Maybe...someday

Nel buio c'è tanta luce che solo chi vuole la può vedere...

Il fatto di essere uscita con un Miller è molto strano,ma ancora più strano che lui sia stato a chiedermelo,sono una ragazza complicata in tutti i sensi,non vado bene a scuola,non sono popolare e ho un passato difficile che non se ne va,chi vorrebbe uscire con me...?
"Io...prendo un gelato stracciatella e fragola"dice Kai al gelataio,poi mi guarda
"Io voglio,invece limone e Melone"dico,ci da i gelati e Kai paga,usciamo e andiamo verso il parco..
"Allora...come vai a scuola?"mi chiede per rompere il silenzio frastornante che si era creato
"Male,non riesco propio a seguire nessuna materia...e a te?"li ribatto la sua domanda,lui sorride
"Benino,si vado abbastanza bene"sorride come per dire,sono più bravo di te sorry...
"E kol?"chiedo,la sua faccia si trasforma completamente,prima sorrideva e ora è seria,preoccupata
"Beh...Kol è Kol,non va bene in tutto"dice guardando un punto fisso,io li sorrido..

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Siamo appena tornati a casa e non appena apriamo la porta di casa sentiamo delle urla provenire dal salotto,io e Kai rimaniamo sulla porta per sentire cosa dicono e chi?,Kol di sicuro,Klai e una altra voce maschile...
"Vattene!vattene!vai fuori Jason!"ha quelle parole urlate da Kol,Kai corre in cucina,io lo seguo,c'è un uomo molto simile ai tre fratelli,tanto...sarà loro padre?
"Kai è bello rivederti!"sorride con un sorriso finto il signore,Kai non li toglie lo sguardo e poi li urla addosso
"Cosa cazzo ci fai qui!"urla Kai,il signore si mette a ridere e Kol beh Kol non è più in se...
"Okay,okay ora me ne vado"dice l'estraneo,mi passa accanto e mi guarda,prima con occhi sorpresi,come se mi aveva già visto o conosceva qualcuno assomigliante a me e poi si gira verso i ragazzi
"Bella la puttanella che vi siete portati,Kol e te state bene insieme,hai qualcosa negli occhi che a lui attrae molto,attrae pure me ma..."non li faccio finire di parlare che mi intrometto io
"Ma è molto più grande per me,potrei denunciarla e poi è il padre dei tre e sa,io conosco molto bene le persone come lei,anche se dicono di cambiare non cambiano mai e fanno del male"dico fredda,lui mi sorride e annusice
"Sei uguale a lei...gli stessi occhi,stesso carattere,doveva solo sposare un'altro uomo..."dice con voce calma e spensierata...
Apre la porta ma io lo blocco
"Sta parlando di mia madre?la conosceva?"chiedo con tutta fretta,lui si gira e mi guarda
"Nel buio c'è tanta luce che solo chi vuole la può vedere..."esce dalla porta e io rimango ferma,era la frase che diceva sempre mia madre,l'aveva pure tatuata sul braccio...sorrido dolcemente...