«Brò, un'altra notte insonne?» chiede Lorenzo deglutendo il suo ultimo goccio di latte scremato.
Filippo scuote la testa come se si stesse per addormentare.
«Ieri ho fatto le quattro.» risponde sbadigliando.
«Quante volte devo dirti che non devi fare così tardi?» ribatte Lorenzo con tono non tollerante.
«Lo sai che non sono abituato ad andare a letto presto.» sbuffa girando il cucchiaino nel caffè «Mi sono messo a chiacchierare con Isabella.»
Lorenzo spalanca gli occhi e per qualche secondo resta in silenzio.
«Abbiamo parlato un po' del più, del meno, della sua vita, della mia vita...»
Filippo si interrompe dopo aver rivolto lo sguardo verso l'amico.
«Davvero?» chiede Lorenzo con un tono misto tra stupore e fastidio.
«Si...»
Filippo cerca di esaminare il volto dell'amico «Brò, ti ha dato fastidio?»
Lorenzo scoppia in una fragorosa risata, a tratti anche nervosa.
Non riesce a capacitarsi del perché questa notizia gli stia facendo uno strano effetto.
«No! Anzi, sono contento per te.» sorride guardando Isabella lontana pochi tavoli da loro.
Filippo tira un sospiro di sollievo.
«Mi sono aperto molto con lei, mi ha capito subito.»
«Te l'ho detto, è una bravissima ragazza.» aggiunge continuandola ad osservare da lontano.
«Gli ho raccontato della mia storia, di tutto ciò che è successo prima che andassi ad amici e lei sembrava interessata a ciò che dicevo; era contenta che io mi stessi aprendo così con lei.»
«Può farti da Psicologa, ci ho parlato qualche volta ed è davvero così.» ridacchia posando lo sguardo nuovamente verso il suo amico.
«Vuole fare la psicologa e secondo me ci riuscirà.» risponde mangiando l'ultima parte rimasta del cornetto.
«Allora è portata davvero.»
«È una ragazza non solo bellissima, lei è emotiva, gentile, simpatica...» sospira guardandola «...boh, c'è qualcosa in quella ragazza di speciale.»
Lorenzo annuisce.
«Secondo me un po' ti piace.» lo guarda malizioso.
Filippo scuote la testa quasi incantato dalla ragazza.
«Si vede da come la guardi.» aggiunge il Galli ridacchiando.
«È bellissima.» risponde Filippo.
L'amico si alza da tavola e batte le mani a suon di nera.
«Allora non sei asessuato, si!»
Filippo si gira verso di lui e gli dà una pacca sulla schiena.
«Io non ho tempo per l'amore, Lori.» risponde quasi mortificato «La mia priorità in questo sono i miei fan e la musica. Non voglio dedicarmi a niente se non a loro.»
«Fil, volere è potere! Se a te quella ragazza piace veramente troverai sicuramente il modo di far coinciliare tutto.» risponde Lorenzo con tono gentile
«Lori, il mio cuore in questo momento è diviso in due: la musica e i miei fan»
«Tu dividilo in tre, che è anche il numero perfetto.» ridacchia facendo segno all'amico di alzarsi da tavola «Che poi per l'amore, se ci pensi, c'è sempre spazio.»
Filippo lo guarda sorridendo, Lori sa sempre dare degli ottimi consigli nonostante la sua sbadataggine.
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DIVISO IN DUE || IRAMA
Fanfiction«...l'unica che mi si è avvicinata non perché sono Irama, ma perché sono Filippo...» Ci sono persone che arrivano per caso stravolgendo completamente la tua vita e altre che lentamente se ne vanno lasciando spazio ad altre. Dopo la sua vittoria ad...
