Sapevo che eri infastidito. Sapevo che iniziavi a trovarmi irritante, nonostante la tua personalità tranquilla.
Nonostante la tua risposta insignificante, il giorno dopo, ci riprovai ancora.
"Hey, Taehyung," sussurrai. All'inizio non rispondesti. "Yah, Kim Taehyung," ci provai di nuovo, lanciandoti una palla di carta.
Trasalisti quando la carta accartocciata colpì la tua guancia, ma la nascondesti prima che l'insegnante la potesse vedere.
Sembravi piuttosto incazzato, lo sapevo vedendo la tua mascella contratta.
Ma comunque spiegasti la palla di carta.
Magari non avresti dovuto.
Perché la apristi, con un'occhiata alla professoressa per essere sicuro che non ti stesse guardando, e la leggersti.
Sapevo che parole stavi leggendo, perché ero quella che le aveva scritte su quella pagina.
'Desidero poter essere la tua tazza del caffè così da poterti baciare ogni mattina.'
E quello fu diverso, quello fu uno sviluppo, me lo ricordo.
E perché lo volevi nascondere, ti girasti e facesti scivolare il foglio dentro la borsa di fianco a te.
Ma era troppo tardi. Ti vidi.
Perché avevi sorriso per davvero.
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Pick Me Up || Traduzione italiana
Fiksi Penggemar"Se la tua gamba sinistra è il giorno del Ringraziamento e la tua gamba destra è il Natale, posso venire tra le feste?" "Certo... se vuoi del sangue giù per la tua gola." "... cosa?" "Ho le mie cose, idiota." Dove la ragazza chiaccherona e il ragazz...