Mi ritrovai in una stanza con degli abiti strani:una gonna nera di pelle,molto attillata,un piccolo e stretto top color nero,anch'esso di pelle,con qualche fascia che mi stringeva la pancia e una specie di collare nero con avanti un ciondolo color rosso,una fiamma. Mi ripresi dal mal di testa e finalmente mi accorsi che ero di nuovo in quel maledetto castello.Spalancai la porta della camera,senza fare rumore e con lo sguardo cercavo di vedere se c'era qualcuno,ma niente.Scesi le scale,ero così vicina a quella fottuta maniglia,ma il ragazzo della sera prima si mise d'avanti alla porta,sbarrandomi la strada. <<Dove pensi di andare micetta>>. <<Levati e non chiamarmi micetta lurido stron..>> non feci in tempo a finire la frase che si avvicinò a me con la sua velocità e mi diede uno schiaffo. Rimasi immobile come un sasso,avrei voluto staccargli la testa e mangiarmela in quel momento. <<Non ti conviene,sono più forte di te>>dissi. Girò attorno a me,mi prese da dietro, per i fianchi e li strinse forte,così tanto che mi scappo un piccolo urlo. <<Alexa,mia cara Alexa,ma io sono tuo fratello.Qualcosa ho ereditato in famiglia>>Disse con un sorriso diabolico. <<Fratello? (Risi)Non ho fratelli pezzo di merda!>>. <<qua ti sbagli.Dunque, non ti sei mai chiesta come mai i tuoi genitori non si prendevano cura di te e amato con tutto il cuore.La risposta é semplice,aspetto questo momento da tutta la vita Alexa,(mi spostò i capelli)li ho costretti con la forza o avrei tolto loro la tua piccola e insulsa sorellina,erano obbligati.>>. <<Cosa? No,no no non è possibile. Loro non mi hanno mai voluta perché erano diversa non per altro!>>. <<Piccola,l ho fatto per il tuo bene,perché io ho bisogno di te Alexa,(disse baciandomi il collo)ho bisogno dei tuoi poteri. tu e io saremo una cosa sola,distruggeremo chiunque ostacolerà il nostro cammino.Soddisferai tutti i miei desideri e io farò lo stesso con te.>>. <<No bugiardo,no io..>>. Non riuscivo a crederci,mi sconvolse letteralmente.La mia vita era stata programmata per colpa di questi patetici poteri,sono un richiamo per tutti i mostri poiché se hanno me possederanno il resto. <<Non ti aiuterò mai,MAI!>>. Vidi Klaus affacciarsi,vicino alle scale: <<Te l'avevo detto che non avrebbe funzionato Michaele,passiamo al piano B>>. Michaele mi guardò con un espressione pervertita.<<Sei mia sorella dopo tutto,te lo richiedo.Mi aiuterai a raggiungere i miei obbiettivi e io aiuterò te?>>. <<No,mai>>. Mi prese con forza dal braccio,mi liberai dalla presa e cercai di trasformarmi,ma lo intuì così riprese a farmi del male facendomi scoppiare la testa e bruciare le ferite. Avrei preferito morire che essere torturata in quel modo. Cercai di prendere il controllo della situazione,guardai Michaele,i miei occhi si fecero neri,un nero intenso come se l oscurità fosse stata da anni dentro di me e solo adesso stesse prendendo il sopravvento.Lui si sorprese,notai che il suo potere non funzionò più,mi avvicinai e con la forza del pensiero feci apparire un paletto di legno,lo presi e mi buttai su di lui.Lottammo a lungo,finché presi il sopravvento e gli conficcai il paletto sul petto,lo guardai,non sentivo più niente era come se non provassi più sentimenti,mi sentivo un demone e mi piaceva.
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"Oltre i confini della realtà"
Fantasy•Una ragazza di 18 anni,si trova costretta ad affrontare verità a lei estrane,dovrà farsi forza e imparare a vivere con i suoi poteri.•. Nel contenuto della storia sono presenti dei personaggi che probabilmente conoscere...