Sono ormai le 7:10 di mattina e io, come sempre, ero già sveglio.
Dopo un po mi raggiunse anche Eren che, però, era ancora mezzo addormentato. Dopo essersi ripreso mi chiese
"Armin come mai oggi sono tutti agitati?"
"Perché oggi dovremo assistere lezioni di alcuni insegnanti ma non si sa ancora bene chi siano"
"Come!! Non dirmi che dovrò stare attento a delle stupidi lezioni e a degli idioti che parlano per ore?!"
"Purtroppo si, ma tu come facevi a non saperlo? C',era scritto sulla guida del luogo!"
"Merda! Ecco a cosa serviva quel foglio pieno di parole e di strane immagini!"
"Comunque sarà meglio andare a svegliare le ragazze perché fra un po dovremo partire"
"Va bene ci vado subito ma tu, Armin, non fare casini"
"Vai tranquillo"
Dopo un po Eren ritorna con le ragazze, fatto ciò Eren e Mikasa si preparano ed escono. Mentre Annie fa la sua valigia io la raggiungo per aiutarla ma note che di fianco a lei c'è una custodia per una chitarra, che suoni la chitarra? Così mi avvicinò e gli chiedo
"Sai suonare la chitarra?"
"Si mi ha insegnato mio padre"
"Doveva essere una brava persona"
"Si infatti lo era. Anche tu sai suonarla?"
"Diciamo che me la cavo"
"Mi potresti far sentire?"
"No dai lasciamo stare"
Lei continua e ribatte con un
"Ti prego"(fa gli occhioni dolci)
Quando fa così non riesco proprio a resistergli così accetto e mi metto a suonare
(Finito di suonare)
" Wow Armin, sei davvero bravissimo"
"Grazie"
" Mi potresti dare dei consigli"
"E va bene"
(Dopo cinque minuti)
"Grazie mille, mi sei stato davvero utile e per ricompensati..."
(Si avvicina ela me e mi bacia sulle labbra)
Io arrossisco, cosa che fa anche lei. C'era un silenzio nell'aria che però venne interrotto da Eren e da Mikasa che ci stavano chiamando da più di 5 minuti solo che noi non c'eravamo neanche accorti. Dopo esserci ripresi prendemmo le valigie a andammo verso la porta.
Domani si incomincia una nuova avventura
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La storia del nostro amore (ARUANI) [In pausa]
AdventureUna storia che parla di un amore tra due ragazzi con caratteri totalmente diversi ma con cuori d'oro