Mentre Isa e Lori sono in macchina per raggiungere la discoteca, Filippo è nella sua stanza d'hotel a scrivere nuove canzoni con Giulio e Facchinetti.«Che romanticone che sei.» lo prende in giro il suo manager
Fil ridacchia.
«Dimmi un po', chi è sta' ragazza "che ti tiene vivo"?» domanda citando il verso di una nuova canzone
«Isabella, la ragazza del videoclip di nera.» ammette continuando a scrivere.
Facchinetti sbuffa.
«Dai, e credi davvero che lei stia con te per amore?»Filippo si interrompe.
«Certo.» si gira verso di lui arrabbiato«Fil, tu devi fidanzarti con persone del tuo stesso livello.»
«Scusa, che significa?» domanda alzandosi in piedi furioso
«Nel senso con persone che non hanno bisogno di fama, ma che già ce l'hanno.»
«Ma al cuore non si comanda, Francesco.» gli ricorda
Facchinetti scuote la testa.
«Sai, nella nostra agenzia è entrata a far parte Giulia De Lellis, lei è molto interessata a te.»«Francesco, sono fidanzato, e io non ho intenzione di stare con nessuna ragazza purché non sia Isabella.»
«Dai tempo al tempo, e ti lascerà senza nemmeno una spiegazione. Avrà accumulato quei followers che le servono per poter lavorare sui social e poi scomparirà senza lasciare più traccia.»
Risponde Facchinetti avvicinandosi al cantante «È sempre così.»Filippo scuote la testa.
«Isabella non è così.»«Io ti ho avvertito.» sorride «Ciao Campione.»
Facchinetti lo saluta dandogli una pacca sulla spalla e esce lentamente dalla camera.
Filippo proprio non lo sopporta quando cerca di fargli il lavaggio del cervello.______________________________
«Un altro Sex on the beach, per favore.» urla Isabella al bancone dei drink.
Ormai sarà il settimo che si beve e Lori non sa più come fermarla.
«Isa, vogliamo tornare a casa?» urla per la musica troppo alta.
«Adoro!» esclama allungando tutte le vocali della parola «Che musica figa!»
Beve il suo drink e lentamente si avvicina a Lori strusciandosi leggermente sulla sua gamba.«Non voglio tornare a casa, stiamo così bene.» sussurra al suo orecchio provocandogli un brivido lungo tutta la schiena.
«Isa, sei ubriaca.» la rimprovera portando le mani intorno ai suoi fianchi.
«Ma che...» risponde lasciandogli dei segni violacei sul collo.
Lori non sa che fare, il suo dovere sarebbe quello di portate Isabella a casa, ma il suo istinto gli dice tutt'altro.
«Lori...» sussurra quasi sulle sue labbra «Mi manca Fil.»
«Si, lo so.» sorride non riuscendo a togliere lo sguardo dalle labbra della ragazza.
Isabella lo bacia delicatamente.
«Voglio Fil, mi manca Fil.» ripete continuando a baciare il Galli.
Lui dovrebbe scansarsi ma non riesce.Lorenzo non sa cosa fare, infondo è ubriaca e il giorno dopo non si ricorderà nulla di tutto quello che sta facendo, quindi perché non cogliere la palla al balzo?
Prende nelle mani il volto di Isa e la bacia con foga assaporando ogni angolo della sua bocca.
Isabella non si allontana, anzi, ricambia il bacio con la stessa foga.
Lorenzo fa scivolare sempre più in giù le sue mani fino ad ad appoggiarle sulle natiche della ragazza.
Palpa il suo sedere facendola gemere più volte e le bacia il collo fino alla scollatura del vestito.«Cazzo...» mormora Lorenzo sulla pelle di Isabella.
Lei ride portando la testa all'indietro.
«Andiamo a casa?» gli domanda con un sorriso malizioso.
Lorenzo porta i capelli all'indietro e nella sua testa rimbombano le parole "Isa domani non si ricorderà nulla e Fil non lo saprà mai.".
«Andiamo.» la prende per mano.
Isabella sorride e, barcollando, cerca di arrivare fino alla macchina nel parcheggio.
Lori la fa accomodare sul sedile e fa per allacciarle la cintura, ma Isabella lo prende per la maglia e lo fa stendere su di lei.«Ho voglia di scoparti.» ammette Isabella togliendogli la maglia.
Lorenzo esita qualche secondo prima di rispondere, ma poi Isabella si alza il vestito e la risposta gli viene automatica.
«Anche io.»
Il Galli chiude lo sportello della macchina e abbassa velocemente lo schienale del sedile.
Sfila con delicatezza prima il vestito bianco e poi l'intimo lasciandola completamente nuda.
Isabella gli abbassa i pantaloni e lui si infila subito il profilattico che aveva nella tasca del giubbotto.
Lorenzo prende per i fianchi la ragazza e porta il suo membro all'interno della sua intimità facendola gemere.
Continua a baciarla per tutto il corpo fin quando non vengono insieme e si addormentano l'uno affianco all'altra.Scopano dentro una macchina
davanti a una fabbrica
con la radio spenta
mentre l'alba si avvicina eSperano non sia
la polizia,
non fermarti
è andata viaFare quella cosa non ti piace ma
dai piace a meFingere un poco di gelosia
pur sapendo che sei mia
parlo solo perché sai mi piace tanto
quanto a teGiovani coi vizi d'adulti
e una faccia da schiaffi
perché siamo giovani
cogli occhi imbevuti di rabbia
ma senza un perchéSiamo noi che scriviamo la storia
siamo noi ladri di pelle d'ocaScopano dentro una macchina
due bicchieri in plastica
piene di poesie, di frasi
scelte a caso da un bel filmFingere di avere una teoria
sull'amore, le droghe, sui soldi
che tanto non portano altro che
bugie perfetteNoi che non vogliamo niente
su un sedile scosso dalle turbolenze
ricchi solo di esperienze
non stare qui a pensarci
se cazzo ti amo un po'Siamo noi che scriviamo la storia
siamo noi ladri di pelle d'ocaGiovani con meno carte
come fossero in disparte
senza nodi alle cravatte
ma con nodi in golaGiovani, giovani come noi
Siamo noi che scriviamo la storia
Siamo noi ladri di pelle d'ocaVadano a fanculo i finti intellettuali
pieni di giudizi in tasca
Noi che la cultura prima la facciamo
Mica la leggiamo e bastaCon la testa su una tazza
e una voglia di rivalsa
Scriversi sopra la pelle
giovani per sempre_________
Secondo voi, cosa succederà il giorno dopo?🤫🤫🤫🤫
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DIVISO IN DUE || IRAMA
Fanfiction«...l'unica che mi si è avvicinata non perché sono Irama, ma perché sono Filippo...» Ci sono persone che arrivano per caso stravolgendo completamente la tua vita e altre che lentamente se ne vanno lasciando spazio ad altre. Dopo la sua vittoria ad...