«Ops, scusami» rivolgo uno sguardo di scuse alla ragazza a cui ho dato involontariamente uno spintone, ma a lei sembra che non importi molto, dato che mi guarda velocemente prima di continuare per la sua strada.
«Sei sicura che mi facciano entrare?» Tyler, che è al mio fianco, stringe per un secondo la mia mano più del dovuto.
«Spero che tu stia scherzando» lo guardo in malo modo.
Ty sorride come un bambino e si china per darmi un veloce bacio a stampo che mi fa sussultare per la sorpresa.
«Sei troppo carina quando metti il broncio» lascia la mia mano per circondarmi le spalle con un braccio, mentre la nostra fila avanza.
Lo spingo lontano da me, ma lui oppone resistenza non muovendosi di un passo.
«La prima cosa che faremo sarà la casa piena di specchi» dico incrociando le braccia al petto.
«Si signor capitano» il mio vicino di casa punzecchia il mio fianco, facendomi sorridere.Quando finalmente è il nostro turno Ty, dopo una discussione durata qualche minuto, paga anche il mio biglietto del Luna Park e finalmente siamo all'interno dell'enorme complesso.
«Andiamo?» domando tirandolo nella mia direzione.
Senza dire nulla Tyler mi segue.
Qualche minuto e siamo dentro e io sto già ridendo come una pazza.
«Oddio! Guardati» indico lo specchio posto di fronte a noi e rido senza riuscire a fermarmi nel vedere la testa di Ty completamente deformata. Sembra un alieno.
«Non capisco proprio come ti possano piacere queste cose» sussurra con un piccolo sorriso sulle labbra.
«Io non capisco come a te non piacciano» continuando a ridere attraversiamo tutta la casa, pronti ad andare sulla giostra decisa da Ty.
«Dato che ti piacciono così tanto gli horror, questa la adorerai» sussurra al mio orecchio e mi ritrovo a tirargli una gomitata per farlo allontanate da me.Ma che stronzo.
Almeno gli starò attaccata per tutto il tempo.
Guardiamo l'aspetto positivo.«Questa me la paghi» sussurro con un sorriso furbo sul viso.
Lui annuisce lievemente con la testa e mi afferra per mano, facendomi venire i brividi.
Non sono abituata a tutto questo, ma mi piace dannatamente tanto.
«Non vedo l'ora» mi sfida facendomi un sorriso malizioso.
Non vale così.
Eccome se non vale.
«Prego ragazzi» il giostraio ci indica la macchina nera e rossa che sta per arrivare vicino a noi così mi affretto a salire con l'aiuto di Ty, che mi segue a ruota.
Afferro tra le mani la pistola a laser che si trova davanti al manubrio con cui tenersi.
Lo scopo è quello di colpire i bersagli colorati che troveremo durante il percorso.
Il problema è che il tunnel è "infestato".
Spero solo di non farmela sotto. Sono una persona sensibile.Con la coda dell'occhio vedo Ty che rimane impalato, a braccia incrociate.
Che asociale che è.
«Tu non giochi?» gli chiedo, guardandolo di soppiatto.
«No» si guarda intorno, mentre io sbuffo per il suo poco spirito di gioco.
«Dai! È divertente» poso la mia pistola nell'apposito contenitore e mi volto nella sua direzione.
«Divertiti tu per me» mi sorride leggermente, ma io insistito.
«Avanti!» le mie mani adesso sono sul suo braccio.
Il moro rimane qualche secondo a fissarmi, dopodiché cede, prendendo la pistola tra le mani.
«Così ti voglio» bacio la sua guancia ed elettrizzata inizio a sparare ai bersagli.
«Smettila di prenderli tutti» lo spintono leggermente, restando però concentrata.
«Ti farò vincere solo perché ti vedo determinata» ride, posando la pistola a posto.
«Ma dai scherzavo!» mi fermo un secondo a guardarlo sbalordita.
Ma che carino.Mi sorride dolcemente dopodiché posa una mano sul mio ginocchio scoperto a causa del vestito.
Il mio corpo freme sotto al suo tocco leggero.
Cerco di far finta di niente, ma sto sbagliando tutti i bersagli.
«Mi stai distraendo» sussurro tra i denti, smettendo di giocare.
«È il mio obbiettivo dato che ti stai avvicinando al mio punteggio» le sue labbra finiscono sul mio collo, iniziando a baciarlo.
Mi viene la pelle d'oca ogni volta che la sua lingua tocca la mia pelle sensibile.
«Ma non volevi farmi vincere?» la mia voce è stridula.
«Ci ho ripensato» sento i suoi denti sfiorare il mio lobo quando ride.
Sto per impazzire, non scherzo.
«Questo è giocare sporco» volto il viso nella sua direzione facendo scontrare i nostri nasi.
Le sue iridi azzurre si vedono a stento a causa del buio che ci circonda.
«Entrambi lo stiamo facendo»
So a cosa si riferisce.
A noi, a quello che stiamo facendo.Entrambi non ci muoviamo di un centimetro, quando la macchina su cui siamo seduti si ferma di colpo e quasi non tiro una testata a Tyler.
«Cosa facciamo adesso?» quando entrambi siamo scesi dalla giostra ci dirigiamo verso l'uscita.
«Vuoi mangiare qualcosa?» domanda circondandomi le spalle con un braccio.
Poso una mano sul suo petto, passandoci sopra le dita.
«In effetti avrei voglia di ciambella alla nutella» alzo il viso, osservando il suo pomo d'Adamo.
«Allora andiamo a prenderla» posa un bacio sulla mia testa.
Vorrei prendere il telefono per farci una foto e magari metterla su Instagram, ma i miei fratelli la vedrebbero e tutto andrebbe a rotoli.
È davvero brutto non poter fare una cosa così semplice come questa.
Sarebbe bello poter condividere dei nostri momenti senza avere il timore che i miei lo scoprano.«A cosa pensi?» la voce di Ty mi interrompe, facendomi scendere dal pero.
«Mhm? Niente, niente» gli sorrido, cercando di scacciare dalla testa i brutti pensieri.
«Sicura?» mi scosta i capelli dalla fronte.
Annuisco alzandomi sulle punte per baciare lievemente le sue labbra piene.
«Non basta un bacio per confermarmelo» il suo è un sorriso sghembo che mi fa ammattire.
«Cosa ne pensi di due?» circondo il suo collo con una mano, stando attenta a non infilzarlo con le unghie.
«E di altro?» le sue labbra sono inarcate verso l'alto in un sorriso da mozzare il fiato.
Il mio stomaco va in subbuglio, mentre il basso ventre freme.«Ciao! Cosa ti faccio?» la commessa al di là del bancone parla con un tono fin troppo alto, per una che è rimbambita come me.
Rimango impalata a fissarla, senza trovare una frase logica di dire.
«Una ciambella ripiena alla nutella» Tyler prende parola, facendomi fare un sospiro di sollievo.
Questo ragazzo nuoce alla mia salute, e anche in modo grave.Ma ogni istante che passo con lui mi innamoro sempre di più.
Note:
Holaaa❤️
In realtà non sono molto convinta di questo capitolo, ma l'ho pubblicato lo stesso, perché sono troppo dolci🤧.Ho una domanda importante.
Dato che nella mia testolina ci sono un sacco di idee e cose contorte, vi annuncio subito, che la storia non è nemmeno a metà.
Voi preferite che faccia un sequel arrivata ad un tot di capitoli o che vada avanti sempre sulla stessa storia?
Fatemi sapere❤️.
Ovviamente se ci sarà un sequel dovrete aspettare un pochino di più💘.Un bacio amori😘.
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Youngblood
Teen Fiction•Completa• Cosa faresti se tutto quello che credevi vero e stabile nella tua vita si sgretolasse da un momento all'altro senza una via di ritorno? Emma ha 16 anni e vive a Los Angeles con la sua famiglia. È la più piccola di tre figli ed ha due mig...