1. Introduzione (mancanze)

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Mi chiamo Deborah, Deborah Iurato.
Sono una nota cantante italiana, uscita 5 anni fa dal talent più famoso in Italia, Amici di Maria, dopo averlo vinto.
Da allora la mia vita è cambiata completamente, mi sono trasferita a Milano lasciando la mia amata Sicilia e la mia città, portando dentro di me solo una parte dei tanti ricordi che mi hanno accompagnato fino a 22 anni. Poi sono stata presa nel talent di Maria, rimanendo chiusa in casetta per tanti mesi, lottando per restare in piedi e non crollare nei momenti più difficili.
Là fuori a quei tempi non sapevo cosa mi aspettasse, ma è diventato tutto così inverosimile. Era davvero la vita che sognavo.
Ora ho ancora un contratto discografico Sony, dopo 5 anni, una nuova band, il mio amato fandom che non mi ha mai lasciata sola, un nuovo team e tante altre responsabilità.
Attualmente sto lavorando al mio terzo album in studio, dopo il primo EP e gli altri due.
È tutto così meraviglioso, tranne una cosa.
In realtà non so esattamente cosa, ma da quando ho cambiato team discografico e la mia band, mi sono sentita crollare addosso tutto.
Quando me l'hanno comunicato, ho quasi smesso di respirare. Con la mia band avevo condiviso tutto, ogni attimo di vita. Dopo 4 anni sono dovuti andare via, e il mio ultimo Tour l'ho dovuto affrontare con persone nuove che non conoscevo. È stato angosciante.
Ma la cosa peggiore, è che ho dovuto lasciare la persona più importante della mia vita. Colui che mi ha aiutato nei momenti di crollo, colui che mi ha accompagnato fin dal primo istante.
Colui che amavo. Placido. Il mio ex chitarrista e produttore.
Lui era tutto. Senza di lui mi sono sentita persa. Ma è dovuto andare via, ha lavorato con grandi della musica italiana recentemente, Biagio Antonacci, Anna Tatangelo, Arisa. E io sono sempre stata così orgogliosa di lui.
Ma lui mi ha distrutta. Non mi ha voluto dire della sua partenza. Mi è stato comunicato il giorno dopo dallo scioglimento del contratto, era già andato via. Da allora mi sono sentita come se qualcuno volesse togliermi l'ossigeno per respirare. Ho provato invano di chiamarlo al telefono, di mandargli migliaia di messaggi, di spedirgli lettere al suo indirizzo a Bologna, ma niente. Niente di niente, da un anno non si fa sentire. E sapete qual è la cosa peggiore?
È che mi ero promessa di dimenticarlo, di cambiare vita, ma non ci riesco, lui torna nei miei pensieri, quando faccio l'amore con un altro immagino ci sia lui, quando guardo le labbra di un altro vedo lui, quando scrivo a un altro penso a lui. Sempre lui, costantemente lui nella mia testa, e questa storia va avanti da 1 anno. Penso di impazzire. Vorrei riaverlo qui, accanto a me, disteso sul letto matrimoniale che profuma ancora di lui da quando se n'è andato. Mi manca convivere con lui. C'è quella parte di armadio vuota dove prima c'erano i suoi vestiti e non l'ho mai riempita, perché non ce la faccio. Manca la sua chitarra lì vicino la finestra, i plettri sparsi per casa. Manca ogni cosa.

Writer's space✏️
Ciao a tutti, mi spiace aver lasciato perdere la scorsa FF che ho anche eliminato, ma non avevo più idee. Proprio per questo ho deciso di iniziarne una nuova dove cercherò di essere meno prevedibile possibile.
Spero vi piaccia!!
Soprattutto cercherò di essere regolare nel postare i capitoli. Vi lascio e fatemi sapere cosa ne pensate di questa prima introduzione!

I have seen youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora