Capitolo 13

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"Visto Ash? Abbiamo rimesso tutto apposto!!"

Erano le otto e mezza e avevamo finalmente finito di rimettere a posto in salotto, Nico doveva andare a casa cazzo!

"Ragazzi io devo andare"

"Ti accompagno dai!" sorrido.

Annuisce prendendo la sua felpa dall'attaccapanni e porgendomi la mia. Saluta Ashton che si era buttato sul divano a vedere una partita e mano nella mano ci avviamo verso casa sua, non potrebbe essere più bella! Poi però voglio sapere meglio sta storia del suo tredicesimo compleanno....

"Nicole mi spieghi la storia del tuo tredicesimo compleanno?"

"Oh, beh....sai io festeggiai e tu eri malato quindi non venisti, vennero solo i ragazzi e qualche amica di scuola" fece una pausa "Io e Ashton andammo in bagno a scattarci un selfie e mentre gli davo un bacio sulla guancia lui lo stava dando a me e scattai la foto quando le nostre labbra di incontrarono."

"Solo?" chiedo divertito.

"No...." che? "Ho buttato la macchina fotografica a terra e abbiamo preso a....limonare"

Aspetta cosa?

"Cosa??"

"Madonna, Luke é successo tre anni fa!" sbuffa.

"Okay....allora ciao piccola" sussurro.

"Ciao vita" sussurra.

Le do un leggero bacio e la lascio entrare, é adorabile!!

***

Giorno di scuola, cazzo non ne ho la benché minima voglia!!! Ho uno strani presentimento, né bello né brutto ma strano. Prendo i jeans neri strappati una canotta e una felpa con la zip, infilo le scarpe e scendo con lo zaino. I ragazzi sono tutti giù a fare colazione tranne Calum.

"Calum?"

"Entra alla terza i bastardo, il professore delle prime due ore non c'è" mi spiega Mickey.

Faccio segno di 'OK' e afferro una fetta di pane con la nutella. Aspetto che gli altri finiscano e ce ne andiamo a scuola. Arriviamo giusto in tempo per entrare perché é già suonata, neanche il tempo per salutare la mia piccola!! Uffa...

OK, basta non ce la faccio più!!

"Professoressa posso andare in bagno?"

"D'accordo Hemmings" sbuffa infastidita.

Cammino per i corridoi della scuola avviandomi verso i bagni. Sento dei ticchettii dietro di me, tacchi, sicuramente sono tacchi. Mi giro trovando l'ex di Styles, la guardo aggrottando le sopracciglia, é talmente tanto bassa che non riesce ad essere più alta di Nico neanche coi tacchi!

"Luke aspetta!!"

Si avvicina a me più lentamente, la guardo stranito: l'ultima volta che l'ho vista urlava dal piacere sotto di me, me é tutt'altra storia essendo successa....poco prima che mi mettessi con Nicole, anzi no, la sera stessa!

"Che vuoi?"

"Puoi venire un secondo in bagno con me, ho bisogno di parlarti"

"Okay"

La seguo nei bagni. Sta scuola fa talmente tanto schifo che i bagni divisi non ci sono nemmeno, ragazzi e ragazze nello stesso bagno. Mi spinge al muro in una cabina, chiude la porta a chiave e si fionda sulle mie labbra. Comincia a palparmi e cazzo se ci sa fare! Ma il problema ora é un altro: che cazzo faccio? La parte ragionevole di me dice di no perché sto con Nicole e la parte eccita beh....penso si capisca. Fanculo! La parte eccitata prende il sopravvento. Scusa.

Nicole Pov.

Intervallo!!! Esco con Stephanie dall'aula di musica chiacchierando su chi avesse la voce migliore e ognuna diceva che l'altra aveva una voce stupenda. Ci dividiamo e vado al mio armadietto, lascio i libri e mi avvio verso il bagno. Ho il ciclo cazzo! Apro la porta del bagno e alla scena che mi si presenta davanti i miei occhi si riempiono di lacrime. Luke che si rimette la sbaglia con tutti i capelli scompigliati e il respiro affannato mentre esce da una cabina del bagno con l'ex di Harry. Sgrana gli occhi appena mi vede. Esco dal bagno e piangendo comimcio a correre verso l'uscita, qualcuno mi blocca dalla vita: Calum! Lo abbraccio e senza farsi dare spiegazioni ricambia.

"Nico che succede?" sussurra.

"Portami via!" piango sulla sua spalla.

Annuisce e mi fa segno di salire sulla sua schiena, acconsento e allaccio le gambe al suo bacino mentre le braccia al suo collo. Comincio a piangere sulla sua spalla e velocemente mi porta fuori dall'Istituto, mi porta in un parco e lì scendo mettendomi a camminare vicino a lui. Cinge col braccio le mie spalle avvicinandomi a lui, allaccio il braccio al suo bacino. Ci sediamo ad una panchina, lo abbraccio continuando a piangere sul suo petto. Mi stringe forte mentre i singhiozzo escono veloci dalle mie labbra. Mi calmo di poco slegando il nostra abbraccio e asciugo le lacrime continuando ugualmente a piangere.

"Mi spieghi che é successo" mi chiede dolcemente accarezzandomi la guancia.

Gli spiego ciò che ho visto e mi abbraccia di nuovo lasciando che mi sfoghi piangendo probabilmente fregandosene se gli bagnavo la maglia o meno. Vorrei che sia solamente un incubo, ma nonostante continui a tirarmi pizzichi non mi sveglio. E così, dopo la morte di mia nonna, muoio un'altra volta dentro.

*spazio autrice*

Cazzo é peiscioso scrivere uno spazio autrice!

Cooooomunque, che ne pensate di questo compotamento di Luke? Ha fatto un grandissimo errore, ma sarà perdonato? Booooooh!!!

Vorrei sapere se la storia vi sta piancendo o meno, quindi commentate!!! ♥

P.S.: GRAZIEEEEE VI AMO!!!!!

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