Compromesso

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Medison pow

"Allora mi stavi dicendo che non è la prima volta che vengono in casa tua e se ne appropiano?"

"No, certo che no"

"Ma Ashton e Sarah, litigano sempre?"

"Giá, Ash però ha una cotta per lei"

"Lo so, si vede"

"Comunque prof, come mai non sapevo che fosse la mia vicina di casa?"

"Perchè è una cosa segreta" gli dico con tono saccente co  un pizzico di divertimento

"Ed ora però non lo è più"

"Ti sbagli caro, perchè tu terrai la bocca chiusa" facendogli la linguaccia

"No prof, è lei che si sbaglia, deve farmi tacere"

"Quanto vuoi?"

"Quanto tempo ha per rispondere a delle domande?"

"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda, è sgrammaticato zayn"

"Dettagli "

"Avanti Zayn m'interroghi" non riesco a trattenere il sorrisino che mi appare sul volto, è così tenero a volte

"Quanti anni hai?"

"Domande da bimbi d'asilo Zayn" gli dico sbuffando

"Su Medison, non sarai mica così vecchia"

"Ok va bene, sono un'Immortale, non volevo dirtelo, ma tra una settimana compiró 2014 anni ahahah"

"Bella questa eh Mike" dice ridendo, solo ora mi accorgo che Mike si è steso con la testa sulle sue gambe, e di conseguenza sul divano dufronte al mio.

"Avanti Medison" si lecca le labbra, oddio, non mi ero mai accorta che fossero così....così baciabili

"Ho due anni in meno di te, anzi no, considerando che sei stato bocciato un anno, tre"

"Lei non può insegnare a noi prof"

"Invece sì, ho voti alti da sempre, mi servivano soldi e crediti, la mia universitá è molto fiera di me, sono contenti che la mattina insegni e la sera studi d'autodidatta, dicono che fa bene alla macchina umana essere impegnati nella cultura tutta la giornata "

"Non dirlo a nessuno però" continuo immediatamente

"Scendiamo ad un compromesso ,io non lo dico a patto che lei mi aiuti nelle materie in cui vado male, equo no?"

Chiare pow

Dove sará la cuffietta? ah eccola

Sono nel bagno di casa di Luke, Zayn, Louis, Harry e soprattutto Calum.

Abbiamo appena finito di farlo, ed è stato perfetto.

Le sue mani sul mio corpo, sapeva dove e cone toccarmi, sembravamo collegati da un filo.

É stato così tremendanente dolce da togliere il fiato, non è stata la mia prima volta e di certo neanche la mia prima volta con lui, mma quando l'ho sentito spingere ed entrare in me è stato come se fossi stata in paradiso,ho provato una sensazione di benessere assurdo, e di vuoto non appena non ho sentito più la sua presenza dentro di me.

I respiri affannati si sono mischiati ad i ticchettii dell'orologio sulla parete, le mani intrecciate, i petti che si toccavano ad ogni spinta, lui, che ormai conosce il punto giusto per farmi urlare ed uscire dai gangheri.

Non riesco a togliermi dalla mente l'immagine di lui che mi ammira compiaciuto tra le ciglia mentre mi fa eccitare con la lingua.

É così bravo, così bello.

Ah Calum...

Ok, fa schifo vero? mi dispiace molto, ma sono molto stanca, spero che in questo capitolo commentiate e mi facciate sapere che ve ne pare.

Ci terrei molto a sentire un vostro parere.

Adesso vi lascio che devo nannare.

Vorrei salutare Kiki, Viki, Sara e Ayla(mie amiche nonchè componenti della storia)

Medison, the teacherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora