Youngblood

7. Anormale

«Dai! Dai! Dai! GREEN!» un urlo collettivo si alza mentre io guardo la pallina scivolare sull'erba veloce come il vento.
Non appena entra nel buco stringo la mano in un pugno e faccio un urletto di approvazione.
«Vai così ragazza» Kassandra arriva al mio fianco e mi batte il cinque dopodiché ci diamo una fiancata ridendo.
«Non so come tu abbia fatto, ma ce la fai sempre piccoletta» il padre di Kessie mi batte il cinque e io sorrido.

Involontariamente sposto lo sguardo su Tyler che mi sta guardando.
I suoi occhi azzurri sono puntati sul mio viso.
Lo guardo e sorrido dopodiché mi allontano per lasciare il turno a papà.
Mancano due buche e abbiamo finito e io per ora sono quella ad averle fatte con meno colpi possibili.

«Non sapevo avessi delle doti nascoste» la voce di Tyler arriva dritta alle mie orecchie così mi volto verso destra.

Oggi è da mozzare il fiato.
È dannatamente bello.
E mi è un po' difficile fare l'indifferente, soprattutto davanti ai miei genitori, motivo per cui cerco di evitarlo.
Indossa un paio di pantaloni beige e una polo celeste che gli mette in risalto i pettorali.

«Gioco a golf da quando ero bambina. Sai...mio papà è un vero fanatico» sorrido nel vederlo esultare come un ragazzino.
«Quindi... sai ballare,giocare a golf e...?» domanda.
Mi volto di nuovo nella sua direzione e alzo il viso per poterlo guardare negli occhi data la visiera del cappello.
«Odio quando metti questi cosi. Non posso guardarti negli occhi» sussurra prima di allungare una mano e togliermi delicatamente il berretto bianco dalla testa.

Spalanco la bocca per la sorpresa di quelle parole guadagnando lo sguardo divertito del ragazzo di fronte a me.

Ha appena detto di volermi guardare negli occhi?
Sto sognando?

«E?» chiede di nuovo volendo una risposta alla domanda.
Rimango alcuni secondi a pensarci in silenzio.
«Non so... cose normali, che tutti sanno fare» dico toccandomi la coda,nervosa.
«Tu sei tutto tranne che normale» ridacchia mostrandomi un sorriso mozzafiato.
Un momento.
Cosa?
«Dovrei prenderlo come un complimento o come una cosa brutta?» domando chiudendo gli occhi in due fessure.
«Te lo dico se accetti di venire con me a cena» dice non trovandomi per niente preparata.

Coooooosa?

Per poco non mi strozzo con la saliva.
Se avessi avuto dell'acqua in bocca probabilmente gliela avrei sputata addosso.
Me lo ha chiesto davvero?

Tyler non so il cognome mi ha chiesto di uscire?

«Cosa?» chiedo scioccata con gli occhi completamente spalancati.
«Una cosa senza impegni. Possiamo andare dove vuoi. Non montarti la testa ragazzina» sussurra sorridendo sull'ultima parte.
«Oh... tu...»
"Tu hai 26 anni e io 16. Non credo sia appropriato"
La mia mente sta formulando questo, ma la mia bocca dice solo: «Okay. Perché no»
Sorrido un po' titubante dopodiché mi allontano andando verso Kassandra.

«Ah Tyler! Quando?» mi volto nella sua direzione trovandolo già intento a guardarmi.
Sorrido senza farmi vedere.
«Anche stasera. Alle 7 in giardino» dice non distogliendo lo sguardo.
«Stasera alle 7 cosa in giardino?» chiede la mia migliore amica curiosa come una vecchia vedova rinchiusa in un bunker per 100 anni, bisognosa di gossip.
«Reggiti» la avverto sorridendo come una stupida.
«Okay okay» si aggrappa a me.
«Tyler mi ha chiesto di uscire, stasera» dico di getto e sento le sue unghie infilarsi nella mia carne.
Che male!
«COSA?!» urla facendo voltare tutti nella nostra direzione.

Cazzo.
Mi batto una mano sulla fronte e scuoto la testa.

«La felpa della Calvin Klein è in saldo?» urla per farsi sentire dai nostri genitori che disinteressati si voltano e continuano a giocare.
«Ricordami perché sei la mia migliore amica» dico guardandola con uno sguardo che potrebbe bruciarla.
«Perché sono fantastica» sorride facendo la faccia da angelo.
«Comunque... non è niente di importante. Usciamo solo... da amici?» dico, ma alla fine della frase mi ritrovo ad aggrottare le sopracciglia.
Siamo amici?
Boh.
Non credo.
Ma che me ne frega, questa potrebbe essere un'occasione per diventarlo.

«Ma taci. Non ti ha tolto gli occhi di dosso per tutto il pomeriggio. Secondo me vuole conoscerti meglio e tu dagli l'occasione. Niente stupidaggini. Solo te stessa» dice seria.
Osservo i suoi occhi neri scrutare il mio viso.
«Ho solo fatto la stupida per una volta, ma a quanto pare a lui non piacciono queste cose» sussurro pensando a quella sera.
«Non appena hai finito con lui dimmi tutto» dice eccitata, forse più di me.

Inutile dire che per il resto del pomeriggio non ho fatto altro che pensare alla sua proposta e a quello che potrebbe succedere.
Noi ragazze siamo pazzesche.
Ci facciamo mille film mentali pur sapendo che tutto ciò che abbiamo immaginato non accadrà mai.

Sono le 6:55 di sera e io sto ancora davanti allo specchio a fissarmi.
Mi sono cambiata cento volte dato che tutto ciò che indossavo improvvisamente è diventato orribile.
Alla fine ho optato per un paio di jeans bianchi e una camicetta nera morbida che lascia scoperte le mie spalle e quindi anche parte del mio petto.

Sono le 7 in punto.
Scendi Emma.
È una cosa senza impegni giusto?
Allora vai e basta.

Afferro la borsetta e scendo di sotto.
Faccio un saluto veloce ai miei ed esco in giardino guardandomi intorno alla ricerca di Tyler.

Mi sono anche inventata una scusa dicendo che esco a cena con amici.
Speriamo non mi vedano insieme a lui.

Eccolo lì.
Appoggiato alla sua macchina, con le braccia incrociate al petto strette in una camicia bianca.
È sexy.
Davvero troppo sexy.
Non vale.
Dovrei essere io quella terribilmente sexy, non lui.
Lo squadro da capo a piedi, proprio come sta facendo lui, ma non me ne vergogno.

Il mio appuntamento non è niente male.

«Ciao» sussurro una volta davanti a lui.
I suoi capelli castano chiaro sono tirati indietro proprio come alla cena dell'altro giorno.
Si è tagliato la barba da questo pomeriggio.

Sorrido.
Mi piace pensare che lo abbia fatto per me. Voglio dire,per uscire con me.

I suoi occhi si spostano sul mio collo nudo lasciato scoperto dai capelli che ho raccolto in una coda alta.

Il suo sguardo è fuoco sulla mia pelle e brucia talmente tanto da farmi venire la pelle d'oca.

«Ciao» risponde dopo alcuni secondi passati a mangiarmi con gli occhi.
«Possiamo andare?» chiede staccandosi dalla macchina con uno slancio, fino quasi far sfiorare il suo petto con il mio seno.
«Si» dico guardando i nostri corpi così vicini.

Emma calma gli spiriti bollenti adesso o sarai costretta a chiamare i pompieri.

Note:
Ciaooo❤️
Come state?
Eccomi qui con il nuovo capitolo.
È ancora una preview della fatidica cena,ma ci sono degli elementi interessanti☺️.
Chissà come andrà la loro serata🙊

Comunqueeeeeee....
Avete sentito il nuovo album di Ariana Grande(Sweetener)?
A me piace un sacco,ma a parer mio Pharrell lo ha rovinato dato che ha realizzato il ritmo della maggior parte delle canzoni.
Credo che Ari abbia un ritmo diverso,più dolce e più da Ariana.
Infatti le canzoni non scritte da Pharrell(principalmente God is a Woman,No Tears Left to Cry e Breathin) sono dei successi.
In complesso Sweetener è forte e mi piace!❤️

Che canzone preferite dell'album?💕