Cosa portare?
È questa la domanda che rimbomba nella testa di Isabella da quando ha aperto la valigia sul letto.
Siccome lei é una tipa che in viaggio si porterebbe tutto l'armadio, ha chiesto l'indispensabile aiuto della sua fedele amica Caterina.
«Ad Ibiza farà sicuramente caldo...» riflette ad alta voce la compagna
«Devo portarmi l'indispensabile perché imbarchiamo la valigia sull'aereo. » sbuffa prendendo l'intimo dal cassetto e posizionandolo ai lati della valigia.
«Sicuramente pantaloncini, top, una felpa, un vestito più carino...» riflette Caterina «...costume da bagno, infradito, crema solare...»
Isabella annuisce e inizia a preparare la valigia senza perdere troppo tempo.
Dopo un po', il silenzio che è calato nella stanza viene interrotto dalla squillante voce di Cate.
«Alla fine non mi hai raccontato com'è andata con...» socchiude l'occhio maliziosamente sedendosi a gambe incrociate sul letto.
Isabella ride.
«Mi sono divertita molto, è stato molto piacevole stare con lui...»
Sul volto della sua amica comprare un sorriso a trentadue denti.
«Quindi?» chiede curiosa porgendosi con il busto verso di lei.
«È una persona piacevole, però è troppo simile a me.» sussurra posando gli shorts nella valigia «Cioè mi piacerebbe averlo come amico, mi divertirei tantissimo con lui.»
Caterina sbuffa alzando gli occhi al cielo.
«Dai Cate.» Isa la spinge divertita
«Ma è bono!» esclama allungando la vocale finale.
«Si è bono, ma non è il mio tipo.» ride «Se vuoi te lo faccio conoscere.»
Caterina scatta subito in piedi.
«Io sono disponibile.» apre le braccia facendo un giro su se stessa.
Le due amiche scoppiano a ridere e senza perdere troppo tempo continuano i preparativi per la partenza di Isa programmata tra esattamente 18 ore.
A preparare la valigia, però, non è solo Isa.
«Brò, tu che hai messo in valigia.» Chiede il Galli mantenendo il cellulare tra la guancia e la spalla.
Filippo accende una sigaretta, schiaccia il pulsante per attivare il viva voce ed elenca tutti gli indumenti messi in valigia.
«Ovviamente non dimenticarti il pigiama come tuo solito.» puntualizza Filippo aggiungendo una risatina di sottofondo.
«Nono, infatti l'avevo già messo in valigia .» mente il Galli cercando tra i cassetti un pigiama pulito.
«Devo crederti?»il Fanti si sdraia sul letto.
«Cert...» Lorenzo estrae con fatica un pigiama dai suoi cassetti disordinati «...Trovato!» esclama
«Ecco.» ridacchia Filo giocherellando con gli auricolari.
Lorenzo sbuffa e cerca di chiudere la sua valigia che sembra star scoppiando.
«Tutto apposto con la ballerina?» chiede stuzzicandolo.
Il Galli porta il cellulare sul lato sinistro.
«Ni.»
«Te l'avevo detto.» risponde con fare soddisfatto «È bella ma non balla?»
«È bella e balla.» aggiunge ironicamente alludendo anche alla sua disciplina «Però, boh, non c'è quel tac.» fa cenno con la mano
«Ah, non c'è quel tac.» ripete Filippo imitando la sua voce.
«Si, insomma, inizialmente gli sarei saltato addosso senza pensarci due volte.» ride «Parlandoci, però, è una ragazza tenera, simpatica, dolce...»
«Qual è il problema?» domanda Filippo perplesso.
«Io voglio le bad girl!» esclama sistemando la sua camera stracolma di maglie sparse sul pavimento.
«Tu sei coglione secondo me.» ribatte incredulo
«Cioè, mi é sembrato di parlare con mia sorella quel poco che sono stato con lei.»
«Meglio, no?»
«Si, è una buona cosa, però non mi frequenterei mai con mia sorella.» ride
«Tu sei imprevedibile, Galli.» puntualizza Filippo con voce seria.
«Anche perché l'attrazione fisica c'è, ma mentale non molto.»
Filippo annuisce e, senza voler sapere troppo sull'incontro con Isabella, ci tiene a precisare e a definire le ultime cose perché a breve sarebbero stati su un aereo diretti verso Ibiza.
«Non fare lo stronzo quando stiamo sull'aereo o potrei vomitarti in faccia.» aggiunge nel bel mezzo della conversazione.
Lorenzo ride così tanto da iniziare persino a lacrimare, menomale che Fili non lo può vedere.
«Non preoccuparti, ti tengo anche la manina.» scherza portandosi la mano davanti la bocca.
«Faresti meglio a darmi un sonnifero così mi addormento e mi sveglio direttamente una volta arrivati a Ibiza.»
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DIVISO IN DUE || IRAMA
Fanfiction«...l'unica che mi si è avvicinata non perché sono Irama, ma perché sono Filippo...» Ci sono persone che arrivano per caso stravolgendo completamente la tua vita e altre che lentamente se ne vanno lasciando spazio ad altre. Dopo la sua vittoria ad...
