|betty's povs|
Quella notte la passai ricordandomi gli anni venti, (flashback) B:avanti Stefan non fare il guastafeste mi sto solo divertendo>>
S: Io non faccio il guastafeste Betty ma quella ragazza era mia e quando scelgo di mangiare quella persona la mangio e tu me l'hai rubato>> B: scusami ma era sola e ne ho approfittato non mettere il muso c'è altra gente da mangiare>> S: no non è vero te li sei mangiata tutti tu, bhe vorrà dire che devo andare a caccia e da solo e sai bisogno sai dove andare ci si vede quando avrò finito ciao Betty>> B: stai attento o sennò ti beccano o peggio non rimarrà più nessuno da uccidere Stefan>> S: tranquilla non mi farò beccare e poi se li ucciderò tutti cambierò zona>>(fine flashback). La mattina mi sveglio mi preparo, scendo aspettando che Jughead mi passi a prendere<< ehi principessa che ti prende? hai una faccia strana>> chiese Jughead appena arrivato<< niente è solo che Veronica ci ha scoperti poi ti racconterò come>> << tranquilla anche Archie lo sa ormai dobbiamo parlarne tutti insieme che ne dici se questo weekend andassimo solo noi due da qualunque parte lontano da qui per stare soli e per staccarci da tutto questo?>> << mi sembra un ottima idea però ora andiamo>> risposi a Jughead per poi salire sulla moto e andare a scuola. Arrivati a scuola incontrai Veronica le andai in contro << senti se non vuoi essere più mia amica dopo quello che hai visto ieri lo capisco ma voglio solo dirti che io ti voglio bene e non ti voglio perdere>> dissi a Veronica molto veloce << ehi tranquilla voglio ancora essere tua amica e mai smetterò di esserlo anche dopo quello che ho visto ieri>> mi rispose Veronica rassicurandomi. Finita la scuola noi quattro ci incontrammo da Pop per parlare<<quindi i miei migliori amici sono vampiri di 100 anni e uno di voi due ha perso il controllo nel corso degli anni?e poi come fate a camminare alla luce del sole?>>chiese Archie<< io diciamo che non l'ho proprio perso mi divertivo soltanto stando attento e poi per proteggerci dal sole usiamo questi anelli solari>> rispose Jughead<< tu Betty?>>chiese di nuovo Archie<<bhe si ma non voglio parlarne è una parte di me che voglio cancellare>>risposi io molti innervosita << ora scusate ma devo andare ciao>> dissi di nuovo per poi andare. Flashback" Chicago 1921" S: Betty che ne dici di quella là? B: Stefan ma sei sceso così in basso per che non quella bionda laggiù? S: perché con quella mi ci sono già divertito un sacco di volte ne voglio una nuova forse quella rossa che è appena entrata vieni con me? B: perché no così ti fo vedere quanto sono brava (fine flashback).
Me ne stavo per i fatti miei camminando e pensando al passato quando sento una mano prendermi la spalla mi giro ed è Jughead ed istinto lo abbraccio, lo abbraccio forte quasi da ucciderlo << ok Betty ora mi stai facendo male che ti è successo da Pop?>> << Niente solo non volevo rivivere il passato da squartatrice>> risposi a Jughead << bhe non mi hai raccontato molto di quella storia e anche se è brutto da rivivere devi parlarne con una persona che capisca la tua situazione tipo di me ti va di raccontarmela mentre ti accompagno a casa?>>chiese Jughead ed io annui raccontandogli la storia. Arrivata a casa salutai Jughead con un bacio e sali le scale per preparare il necessario per questo weekend anche se Jughead non mi aveva detto dove saremmo andati quando mi rimisi a pensare di quegli anni, (flashback) S: come ti chiami bella fanciulla? A: Allison, mi chiamo Allison e voi come vi chiamate? B:io sono Betty mentre il ragazzo dall'aspetto ridicolo si chiama Stefan perché non ci accomodiamo ragazzi? S: mi sembra un ottima idea accomodiamoci, Allison allora cosa ti porta qui in questo posto? A: sono ospite di una mia cara amica S: possiamo conoscerla così avremo una persona a testa B: Stefan non essere impertinente scusami Allison ma il mio amico è un po' maleducato perché invece non ci vai a prendere da bere da vero gentiluomo>> S: d'accordo solo perché lo hai chiesto in modo gentile>> B: allora Allison parlami un po' di te>>A: bhe non c'è molto da dire, sono nata a New Orleans ho 22 anni e sono single>> S: ecco a voi signore>>B: grazie, ora però Allison ti chiedo di non urlare e non muoverti mentre ti taglio il polso ok>>A:ok non urlerò e starò ferma>> S: cosa vuoi fare?>> B: guarda, ora Allison voglio che bevi il drink con il tuo sangue>> A: perché mi fai questo che problemi avete voi due?>> B: noi siamo più che normali voglio solo farti capire che gusto abbia il tuo sangue e per farti capire che è quello che io berrò o meglio che noi berremmo, avanti bevi, ecco così ora tocca a noi (fine flashback). Mi svegliai all'improvviso con un forte mal di testa Jughead sarà qui a minuti meglio sbrigarsi, ora in questi due giorni niente cose da vampiri e soprattutto niente della vecchia Betty da ora in poi non ci penserò più.
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i vampiri a riverdale
De Todose riverdale fosse una città normale con persone normali ma con l'arrivo di un misterioso ragazzo che nasconde un segreto: è un vampiro e si innamora della ragazza più innocente della città o forse non così tanto innocente