29 - After

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Lydia

Non so cosa stiamo combinando, cosa ci passi per la testa, cosa vogliamo davvero. Perché ci sfoghiamo solo con il sesso? Perché lo facciamo anche se è sbagliato?
Fra noi c'è solo attrazione fisica, nulla di più -beh ovvio- ma ancora non riesco a capire perché ci stiamo rendendo la vita così complicata.
Ho rischiato di perderlo con la discussione di ieri, e per fortuna siamo riusciti a risolvere. Il sesso può essere considerata una soluzione? Invece di cercare un compromesso a parole, come fanno tutti gli esseri umani di questo mondo, noi abbiamo deciso di fare l'opposto, che per giunta era anche il motivo per cui stavamo litigando.
Se il sesso è tutto ciò che ci fa restare ancora uniti, allora perché smettere? Ma se non ci fosse...se io non volessi...se non fossi quella che sono, probabilmente non saremmo nemmeno amici.
-Mi chiedo se esistano altre situazioni del genere in giro per il mondo.-
Io lo considero come un amico, no anzi, un migliore amico, perché dietro a questo "rapporto" c'è anche molta confidenza fra noi, non mi sono mai sentita così aperta con qualcuno in vita mia. Anche lui mi ha raccontato molte cose private su di lui, in alcune situazioni mi ci rispecchiavo anch'io, in altre ne traevo degli insegnamenti o alcune volte capivo meglio come era, il suo carattere.
Il suo carattere.
Un mistero in assoluto.
Sinceramente non sono ancora riuscita a capire bene il suo carattere. Non si arrabbia quasi mai con nessuno, a volte sembra non abbia un cuore ma altre tira fuori il lato più romantico di sè. È troppo superficiale, però se hai un momento di depressione continua a insistere per scoprirne il motivo.
Insomma...io un po' l'ho capito, ma il resto mi è ancora un po' sfocato.
E da quel poco che so, un po' mi rispecchio in lui, anche se abbiamo modi di fare diversi e una concezione dell'amore differente.
Però ci capiamo a vicenda.
E nessuno mi ha mai compresa.
Perché ho un carattere ancora più misterioso del suo.
Ammetto che in passato anch'io ho fatto molti casini, molti errori. Ho sofferto tanto, e nonostante tutte le lacrime versate mi sono sempre fatta del male, non solo a causa degli altri, ma anche a causa mia. "Hai troppa fantasia" mi dicevano alle medie e avevano ragione. -Chissà perché scrivo così tante storie?-
Però mi confortavo solo pensando, fantasticando, creandomi film mentali che non si sarebbero mai avverati, proprio come questo libro. È difficile da ammettere, ma noi tutti siamo succubi dei nostri sogni e per quanto ci ostiniamo a credere al presente, noi pensiamo sempre al futuro, a come vorremmo che sia, ma che non sarà mai. Se non esistesse il pensiero nessuno si deprimerebbe così. - che filosofica che sono-
Siamo tristi per ciò che non accade, non per ciò che accade.
Io quando sono in uno stato di depressione morale si vede: fisso punti a caso, non parlo, faccio la scontrosa.
Lui invece no. Per lui sembra tutto uguale, anche se racconta di essere depresso senza dargli peso.
Forse è per questo che sono troppo sensibile, mi vengono le lacrime per ogni minima cosa...ah quanto vorrei essere più forte.
E penso che questo lui lo abbia capito.
E penso anche che sia stato l'unico a farlo.
Ma allora noi due cosa siamo?

𝐅𝐮𝐜𝐤 𝐋𝐨𝐯𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora