-"Is impossible"-

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-CAPITOLO 9- 

Louis' pov.

Ma che gli prende a questa ragazza? 

Volevo sapere il numero della sua amica,e mi urla contro così. 

Forse è per colpa mia. 

**FORSE? DOPO QUELLO CHE TI HA DETTO IERI QUANDO L'HAI FERMATA PER STRADA,TU VAI A CASA SUA PER CHIEDERGLI IL NUMERO DELL'AMICA,CERTO CHE E' COLPA TUA.**

Ecco che ritorna la mia coscenza. 

-Non mi sembra di aver fatto qualcosa di sbagliato!-

**MA ALLORA SEI PROPRIO IMBECILLE! NON CAPISCI CHE E' ANCORA INNAMORATA DI TE?**

-Ma tu sei imbecille,come puoi pensare che lei sia ancora innamorata di me,dopo tutto quello che le ho fatto. Avanti,non è così stupida.-

**A QUANTO PARE TU PERO' LO SEI! AL CUORE NON SI COMANDA,NON SEI TU A DECIDERE QUANDO E DI CHI INNAMORARTI! E NON PUOI NEANCHE DECIDERE QUANDO SMETTERE DI AMARE UNA PERSONA. QUINDI LEI E' ANCORA INNAMORATA DI TE!**

-Senti,mi son......-

Cosa cazzo sto facendo?? 

Ora parlo pure da solo?

**NON STAI PARLANDO DA SOLO,STAI PARLANDO CON ME**

-Si ma è come se sto parlando da solo,perche tu stai nella mia mente.-

Però se fosse vero? 

Se Emily è ancora innamorata di me? Mio Dio,è impossibile.

Non può essere innamorata di uno come me!

Il problema è che anche io sto iniziando a sentire qualcosa per lei. 

NO,NO,NO,NO. NON E' POSSIBILE,NON E' POSSIBILEEEE. 

Devo allontanarmi il più possibile da lei,e devo trattarla ancora peggio di come la tratto adesso.

Non dovevo fare ciò che ho fatto stamattina,perché mi sono scusato? Louis Tomlinson non chiede mai scusa!

Sto diventando un rammollito solo per una ragazza. 

Da domani però,Louis Tomlinson,sarà più stronzo di prima.

Emily's pov.

La sveglia suona,come ogni mattina alle 6.45.

Mi alzo controvoglia dal mio caldo letto e vado in bagno per lavarmi. 

Mi infilo la biancherai pulita,dei leggins neri,un maglioncino bordeaux e ai piedi le vans dello stesso colore del maglione. Niente trucco oggi.

Scendo in cucina per fare colazione,scompiglio i capelli a mio fratello Matt e gli lascio un bacio sulla testa,poi saluto mia madre con un bacino sulla guancia. 

Prendo una mela,la mangio e poi,prendendo lo zaino,esco di casa. 

Non ci metto molto ad arrivare a scuola,infatti in 10 minuti,mi ritrovo davanti a quell'orribile edificio. 

Proprio mentre stavo per entrare nel grande giardino dell'istituto,una grande mano mi colpisce la natica destra. Mi giro e mi trovo Louis davanti. 

COGLIONE. 

-Ma sei coglione? come cazzo ti permetti?-

-Ehi,volevo solo provare la sensazione di toccare il tuo bel culetto,non ti scaldare bambolina.-

DIO,QUANDO GLI DAREI UN PUGNO IN FACCIA. 

-Puoi andare a toccare il culo a una delle tue tante puttane,non a me.- urlo,tanto che tutte le persone che si trovano nel giardino,iniziano a guardarci.

-Avanti,non fare l'innocente,che sei più puttana di tutte quelle che mi faccio messe insieme.-

NO,NO,NON PUO AVERMELO DETTO DI NUOVO,NON PUO' AVERLO FATTO DAVANTI A TUTTA LA SCUOLA!. 

Un "Oooooooooh" si solleva per tutto il cortile.

Le lacrime minacciano di scendere,ma devo mostrarmi forte. 

-Sai che ti dico? Vattene a fanculo,sei solo uno stronzo. E non provare a toccarmi un altra volta.-

Detto ciò me ne vado,e mi dirigo verso i bagni. Non voglio vedere nessuno. 

ODDIO,E' IMPOSSIBILE,NO,NON PUO' ESSERE VERO.

DITEMI CHE QUESTO E' SOLO UN SOGNO,UN BRUTTO SOGNO. 

-SPAZIO AUTRICE-

Zalve calini. :3

Sono ritornata. 

Questa volta ho fatto il capitolo un pò più lungo,spero vi piaccia. :)

Povera la nostra Emily,è brutto essere trattate male dal ragazzo che si ama.

Ma chissà, magari più avanti cambierà qualcosa. OuO

Allora,domani non posso aggiornare,molto probabilmente neanche lunedì. :(

Quindi ci 'vediamo' martedì con il capitolo 10. :D

MARTEDì AGGIORNERO' ANCHE 'FEARS',LA MIA NUOVA STORIA CHE POTETE TROVARE NEL MIO PROFILO. MI FAREBBE PIACERE SE PASSASTE A LEGGERE ANCHE QUELLA. :)

Grazie per tutto tesori. *^* 

Per sembre vostra,

-Elisabeth.

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