The More I See You - Larry Stylinson // ITALIAN TRANSLATION

6.

Harry sapeva di starsi svegliando quando il buio da lui ben conosciuto iniziava a farsi strada nei bellissimi colori e immagini che sperimentava quando stava dormendo. Sospirò, girandosi nel letto e cercando di tornare a dormire, ma dopo quasi mezz'ora di oscurità si arrese, rassegnato dal fatto che quello fosse l'inizio di un'altra lunga giornata. I suoi occhi scattarono in direzione della porta quando la sentì aprirsi, curioso di sapere chi gli stava facendo visita a quell'ora del mattino.

"Louis verrà a trovarti oggi," disse Liam, e Harry sorrise al suono confortante della voce del suo infermiere preferito, prima di realizzare quello che aveva detto.

"Ma oggi non è Giovedì," ricordò Harry.

"Hai ragione, ma ha chiesto di vederti due volte a settimana, così avrete più tempo per leggere. Ma chi è che ha intenzione di credere che è questo il motivo per cui l'ha chiesto?" disse Liam, ridacchiando tra sé, e Harry si accigliò confuso.

"Cosa intendi dire?"

"Intendo dire che tutti hanno notato che lui adora passare del tempo con te," disse Liam, afferrando il bicchiere vuoto di Harry e girandosi verso di lui mentre lasciava la stanza. "Vuoi fare colazione ora?"

Harry annuì consenziente mentre Liam lasciava la stanza; aspettò che la porta si chiuse alle sue spalle, prima di farsi scappare un sorriso. Secondo Liam, che era ovviamente una persona abbastanza ragionevole, Louis adorava passare del tempo con Harry, e che fosse perché gli piaceva veramente Harry o perché gli dispiaceva per lui, era disposto ad accettarlo in ogni caso. Avrebbe preso qualsiasi cosa che Louis fosse stato disposto a dargli, felicissimo che Louis fosse disposto a dargli qualsiasi cosa. Non sapeva che cosa avesse fatto per meritarsi che qualcuno come Louis entrasse nella sua vita e desiderasse rimanerci, ma aveva intenzione di aggrapparsi a ciò per tutto il tempo possibile.

**

Harry aveva già finito la colazione quando Louis era arrivato, e stava ascoltando la musica con il suo iPod. Louis osservò il bellissimo ragazzo i cui occhi erano chiusi, e che aveva uno sguardo di completa soddisfazione sul volto. Voleva quasi evitare di disturbarlo, ma voleva disperatamente passare più tempo possibile con Harry.

Picchiettò un dito sulla spalla di Harry, facendolo iniziare ad agitarsi sul letto e girare la testa in direzione di Louis.

"Lou?" chiese cautamente mentre si toglieva gli auricolari.

"Posso?" chiese Louis, afferrando le cuffiette e mettendosele nelle orecchie mentre Harry annuiva e premeva play.

Louis scoppiò a ridere al suono della ridicola canzone heavy metal che gli riempì le orecchie.

"Che c'è?" chiese Harry con un'espressione offesa.

"Cosa cazzo è 'sta merda? Non mi meraviglio che tu sia depresso!"gridò Louis, e Harry sorrise imbarazzato.

"Già, è abbastanza merdosa lo so ... mi piace solo perché ti spiazza. Sai, cerco di usare gli altri sensi più che posso."

"Giusto. Beh, non mi sorprenderei se diventassi sordo oltre che cieco, a causa di questa schifezza," dichiarò Louis sedendosi sulla solita sedia, e Harry sbuffò.

"Cosa mi consiglieresti di ascoltare, allora?" chiese indignato.

Louis alzò le spalle. "Potrei farti un CD o qualcosa del genere, che ne dici?" chiese timidamente; Harry sorrise.

"Certo! Così potrei ascoltarlo e mi ricorderà di te quando non sarai qui. Sempre che tu non incrementi queste visite facendole diventare quotidiane entro la fine del mese. Ti sono mancato questa settimana, Lou?" chiese Harry, un sorriso impertinente sul volto mentre Louis arrossiva.