VII

8 0 0
                                    


Passano giorni di calma piatta, non succede assolutamente nulla, resto per la maggior parte del tempo con le mie sorelle mentre Sabrina svolge i suoi incarichi, da quando è così impegnata passa poco tempo con me e mi sento spesso sola, anche se so che non è colpa sua e più volte mi ha detto che vorrebbe passare tutto il suo tempo con me, apprezzo questo ma vorrei non fossero solo parole.
Oggi è martedì, di solito mi recavo in un laghetto situato poco dopo le cascate con Sabrina per restare un po' sole dal villaggio, l'appuntamento  era fuori alla tenda principale al crepuscolo ma non c'è, così entro e la vedo parlare con due uomini intenti a partire per la battuta di caccia, lei si avvicina a me, ha gli occhi scavati ed è visivamente esausta ma mi sorride, mi prende per mano come se volesse incamminarsi alle cascate - Ti vedi stanca non è che vuoi restare qui per dormire? - le chiedo, lei mi passa la mano tra i capelli e mi dice - Non passo del tempo con te da un po', ne ho bisogno, così come ne hai tu- il che è vero.

****

Arriviamo al lago dopo poco e poggio la mia borsa a terra, metto un piede in acqua ed essa è calda e invitante. Tiro Sabrina verso di me, lei mi sfila la maglia ed io faccio lo stesso con lei, ci spingiamo al centro del lago per essere coperte fino alle spalle dall'acqua calda, la tengo stretta a me mentre la bacio e la sento di nuovo mia dopo tanto tempo, passano una ventina di minuti così decidiamo di ritornare alla tenda. Mentre mi rivesto osservo Sabrina, alla luce riflessa della luna sul lago mi sembra bellissima ed innocente, come un tempo.

****
Arrivate alla tenda neanche il tempo di stendermi che mi ritrovo Sabrina addosso, inizia a baciarmi sul collo, sulle spalle, mentre lo fa mi sfila la maglia e il pantalone, si sfila anche lei tutto e decido di spostarmi sopra di lei, la bacio sulle labbra e poi scendo lentamente sulla pancia, e nell'interno coscia...
Appena finisco lei mi prende per i fianchi e mi tira su di lei, resta stesa mentre io in ginocchio sul suo petto, inizia a graffiarmi lungo le gambe e si sposta fino ad arrivare a mordere il mio interno coscia...

Passiamo così la notte, ci addormentiamo in mattinata abbracciate l'una all'altra.

Warrior.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora