I have seen you

5. Baciami, ti prego

-La finisci di fissarmi?-
Domando irritata. È da un ora che non stacca gli occhi da me, sarà per la canotta scollata? per i miei capelli slegati? Non lo so, so solo che mi da molto fastidio, e fra poco potrei perdere il controllo.
-Non hai messo il reggiseno?-
Mi chiede.
-Ma che cazzo hai da guardare?-
Tiro un lungo sospiro per non perdere la calma.
-Oh dai, stavo scherzando. Cazzo ma ridi un po'-
Dice lui sbuffando.
-Non rido per un cazzo, sono ancora arrabbiata con te-
-Posso farti passare l'incazzatura?-
Mi chiede avvicinandosi a me. Io lo respingo.
-Che c'è? Hai voglia di scopare ma non hai trovato la puttanella di turno che accetta senza opposizione? Beh sappi che non sei nel posto giusto perché quella che hai davanti non ha intenzione di dartela dopo che hai fatto lo stronzo con lei-
Gli dico mettendolo a tacere.
-Hey, innanzitutto perché tutta questa ribellione? E poi, non penso che tu sia una troia, né tanto meno pensavo di portarti a letto-
Risponde con la sua solita sicurezza che ho sempre odiato in certi momenti. Non gli rispondo, continuo a fissare la TV distratta da quello che stava trasmettendo.
-Volevo solo baciarti...-
Mi dice in un sussurro. Mi volto verso di lui mostrando disaccordo.
-Non voglio correre, so che sei arrabbiata, ma io ho così bisogno di te... È un anno che non sento il sapore delle tue labbra... E non sai quanto mi mancano-
-Le tue frasi da poeta mancato non serviranno a convincermi-
Gli rispondo.
-Deb, ti prego, baciami-
Mi implora quasi, ma nella sua voce e nel suo sguardo riesco quasi a leggere la sincerità con cui me lo dice, così decido di cedere, gli do un piccolo bacio a stampo. Le scosse che mi attraversano erano così familiari, non sentivo questa sensazione da tantissimo tempo...
-Grazie-
Mi sussurra sorridendo.
-Fattelo bastare per adesso-
Gli dico per poi tornare a vedere la TV.
Mi manca così tanto.

Dopo un paio d'ore, decido di andare a dormire, domani mattina dovrò recarmi in studio per alcune incisioni e ci starò tutta la mattinata, quindi mi sveglierò presto.
-Sto andando a dormire, il tuo letto è nello studio, buonanotte-
Dico alzandomi.
-Hey-
Mi richiama lui tenendomi da un braccio.
-Posso venire a darti la buonanotte?-
Mi domanda. Annuisco. Mi dirigo in camera e, appositamente, mi spoglio voltandogli le spalle e indossando il pigiama. Lo sento imprecare.
-Che hai? Hai visto qualche topo morto?-
Gli domando rigirandomi verso di lui.
-Non farlo mai più Deb...-
Mi dice stringendosi il cavallo dei pantaloni. Questo mi fa sorridere. Mi metto sotto le coperte e lui subito mi raggiunge.
-Buonanotte... Ti amo-
Mi dice lasciandomi un bacio all'estremità delle labbra. Io non rispondo e chiudo la luce. Inutile dire che quella sera mi addormentai con le lacrime agli occhi.