We Look So Perfect

Capitolo 31

Il video é su Vevo da circa tre ore e abbiamo un sacco di visualizzazioni, mi piace e commenti. Gli haters non mancano, anzi, ce ne sono tanti che hanno cominciato a rompere ed insultare su twitter e YouTube, senza sapere di quello che pensano loro non ce ne frega niente, forse così diventiamo anche più famose.

"Valentine é il tuo?" chiede Teresa riferendosi probabilmente al cellulare che squilla.

Controllo lo schermo annuendo e rifiuto la chiamata di mia madre per poi richiamarla -non voglio farle spendere troppi soldi visto che chiama dall'estero- e aspetto che risponda.

"Dimmi mamma"

"Valentine! Un miracolo! Susan! Mio Dio non é possibile!!"

"Che?? Mamma calmati e parla!"

"Susan ha parlato!"

Sbarro gli occhi e un sorriso appare sul mio viso. Non é possibile. I miei occhi si riempiono di lacrime di gioia che presto cominciano a scendere.

"Quindi c'è qualche possibilità che possa cominciare a parlare?"

"Domani andiamo dal medico per saperne di più"

"Mio Dio non é possibile!" singhiozzo.

Chiudo la chiamata e mi lascio cadere sul divano con una mano davanti alla bocca. Susan ha parlato. Mia sorella muta dalla nascita ha parlato. Non é possibile! Come é successo? Che ha detto? E se ci fosse una possibilità? Troppe domande a cui non posso rispondere. Sono troppo scossa. Non posso crederci!

Susan pov.

Mi devono portare da un dottore che deve vedere se posso parlare o meno. Mamma ha detto a papà che Vale ha cominciato a piangere. In ogni modo riesco sempre a far star triste mia sorella, sempre. Oggi é uscito il loro primo video e sono stata la prima a vederlo, é semplicemente fantastico! Valentine é bellissima ma anche Teresa e Stephanie sono bellissime. Vorrei essere bella come mia sorella, lei é perfetta: ha dei capelli stupendi, occhi fantastici, alta quanto basta, di viso é stupenda e ha una voce fantastica. In pratica tutto ciò che io non ho, certo, somiglio molto a mia sorella ma, per me, lei é la più bella del mondo. 

Mi avvicino a piedi scalzi in cucina reggendo il mio peluche a forma di coniglietto dalla zampina e dalla porta socchiusa spio i miei genitori.

"Veronica potrebbe essere solo un abbaglio!"

"Josh avevano detto che era completamente muta! Ha parlato!!"

"Si ma potrebbe essere successo solo una volta e potrebbe non succedere più!"

"Non dire così! Lei potrà cominciare a parlare e sarà una bambina normale come tutte le altre!!"

"Perché adesso cos'è, un mostro?" urla babbo infuriato.

"Non ho detto ques-"

"Però l'hai pensato!" urla ancora avvicinandosi alla mamma velocemente.

Ho paura.

"Non l'ho neanche pensato, Josh!" urla mia madre impaurita.

"Non dire cazzate!" urla e le da uno schiaffo.

Sbarro gli occhi e corro in camera mia tentando si non far rumore. Non ho mai visto papà così, ha dato le botte alla mamma. Una volta Valentine mi ha detto che se un giorno il mio ragazzo mi avrebbe picchiata io dovevo lasciarlo e dire tutto alla polizia perché un uomo che picchia una donna é cattivo. Quindi papà é cattivo? Sobbalzo sentendo rumore dei vetri rotti e un urlo soffocato da parte di mamma. Sento un rumore sordo e poi dei passi veloci. Le lacrime solcano velocemente il mio viso.

"Va-valentine dove s-sei?" sussurro in preda alla paura.

*spazio me*

Wow,sono al trentunesimo capitolo, non me lo sarei mai aspettato.

Allora, volevo chiedervi di commentare cosa ne pensate della storia e come vorreste continuasse (anche se come andrà a finire lo so, ovviamente, solo io), cioè come ve lo immaginate. Detto questo scusate il disturbo e cereane (arrivederci)