La squadra di Grifondoro

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Il mese di Settembre passò in fretta e Ottobre ormai era alle porte.
Le quattro casate non vedevano l'ora delle selezioni e, quando arrivò il decimo mese, tutti erano emozionati all'idea di poter giocare nella propria squadra di Quidditch.

"Tu vai alle selezioni?" Chiese quella mattina a colazione Roxelle.

"No...Non sono molto portata per il Quidditch" disse Julia mentre metteva nel suo piatto un uovo fritto.

"Nemmeno io penso di partecipare" disse Lucie accodandosi allo stesso discorso di Julia " Non so giocare"

"Io ci vado. Voglio diventare un cacciatore" disse ,felice, Alexander .

"Dai Roxelle cerca di partecipare" disse Julia avvicinando le mani, come per pregare.

"Ma...io non sono molto brava" si giustificò Roxelle.

"Ro hai preso un 'Eccezionale' nel volo...e  dici di non saper volare?!" Disse stupefatta Lucie.

"Beh si...Ma...Ok partecipo" concluse Roxelle un po' fiera di se stessa.

"Perfetto. Ci vediamo oggi pomeriggio alle selezioni" disse alzandosi Alexander.

Era sabato e la giornata trascorreva tranquilla. Le due ore di Pozioni con i Serpeverde andavano piuttosto bene rispetto alle altre volte: Scorpius se ne stava buono buono insieme ad Albus e Naomi parlava di rado con Emily Carry, ovvero la sua compagna di banco.
I Grifondoro invece prendevano gli ingredienti e, seguendo il "Manuale per giovani maghi", li versavano nei loro calderoni.
A fine lezione tutti i Serpeverde uscirono dai sotterranei insieme ad alcuni Grifondoro.
Nell'aula erano rimasti solo: Albus, Scorpius,Alexander, Julia e Roxelle.

"Ehi Thompson! Com'è andata la lezione? Male, suppongo. Hai preso una "T" vero stupido rosso?" Chiese Scorpius con un ghigno.

"Per tua informazione, Malfoy, ho preso una "A". Quindi, almeno che il professor Lumacorno non si sia sbagliato, io ho una bella media" rispose Alexander indifferente.

"Beh potrebbe pure aver ragione. Ma in ogni caso tu sei uno stupido Berretto Rosso. Andiamo Albus, qui c'è puzza di animali selvaggi" disse Scorpius andandosene dall'aula.

"Stai dalla sua parte eh?" Chiese Alexander con la collera che gli saliva.

"No...cioè...no" disse balbettando Albus.

"Perché non te ne vai con lui?" Gli propose Alexander ormai viola dalla rabbia.

"Ma...va bene" disse Albus un po' angosciato per poi uscire.

Anche il giovane Thompson uscì dalla stanza.

"Berretto Rosso??" Chiese Roxelle ancora pietrificata dal comportamento del giovane Malfoy.

"Si...È una specie di gnomo...con un berretto rosso in testa..." spiegò piano Julia.

"E perché lo chiama così??" Domandò Roxelle una volta raggiunta la Sala Grande.

"Non lo so...Non so veramente che dirti" disse Julia sedendosi tra Lucie e Roxelle.

"Mi dispiace per lui...e poi Albus ha avuto un comportamento troppo superficiale nei suoi confronti" sospirò la giovane Jinner.

Verso la fine del pranzo, Benny Longbottom, si avvicinò a Roxelle e le disse:"La preside ti vuole nel suo ufficio tra cinque minuti"

La ragazzina rimase sorpresa; ma nonostante ciò ringraziò Benny e andò di fronte all'ufficio della McGonagall in fretta e in furia.
Davanti ai due gargoyle stava proprio la Preside che la aspettava.

"Buongiorno....professoressa...McGonagall" disse con il fiatone Roxelle.

"Buongiorno a te, Roxelle. Vieni ti devo mostrare una cosa" disse la McGonagall voltandosi verso la statua.

Harry Potter e il nuovo inizio #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora