33-Non si ha mai fine

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POV'(T/N)

Come ho potuto, lui voleva solo aiutarmi più o meno, forse riuscivo a fargli cambiare idea, ma non riuscivo a sopportarlo, lui voleva far del male ai miei amici, ma anche lui lo era.

-Senti qualcosa appoggiarsi sulla mia spalla, girai di poco la testa è Ink.

Ink:"Ci hai salvati, non essere triste ".

-Mi strinsi ancora più forte a Dream, cercando di soffocare i singhiozzi e di trattenere le lacrime, senza successo, Dream mi accarezza i capelli.

"M-ma Error d-dove è?".

Ink:"Si è ritirato".

"Torniamo a casa ok?".

"ok"

"Noi andiamo a casa".

Ink:"Ok, ciao Dream".

Tutti gli altri:"Ciao".

-Ci teletrasportammo a casa, ancora abbracciati.

"Vai a farti un bagno, cosi ti tranquillizzi".

Annui con la testa.

-Mi asciugai le lacrime, mi girai, lui è li che mi sorride, mi calma vederlo anche solo standogli vicino, ricambio quel sorriso e salgo le scale dirigendomi verso il bagno.

Mi sorge un dubbio, adesso che non sono più in pericolo tornerò a casa?

Io non voglio separarmi da Dream, ma non mi dispiacerebbe rivedere i miei nonni.

-Non mi accorgo di essere arrivata, rischiando di andare a sbattere.

Entro, accendo l'acqua che inizi a riempire la vasca, mi tolgo i vestiti ormai sporche di sangue e rovinati.

Mi immergo nella vasca, riempita di acqua calda, lasciando scorrere via tutti i miei pensieri e facendomi rilassare.

Dopo aver finito di rilassarmi esco dal'acqua calda e prendo un accappatoio celeste, affianco ce ne uno giallo deve essere di Dream.

-Mi accorgo di non avere dei vestiti di ricambio e decido di andare in camera.

"Dream dove sei?".

"Sono q...qui".

-Ingiallisce, anche io arosisco.

 "Ti volevo dire che non ho i vestiti".

Evito il suo sguardo.

"O em... Ink a disegnato questi".

-Ti porge dei vestiti.

"Io vado, se mi cerchi sai dove trovarmi".

Esce e chiude la porta alle sue spalle.

I vestiti sono un pantaloncino a jeens, una maglietta a maniche corte bianca, delle calze con sfumature celesti e delle ballerine bianche sempre con sfumature celesti.

(Se volete potete cambiare).

-Andai nella sala.

"Dream ti volevo domandare della M.O.B.".

"Orange gli ha spiegato l'accaduto e non ti cercano più".

"Ok".

Non era quella la domanda".

"Adesso devo andare".

"Dove".

"Nel AU di Cross per guarirlo".

"Allora ci vediamo dopo".

"A dopo".

-Si teletrasporta via.

Devo domandarglielo, io voglio rimanere con lui, dopo tutto quello che abbiamo passato per tornare insieme.

-Nel pensare sono tornata in camera e buttandomi sul letto mi sono addormentata, lasciando scorrere tutti i miei pensieri.





You are not alone (Dream!Sans x-reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora