"Allora, parlami di te." Jiwoo mi sorrise, il suo sorriso contagioso ne portò uno sulle mie labbra. "Vengo istruita a casa quindi quasi non ho amici - sono così felice di conoscerti!"
Mi addolcii nel sentire le sue parole. Non poter parlare con nessuno fece davvero uscire la mia parte protettiva - come succedeva con te.
"Beh, ho sedici anni," alzai un sopracciglio. "E mi piacciono le pick up lines."
Sussultò in modo carino, facendoti scuotere la testa giocosamente. "Oh, lo so! Devi essere la radice quadrata di meno uno perché mi fai sentire irrazionale."
Sorrisi. "Ottimo."
"Me ne sto pentendo." dicesti, ma stavi sorridendo. "Quindi io me ne andrò e vi lascerò avere la vostra chiacchierata tra donne."
"Sta zitto." ansimai. Mi sentivo un po' aggressiva, non so perché - ma mi sentivo anche privilegiata che mi considerassi vicina abbastanza da portarmi a conoscere la tua amica.
"Mhm." dicesti noncurante, alzandoti e, come da tue parole, andando in cucina dove non ci potevi sentire.
Una volta che fosti fuori portata, mi girai verso Jiwoo, trovandola già a fissarmi.
"Ascoltami." mi prese il polso, i suoi occhi mi pregavano, facendomi trasalire in allarme. "Non hai molto tempo."
A/N
Volete un doppio aggiornamento? ;)
STAI LEGGENDO
Pick Me Up || Traduzione italiana
Fanfiction"Se la tua gamba sinistra è il giorno del Ringraziamento e la tua gamba destra è il Natale, posso venire tra le feste?" "Certo... se vuoi del sangue giù per la tua gola." "... cosa?" "Ho le mie cose, idiota." Dove la ragazza chiaccherona e il ragazz...
