Beginning

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             •Piccola introduzione•
   Grazie per aver aperto la mia storia!
Se scrivo "Così" (tipo in corsivo) sono io che penso.
Se scrivo "Così" è la mia coscienza che parla.

PER CHI NON LO SA:
[T/N] significa "tuo nome".
[T/C] significa "tuo cognome".
[C/C] significa "colore capelli"
[C/O] significa "colore occhi".

Levi?
Levi Ackerman?
Voi lo conoscete, per il suo carattere scorbutico, per la sua mania delle pulizie, per il suo taglio di capelli militare e per il suo sguardo privo di emozioni.
Levi Ackerman ha avuto un passato e un'infanzia terribile, che nessun ragazzo meriterebbe avere.
Nato da sua madre Kuchel, una notte d'Inverno, nella città partorì da un suo cliente, una bestiola. Che decise di chiamare 'Levi'.
Dopo alcuni anni dopo il parto, La madre morì per malattie trasmesse dai suoi clienti. Senza nessuno a prendersi cura di Levi, anche lui cominció a deperire, rimanendo traumatizzato.

Ci fu Kenny Ackerman ad occuparsi del piccolo Levi peró, non lo crebbe come un normale ragazzino, ma come un criminale.
Kenny insegnó lui a vivere, e gli insegnó tutto ciò che sapeva,quando fu convinto che il ragazzino fosse pronto a scampare ad una morte come quella della madre, si allontanò e lo lascio da solo.
Oggi Levi Ackerman, ha 26 anni, ed ha un ruolo nel corpo di ricerca, è un Caporale.
Conobbe, Erwin Smith, uomo di cui si fida ciecamente e osa eseguire ogni suo ordine, dopo l'inutile morte di 2 amici di Levi, a cui era molto affezionato.

{ parte in prima persona, dove parla [T/N] }
Mi chiamo [T/N], ho 23 anni, vengo dal distretto di Shiganshina, si esatto. Dove successe quell'attacco del gigante colossale.
Purtroppo successe quando avevo 12 anni.
Ricordo benissimo tutto quanto. Le ultime parole dei miei,
non le dimenticheró mai:

- Devi vivere [T/N] vivi! Anche se noi non ci saremo, ci saremo qui dentro.
Prenditi cura di tua sorella, e vivete fino alla viostra vecchiaia.
Tu sei forte, voi 2 siete forti, sono sicura che ve la caverete anche senza di noi! Promettimi che lo farai [T/N]!

Ogni volta che ci penso, mi viene un nodo in gola.
Mi mancano da morire.
Mi rimane solo mia sorella minore, le voglio un mondo di bene, non è potuta diventare un soldato come me perchè il giorno dell'Attacco perse una gamba, ora lei è a casa, al sicuro, nel Wall Sina.

Oggi invece, io sono un soldato! Dopo 3 anni di addestramento, oggi  devo arruolarmi in uno dei tre corpi:  so già la mia decisione, sceglieró il Corpo di Ricerca, per poter vendicare i miei genitori e la gamba di mia sorella, l'unica cosa che desidero di più al mondo. Ho anche conosciuto gente meravigliosa, in questi anni: tra cui c'è Mikasa Ackerman, Eren Jaeger, Armin Arelet, e Sasha blouse, posso sempre contare su di loro, sono fantastici!

Era il mio primo giorno nel Corpo di Ricerca. Appena arrivati al quartier generale, mi misi a cercare la mia stanza, che era la 136.
Trovata! Aprii la porta..
-Wow
Aveva un letto a castello di legno, un armadio e una scrivania, con sopra un candeliere, la parete aveva una finestra, con una tenda bianca con sopra lo stemma delle Ali della Libertà.
Mi buttai sul letto, per tastare là morbidezza del materasso, e non era male.

Erano le 7:20, e la cena era alle 20.00, avevo giusto il tempo per sistemare i miei vestiti, farmi una doccia, e ad andare.

Dopo la doccia, mi vestii con una camicetta rossa, e una tuta bianca.
Arrivata alla mensa presi il mio pasto mi sedetti al tavolo con Mikasa, Armin, Sasha ed Eren.
Io: Ciao ragazzi
Mikasa-Armin-Sasha-Eren: Ciao [T/N]
Armin: Con chi siete in stanza voi? Io sono con Eren.
Sasha: Con Mikasa e [T/N]
Io: Con Sasha e Mikasa
Sasha: Mikasa... lo mangi quello?
Mikasa: si. -Prende il panino e se lo mette in bocca.

LeviXreader || • I will always be there for you•💘⚔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora