"Mom, I love Jeon Jungkook" •J I K O O K•[COMPLETA]

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Nessuno poteva impedirmi di fare ciò che stavo facendo.
Mi sbagliavo, non sapevo se considerarla fortuna o sfortuna ma nel momento in cui con un coltello stavo per tagliare la mia vena più importante nel mio polso, sentii Yoongi da chiamarmi dalla porta e sbatterla di continuo. Stavo pensando se aprirgli o meno, alla fine decisi di aprirgli, tanto non poteva fermarmi per sempre, o fprse era perchè io non volevo far finire tutto così, facendo soffrire mia madre dato che ormai c'era solo lei.

"Calmo Yoongi, sto arrivando."

Aprii la porta lentamente, dietro aveva Jungkook e Taehyung, subito la richiusi, ancora non volevano capire che con loro non volevo avere più nulla a che fare?

"Jimin ascoltami per favore." Era la voce di Jungkook, sembrava tremante come se stesse piovendo ma in quel momento non provai pietà per Jungkook, non lo stavo sopportando. Decisi di ascoltarlo ma con la porta chiusa, non mi andava di vederlo.

"Che scusa ti inventerai adesso? È sbagliata la prospettiva della foto in verità lo stavo pulendo?"

"Beh, più o meno è andato così."

"Ah perfetto."

"Jiminie, gli stavo indicando con il dito dove si fosse sporcato e visto che non capiva mi sono sporso(?) più davanti lui e lo stavo pulendo e invece lui ha levato il dito e mi ha spinto verso di lui e mi ha baciato. Era un bacio a stampo. Ma io non lo volevo veramente."

"Vedo come non lo volevi, sei rimasto lo stesso con lui. Quando Hoseok mi stava toccando ma io non lo volevo me ne sono andato subito, tu invece sei rimasto con lui ed eravatu tutti allegri. Per te Taehyung, ho inviato la foto anche a Chaeyoung, adesso vattene. Perchè cazzo l'hai baciato? Come ti permetti ERA il MIO ragazzo."

"Jimin scusa."

"JIMIN COSA VUOL DIRE ERA?" Sentii Jungkook urlare dietro la porta e poi un colpo, aveva lasciato un pugno sulla porta.

"Che eri il mio ragazzo, tu ti consideri mio ragazzo dopo che una persona ti bacia e tu la perdoni così come se nulla fosse e poi ridete e scherzate insieme?"

"Ragazzi è ridicolo litigare con la porta chiusa. Jimin apri la finestra e fai l'uomo." Disse Yoongi.

"Dovete andarvene tutti però, voglio parlare solo con Jungkook perchè lui è l'unico con cui io voglio chiarire, ecco. Taehyung, non provare più a parlarmi perchè con me è chiusa."

Aprii la porta leggermete e feci entrare Jungkook, entrambi avevamo gli occhi rossi per i pianti che avevamo versato. Forse Jungkook, veramente non voleva baciarlo.

"Jimin." Mi prese le mani. "Ti voglio chiedere scusa ma l'ho perdonato subito perchè? Perchè non volevo farvi litigare ulteriormente e poi perchè avevo paura che arrivassimo a questo. Ci ha pensato Yoongi a farci litigare."

"Ha fatto benissimo Yoongi ad avvertirmi, fosse stato per te non mi avresti detto niente eh."

"No per non litigare, ma non mi sarei fatto nemmeno baciare un'alra volta."

"Va bene Jungkook."

"Quindi mi perdoni?"

"Mhh Kookie, non lo so. Sapere che le tue labbra che prima erano solo mie adesso hanno baciato il mio ex migliore amico, mi fa strano."

"Ti prego Jimin. Non ti avrei mai tradito."

"V-va bene Kookie"

Jungkook si avvicinò e mi baciò, all'inzio ero rigido, ancora arrabbaiato ma le dolci labbra di Kookie su le mie mi fecero cambiare idea, il modo sensuale e dolce in cui si muovevano mi mandavano in estasi sempre. Schiusi le labbra per far entrare la sua lingua nella mia bocca, lui inziò a muoverla e trovò subito la mia lingua. Era un bacio pieno di amore.

"Jungkook oggi sono stanco, ti va di farci un pò di coccole?"

"Certo piccolo."

Ci stendemmo sul divano e Jungkook accendette la TV, io subito mi addormentai sul suo petto mentre lui mi accarezzava dolcemente la schiena.
Lo amavo fin troppo e anche se quel giorno mi aveva fatto arrabbiare tanto, non lo avevo mai smesso di amare.

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[Scusate per gli eventuali errori]
Ciau raghiii. Sono qui per darvi due notizie:forse per tre quattro giorni non posterò nulla :( e stavo pensando di finire così la fanfiction e poi fare un epilogo. Che ne dite? Ditemi voi, in caso mi inventerò altre cose da far sucvedere per non fare i capitoli sempre monotomi.