20.000 persone agitano le loro mani in aria, stringendo gli accendini tra le mani, all'interno del Madison Square Garden.
È una notte stellata e primaverile, dove sembra che tutti i sogni si possano avverare. Una notte dove tutto è possibile.
I cinque ragazzi più in voga dal momento, sono avvolti in una nuvola di fumo e cantano, creando scompiglio nella folla.
Muovo le gambe, a ritmo di Don't forget where you belong, fasciate dalla tutina Givenchy, bianca.
Sento le telecamere dei telefoni dei fans, puntati su di me; Anne mi porge un biscotto allo zenzero che accetto sorridente. La madre del mio fidanzato, appoggia una mano sulla mia spalla, ripetendomi di nuovo di quanto sia felice che io sia qui.
Gemma canta a squarciagola, agitando in aria la torcia del suo iPhone X. Io invece, non riesco a far altro che fissare il mio stupefacente fidanzato.
A causa dei nostri lavori, non ci vediamo da due mesi, e adesso che è di fronte a me, mi sembra così surreale. Così perfetto, che io mi stia chiedendo se io meriti tutta questo: se meriti lui.
Opprimo il labbro sotto i denti, quando vedo Harry sparire dal palco. Questo non è decisamente normale. Aggrotto lo sopracciglia, non capendo cosa stia succedendo e assumendo la stessa faccia confusa dei fans.
Stiamo tutti trattenendo il fiato dalla curiosità, mentre Louis racconta una barzelletta per intrattenere il pubblico.
"Cosa sta succedendo?" Mi giro verso la famiglia di Harry, ma non ho il tempo di rispondere, visto che vedo le gambe lunghe del ragazzo camminare sul palco.
Si è cambiato.
Ora indossa un completo, a righe, nero e rosso. La folla sembra impazzire alla vista del riccio, stretto in un perfetto completo elegante
Dannazione, se è bello.
I suoi occhi incontrano i miei, per una frazione di secondi, prima che lui vada davanti al microfono, posto alla fine della passerella.
"Ho bisogno del vostro aiuto. Quindi, vorrei che voi facciate silenzio per me." Le sue mani si sollevano, formando una linea piatta: gesto che cerca di far ammutolire il numero sconfinato di persone.