CAPITOLO 31: REGALO

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Annie's POV
Siamo tutti quanti qui, a casa di Eren, ma sembra che Armin non sia ancora arrivato. Aveva detto che sarebbe passato un attimo da casa sua per prendere una cosa, ma non so cosa, è quindi lo stiamo aspettando tutti qui. Dopo cinque minuti il telefono di Eren squilla, così lui si alza e va a rispondere alla telefonata, quando torna ci informa
"Ragazze, mi ha appena chiamato Armin, ha detto di non preoccuparsi per io suo ritardo, e ha anche detto di non venire a cercarlo"
"Ti ha anche spiegato il perché?" chiedo io incuriosita
Lui mi risponde, cercando di cambiare discorso
"Che ne dite se ordiniamo qualcosa da mangiare?"
Io mi limito a guardarlo in modo minaccioso per poi lasciarlo perdere
Dopo dieci minuti
Eren sta giocando alla PlayStation mentre io e Mikasa stiamo decidendo come passare la domenica. Mentre parliamo sentiamo, avvolte, Eren che tira delle parolacce contro il televisore, Mikasa lo sgrida ma lui continua. Ad un certo punto il campanello di casa suona così, pensando che sia il cibo che avevamo ordinato, mi affretto ad andare verso la porta con il portafogli in mano ma, quando apro la porta, vedo Armin fradicio che trema come una foglia, così mi affretto a farlo entrare, quando è dentro, gli chiedo
"Armin, dove diavolo sei stato? Perché sei arrivato così tardi?"
Lui non mi risponde, così vado nella camera degli ospiti per prendere una nuova coperta da avvolgere ad Armin. Il campanello della porta suona di nuovo e, dato che io sono impegnata con il mio Armin ed Eren sta giocando, mando Mikasa ad aprire la porta e quando torna ha con se le buste con il nostro cibo. Io accompagno Armin a tavola mentre Mikasa chiama Eren. Quando siamo tutti a tavola iniziamo, finalmente, a mangiare, ma ad Armin tremano le mani, così lo aiuto e quando abbiamo finito, lo porto a letto e gli misuro la febbre.
"Armin, hai la febbre a 38! Aspetta qui che vado a prendere del ghiaccio" dico controllando il termometro.
Quando torno gli metto subito il ghiaccio in testa e, dopo due minuti, arrivano anche Eren e Mikasa che, come me, sono preoccupati per la situazione di Armin. Ormai è arrivata la sera e quindi è ora di andare a dormire
Per fare compagnia ad Armin rimarrò qui con lui, mentre Eren e Mikasa dormiranno nelle loro camere. Credo che Armin non riuscirà ad andare a scuola domani, così telefono la scuola e la informo dello stato di Armin, così non avrà bisogno di sforzarsi tanto. Sono passati 40 minuti, ed io non ho ancora chiuso occhio ma, quando sto per chiudere le mie palpebre, un rumore mi sveglia, è Armin che, probabilmente, sta avendo un incubo. Per fargli ancora più compagnia, mi metto vicino a lui avvicinandolo a me per fare ancora più calore, molto probabilmente, lui se ne accorto e mi stringe forte tra le sue calde braccia, sta così male, ed io sto male a vederlo così. Dopo un pochino ci addormentiamo, spero che domani stia meglio

La storia del nostro amore (ARUANI)    [In pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora