliamo in macchina e andiamo a casa.


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