La faccia del male

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Roxelle era ormai fuori dalla porta d'ingresso.
Si affacciò fuori dal portone e una leggera brezza primaverile la investì facendole scompigliare,di poco, i capelli mossi.
Ma lei non ci badò e, con un gesto distratto, mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Uscì finalmente dall'imponente ammasso di legno e guardò in direzione della Foresta Proibita.
Si aspettò di vedere qualcosa muoversi, che l'avrebbe spaventata.
Ma non successe nulla.
Gli alberi rimasero fermi.
Nessun animale sbucò da quella coltre di arbusti.
Però, Roxelle, vide qualcosa camminare lentamente intorno al castello.
Era un Auror che faceva il suo turno di guardia.
Roxelle, presa di sorpresa, si accovacciò vicino ad un cespuglio, cercando di non farsi vedere.
Ma qualcuno la chiamò proprio dietro di lei.

"Chi sei?" Chiese Roxelle.

"Sono Julia" disse la voce facendo sbucare la testa da sopra il cespuglio"Che ci fai tu qui?"

"Julia devo andarci da sola"

"Non se ne parla. Non stai bene"

"Mi sono ripresa. Ora se non ti dispiace devo andare"

"Roxelle aspetta! Conosco una scorciatoia. Se vai dritto troverai di sicuro gli Auror. Quindi adesso seguimi"

"Julia, ma dove...?" Chiese Roxelle vedendo scomparire la folta chioma riccioluta dell'amica.

La giovane Jinner si avvicinò all'altro cespuglio e vide che sotto di esso stava una botola. Così gattonò a carponi verso le piante, aprì la botola e, dopo aver preso un respiro per tranquillizzarsi si buttò all'interno.
Quando atterrò sul pavimento si accorse che Julia era di fronte a lei.

"Julia ma cos'è?" Chiese Roxelle alzandosi e massaggiandosi il fondo schiena dolorante per via della botta.

"È un nuovo passaggio segreto. L'ho scoperto un po' di tempo fa. Vedi, io ti accompagnerò fino alla fine e ti aspetterò lì. Rimarrò dentro e attenderò che tu torni" spiegò Julia.

"Ma gli altri dove sono?"

"Ci stanno aiutando. Lucie ci sta coprendo e gli altri tengono d'occhio alcuni professori e studenti"

"Perfetto. Andiamo?" Disse Roxelle sicura di sè.

Julia annuì.

Oltrepassarono i primi metri in silenzio; poi Roxelle parlò.

"Amo sempre di più Hogwarts"

"A chi lo dici" rispose Julia sorridendo.

"Apparte però che questo tunnel è molto..." s'interruppe Roxelle perché stava quasi inciampando in un falla nel pavimento"...stretto e pieno di buche e rocce irritanti"

"Lo so. Non è molto usato. Io lo odio anche per un altro fatto" continuò Julia.

"E sarebbe?"

"L'umidità!!"

"...l'umidità?"

"Si! Io ho già i capelli ricci; però sono ancora più ingestibili quando c'è umidità! Tra poco assomiglierò ad Hagrid.." disse affranta Julia toccandosi i capelli.

Roxelle, in risposta, scoppiò a ridere.

"Perché ridi?? È un fatto serio!" La riproverò Julia anche se aveva un mezzo sorriso stampato in volto.

"Io potrei seriamente morire tra qualche minuto...e tu mi parli di umidità?" Disse Roxelle cercando di nascondere l'ansia e la paura.

Julia, sentendo quelle parole, si fermò sul posto e la guardò severa.

"Se muori io vengo là dentro, ti prendo a schiaffi, ti faccio resuscitare e poi ti uccido di nuovo perché sicuramente mi farai preoccupare moltissimo se non torni" spiegò Julia puntandole il dito contro.

Harry Potter e il nuovo inizio #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora