~21~ kim.th_95

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Mi immersi nell'acqua bollente, sospirando di piacere nel sentire tutti i muscoli, contratti, rilassarsi. Chiusi gli occhi, rilassandomi ancora di più grazie alla musica di sottofondo che avevo messo, e in quel momento mi tornò in mente la conversazione che avevo avuto circa un ora prima.

FLASHBACK

"Ti va se parliamo un po'?"
La sua voce mi giunse dolce, ma capii immediatamente che non avrebbe accettato un no come risposta, così sospirando accennai un "si", che faticai anch'io a sentire e mi sedetti vicino al mio borsone,con la schiena appoggiata al muro. "TaeTae, per prima cosa, anche se per parlare di un argomento non così allegro, sono davvero felice di poter parlare con te!" a quelle parole arrosii di botto e un sorriso spuntò sulle mi labbra, che morsi prima di balbettare una risposta. "An-anche io so-sono felice di poterti parlare!" appena finii di parlare lo sentì sospirare e capii che adesso sarebbe passato al vero motivo per cui era iniziata quella telefonata.. "Hyung, se ti dico una cosa che nessuno , tu manterrai il segreto, vero?" disse dopo qualche minuto di silenzio e io rimasi un attimo spiazzato, mi aspettavo di tutto tranne quella domanda, ma mi affrettai a rispondere "Certo! Kookie puoi fidarti di me!" dissi sicuro. Lui sembrò incerto per un paio di secondi e poi decise di fidarsi.. "Un paio di anni fa, quando iniziai ad avere più successo, sono stato male, talmente male che ho quasi rischiato di rimandare il primo concerto di un tour! Stetti male perché volevo che tutto fosse perfetto, non volevo deludere le persone che credevano in me! Per quanto mi sforzassi, in quel periodo, mi sembrava di sbagliare tutto, non importava se gli altri mi dicessero che ero stato perfetto, che non avevo fatto nemmeno un errore, per me avevo sbagliato tutto! In quel periodo passavo quasi tutte la giornate in sala prove, dimenticandomi di mangiare e rifiutandomi di dormire finchè non mi addormentavo stremato senza nemmeno accorgermene!" fece una pausa e io trattenni di nuovo il fiato. Non avrei mai potuto immaginare che lui avesse vissuto tutto questo, per quanto sapevo che anche lui avesse i suoi problemi, come qualsiasi essere umano, non avrei mai pensato che si fosse sentito esattamente come mi sentivo io ogni volta! Quando riprese a parlare, la sua voce era leggermente più bassa, ma si poteva ancora sentire la sua dolcezza e, adesso, anche la sua preoccupazione. "Capisci quello che voglio dirti, hyung? Voglio dirti che io ti capisco! Capisco esattamente com ti senti, ma proprio perché ci sono già passato e perché ne ho subito le conseguenze, non posso assolutamente lasciare che tu continui in questo modo! Non voglio che tu stia male! Quindi per favore, ti prego, prenditi cura di te e segui la scaletta che ti ha dato Hobi hyung!" appena sentii quelle parole, sospirai e finalmente capii cosa tutti avevano voluto dirmi, imponendomi le loro decisioni, ma che solo Kookie me lo aveva fatto accettare, comprendendo che quello di cui avevo bisogno fosse qualcuno che mi capisse e condividesse con me quelle sensazioni, aiutandomi a trasportarne il peso! Sospira, chiudendo gli occhi e appoggiando la testa al muro, "Hai ragione Kookie, avete tutti ragione, ma io non so che fare. Mi sembra di sbagliare tutto e le ore che lo hyung mi ha dato sono così poche!" "In realtà ho parlato con Hobi hyung e mi ha detto che la tabella è stata portata al limite, perché sapeva che comunque avresti fatto di testa tua, così ti ha anticipato, ma se superi quelle ore rischi di stare male e non poter nemmeno esibirti dopo tutti questi sforzi! E, comunque, sono sicuro che tu sia già perfetto, so quanto ti sei impegnato e lo hyung mi ha detto che sai la coreografia perfettamente da almeno una settimana" sorrisi a quelle parole, sembrava così fiero quando aveva pronunciato quell'ultima frase e io sicuramente me lo stavo solo immaginando! Sospirai e per una volta decisi di farmi convincere, mettendo da parte la mia testardaggine. "D'accordo, ho capito, non devo esagerare , ma seguire la scaletta di Hoseok hyung. Lo farò, promesso, a patto che tu non esageri a tua volta!" "Affare fatto!" disse subito, scoppiai a ridere, rilasciando tutta la tensione di quel periodo e trascinando anche lui. Sentirlo ridere mi riportò alla realtà e per la prima volta mi resi veramente conto che stavo parlando con il mio idolo, così smisi di ridere di colpo sbarrando gli occhi e mormorando un "Oh.Mio.Dio" che sfortunatamente lui sentì. "Cosa? Che succede Hyung? Stai bene?" chiese preoccupato. "OH.MIO.DIO!" ripetei a voce decisamente più alta "OH.MIO.DIO! OH.MIO.DIO! OH.MIO.DIO" iniziai a gridare a ripetizione e mi alzai di scatto,saltellando da una parte all'altra della sala. "TaeTae hyung, che succede? Hyung? TAEHYUNG!" mi bloccai di scatto appena il mio nome urlato mi raggiunse, non solo da una direzione, ma bensì da due. Se da un lato c'era Kookie che ancora cercava di capire che fosse successo, dall'altra c'era Jimin che era entrato di scatto, preoccupato dalle mie urla. Quest'ultimo vedendomi a metà di un salto, decisamente più euforico, e notando il cellulare con ancora la chiamata aperta scoppiò a ridere, evidentemente capendo la situazione. Mi riscossi all'ennesimo richiamo di Jungkook e mi ritrovai incapace di parlare decentemente, così lanciai il cellulare all'ammasso ridente che era diventato il mio migliore amico, che lo prese al volo, e scappai a casa prendendo al volo il borsone. Feci in tempo solo a sentire Jimin che, tra le risate, spiegava il perché di quella mia reazione ad un Jk decisamente preoccupato.

FINE FLASHBACK

Sospirai, sprofondando ancora di più nell'acqua, ricordando la figuraccia fatta con Kookie. Avevo anche chiamato Hobi hyung, per scusarmi per averlo fatto preoccupare e per chiedergli di fare le mie scuse anche a Jungkook per averlo disturbato e per come era finita la chiamata. Decisi di andare al letto per non pensarci più e per scrollarmi dalle spalle quella giornata assurda. Una volta uscito dalla vasca e messo il pigiama, mi sdraiai sul letto e presi il cellulare, per ascoltare un altro po' di musica. Ero scivolato in dormiveglia quando la notifica di un messaggio su Kakao mi fesce saltare, così presi il cellulare e notai che era un numero sconosciuto. Mezzo addormentato, decisi di rimandare fino a domani e dopo averlo messo in silenzioso mi coprii meglio e caddi tra le braccia di Morfeo.

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Ormai nemmeno io so più cosa succederà, Kookie e Tae hanno preso il controllo della storia e fanno di testa loro. 🤷🏽😂🙆🏽
Detto questo, credo che questo sia il capitolo più lungo che abbia mai scritto,oltre che il più serio.
Questa storia stava prendendo decisamente una piega un po' triste, menomale che c'è Tae a sclerare come sempre e a risollevare l'atmosfera😂. Spero la storia vi stia piacendo, grazie a chiunque la legge,la vota e lascia un commento.
Alla prossima

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