#Till the end

CAPITOLO 7°

-Per che ora hai il volo?-

-devo chiedere in agenzia-

-ho un jet privato, permettimi di accompagnarti-

-oh no hai già fatto molto per me oggi, non vorrei approfittarne-

-ti prego non dirmi di no- mi fece tanta tenerezza e poi amo quando gli uomini stanno lì a supplicarmi Dio solo sa cosa vorrei fargli in  questo momento

-no, davvero la ringrazio-

-non ne approfitterò dell'occasione ti terrò soltanto compagnia durante il viaggio-

sei cotto a puntino di me Sig. Cantarini -va bene-

-così va meglio-

-e tua moglie?-

-le diró che ho avuto un imprevisto col contratto-

-No, Sergio non devi mentirle-

-non le sto mentendo, tu sei sempre parte del contratto che abbiamo concluso quindi è una mezza verità- lo rimproverai con lo sguardo -tranquilla Aline- in seguito ci servirono il dolce che io non mangiai,

uscì lo chef -tutto bene signori? il pranzo è di vostro gusto?- strinse la mano a Sergio

-ottimo- sorrisi, notò il nostro vino

-Riccardo venga qui per favore-

-sì, Chef?-

-Perché i signori hanno questo vino?-

intervenni -l'ho chiesto io, è più adatto, lascia un retrogusto migliore rispetto a quello scelto da voi-

andò in cucina e poi tornò -ma lei è un genio sig.na ha dato quel tocco di classe che mancava alla nostra specialità, si occupa di vini?-

-oh no, mio padre, Enea Garcia se ne occupa- fece un piccolo inchino e baciò la mia mano

-è un onore averla qui-

-la ringrazio-

-tolgo il disturbo, Sergio complimenti hai fatto davvero un'ottima scelta, hai una moglie splendida, non fartela scappare-

-oh no, non..- cercò di ribattere Sergio
-scusate ora devo proprio andare il il lavoro mi chiama, è stato un piacere conoscervi, mi farebbe davvero piacere avervi miei ospiti se ripassate di qui- andò via senza dargli il tempo di spiegare

-scusami Aline-

-e per cosa?-

-ora qui ti credono mia moglie, sai con lei di solito frequento altri ristoranti più lussuosi e non ci hanno mai visti insieme-

-figurati, comunque questo ristorante a me piace davvero tanto, il lusso si ok è bello ma è bello scoprire posti nuovi con gente semplice e non mi da fastidio passare per sua moglie- mi guardò come se stavo esponendo chissà quale argomento di suo più totale interesse.

-Tu sei abituata al lusso?-

-come potrà ben constatare ho molti soldi, ma non amo spenderli in stupidaggini, potrei permettermi un jet privato, ma mi piace viaggiare in comuni compagnie di volo e fare conoscenza con gente che viaggia ogni giorno, potrei avere una guardia del corpo come i miei, ma frequento corsi di autodifesa personale, potrei avere le migliori macchine ma mi bastano le mie due amate city car, potrei avere un'autista, ma amo guidare e l'ebrezza delle curve. Insomma il lusso è bello, ma è bello anche essere moderati e accontentarsi dei piccoli gesti-

-bhe io non la penso come lei a me piace navigare nell'oro e potermi permettere il meglio-

-Ma spesso il meglio non lo si può comprare neanche con tutto l'oro del mondo-