Maybe...someday

Non posso...

Sento la preside sgridare Kol e lui non parla,io sono fuori ma la porta è aperta,siccome si è rotta,ops...
Poi tocca a me,Kol è seduto fuori la preside non vuole che se ne vada,deve chiamare sua madre.
"Signorina Kim,ancora lei,ci vediamo minimo due volte alla settimana,che dice?"dice la preside,sarcastica neh
"Non riesco a starle lontana,sono pazza di lei!"esclamo sarcastica,da fuori la porta sento Kol ridere,ha una risata bellissima come il suo sorriso
"La smetta Miller,è sempre così simpatica,Kol vieni qua"dice indicando il posto affianco a me,lui si siede e mi guarda per pochi secondi ridendo
"Con chi siete nel progetto?"noi ci guardiamo e ridiamo
"Oh no,non mi ditemi che vi ho messo insieme!"esaspera la preside
"A che punto siete?"ci chiede,bene non so nulla di lui e lui non sa nulla di me...
"Cosa sai su Kol,Helen?"mi chiede e lo guardo,mi guarda come per dirmi non digli tutto
"Ehm...so solo che li piace fumare,la musica e le moto...e poi so anche che manca più di un mese alla fine del progetto"dico.
"Si lo so ma voglio sapere a che punto siete,e tu cosa sai di Helen,Kol?"fa la stessa domanda a K.
"So che sa cantare molto bene,li piace ballare,disegnare e guardare Netflix...e poi che soffre di..."tentenna,io sono in ansia,non deve dirlo,non può!
Lo guardo male ma è già troppo tardi "soffre di attacchi di panico"lo dice,la preside mi guarda e io corro via,esco dall'aula e corro per i corridoi vuoti,fino a quando delle mani non mi fermano
"Helen,aspetta!"mi prende per i polsi e io mi giro di scatto con le lacrime agli occhi e lui con gli occhi viola dalle botte
"Lasciami!lasciami Kol,perché,perché glielo hai detto,perché?!!"urlo arrabbiata e isterica
"Non lo...."sossurra "Non dirmi che non lo sai,tu sei così,non ti importa se una persona soffre,io potevo dirgli che tu a casa sei diverso,che litighi sempre con tua madre,che tuo padre..."urlo.
"Allora perché non lo hai fatto?"urla pure lui "Cazzo Kol perché sono cose private,sai il significato della parola privato!"urlo,poi sentiamo dei passi,di tre persone,ci voltiamo e vediamo Leon,Hayden e Kai,cazzo.
"Ma perché urlate?"ci chiede Leon,io guardo kol
"Nulla..."dice lui,lo guardo con disgusto
"Kol,basta io non verrò a casa tua per fare questa cazzata di progetto,ci inventeremo qualcosa,non ho niente a che fare con te e la tua famiglia,non mi importa che tuo padre conosceva mia madre,tanto lei ora è morta,come credo sarà la mia fine..."dico,lo guardo e me ne vado,lui mi guarda,sento gli sguardi di tutti puntarmi.

*A scuola*
Kol's pov
Se ne va,i suoi occhi bagnati e il mascara sbavato mi rimangono impressi nella mente...
"Cosa cazzo è successo Kol"mi chiede Hayden,io la guardo con lo sguardo perso nel vuoto "Nulla"so solo dire questo nulla,nulla assoluto
"So che è successo qualcosa,ma tu Kol non sai nulla di lei,di quanto ha sofferto in tutta la sua vita,di quanto soffre appena chiude gli occhi..."esclama la amica di Helen,la ragazza più strana e bella che abbia mai visto...
"Quando a dormito da me,verso le 4 di notte ha detto una frase"dico ricordando "quale?"mi chiede mio fratello "Non farli del male,non fare del male a mia madre,mostro" ripeto la frase che avevo sentito dire da lei quella notte,H mi guarda curiosa
"Ti piace?"mi chiede Leon,io spalanco gli occhi e scuoto la testa "No,non mi piace...non posso"dico,non posso farmela piacere,a mio fratello li piace e io non voglio litigare ancora per una ragazza con lui
"Non puoi?"ripete la mia frase in modo interrogativo Leon
"Non posso rubarla ad un altro"dopo la frase,guardo Kai e me ne vado da scuola....