CAPITOLO 17:A CASA DI EREN

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La ricreazione era appena cominciata e ci stavamo ormai avviando verso la porta per parlare un po e per prendere una boccata d'aria ma non sapevamo che avremmo incontrato loro:
Reiner e Berthold. Appena ci videro ci vennero subito addosso per prenderci in giro. Ad un certo punto Berthold mi prese dal colletto della mia comincia e mi tirò un pugno. Tutti i miei amici si arrabbiarono e decisero di combattere, tutti tranne io che ero accasciato a terra per via del dolore. Dal corridoi sbucò fuori il preside Smith che si era accorto della scena così, arrivò subito e staccò Eren da Reiner e lo stesso lo fece con Mikasa che era impegnato a picchiare Berthold mentre io ero a terra con Annie vicino che mi chiedeva
"Come stai? Quel verme ti ha fatto tanto male?" ma io non gli rispondevo perché facevo fatica a respirare per via di quel pugno in pancia. Dopo aver staccato i miei amici da quei due vermi, il preside ci disse, alzando la voce,
"Ma che diavolo vi salta in mente? Perché stavate facendo una rissa qua nel corridoio?"
Io avrei voluto rispondergli ma purtroppo non ci ruscivo, così i miei amici si fecero avanti e risposero
"Preside, Berthold e Reiner avevano picchiato Armin che ora è accasciato al suolo così abbiamo deciso di vendicarlo"
Il preside rispose
"So che avete voluto difendere il vostro amico, ma le risse sono comunque una cosa inaccettabile. Pertanto, oggi, passerete tre ore in più qui a scuola come punizione"
I miei amici annuirono e poi si diressero verso di me per chiedermi
"Armin come va? Tutto bene"
Io riuscì a prendere fiato e risposi, ansimando,
"Si tranquilli adesso sto un po meglio,ma adesso torniamo in classe"
Annie si preoccupò e mi disse
"Ma Armin, a mala pena riesci a parlare, sarebbe meglio se ti portassimo in infermeria"
"Va bene. Se questo vi fa sentire più sicuri ci andrò" risposi.

UN ORA DOPO
È passato un ora e finalmente Mk sono ripreso ma non del tutto ancora, così io, i miei amici e la mia ragazza ce ne ritorniamo in classe per passare l'ultima ora della giornata. Il suono della campanella arriva e così ci mettiamo a fare tutti il nostro zaino per tornare a casa.
Durante il viaggio Eren ci propone
"Ei ragazzi, vi va se per stanotte venite a casa mia? Tanto oggi è libera e poi, per colpa della punizione è già tardi"
Io rispondo
"Si perché no? Annie ti va di venire?"
Lei annuisce così andiamo verso casa di Eren. Arrivati davanti al suo portone c'è un'insegna con su scritto "Casa Jager"
Finalmente entriamo in casa e sistemiamo i nostri zaini su in tavolo. Io inizio a fare i compiti quando all'improvviso Annie si avvicina a me e mi chiede
"Armin mi aiuti a fare questo esercizio? Non l'ho capito bene"
Il annuisco e dopo avergli spiegato il procedimento lei ha già capito e mi ringrazia dandomi un bacio sulla guancia.
Dopo aver finito i compiti per il giorno dopo ci viene fame così chiediamo ad Eren
"Eren che cosa c'è per mangiare?"
Lui ci risponde, in tono arrabbiato
"E io che ne so? Vi sembrò forse un cuoco?"
"No per niente" rispondiamo in coro. Alla fine decidiamo di mangiare gli spaghetti che prepariamo io,Annie e Mikasa e per fortuna non ci aiuta Eren che è impegnato a scegliere un film da guardare.

La storia del nostro amore (ARUANI)    [In pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora