Epilogo

1.8K 204 43
                                    

A/a

Voglio scrivere all'inizio i ringraziamenti, perché magari alla fine del capitolo non avrete voglia di leggere.
Quando ho iniziato a scrivere questa storia, non avevo un finale stabilito, le mie idee cambiavano da un capitolo all'altro. Man mano, il finale ha preso vita da solo ed io ho solo dovuto aggiungere un paio di cose in più.
Ho sempre paura di trattare questi argomenti, perché temo di essere troppo superficiale, annoiarvi con troppi dettagli inutili o peggio ancora, farla diventare un qualcosa di simile alle storie strappalacrime di Nicholas Sparks. Per questo ho deciso di non soffermarmi troppo sulle cose, ma ho provato ad unire sia piccole scene con la malattia di Lauren, che altre in cui si parlava della loro storia. Mi sembra inutile dire che il loro sia un amore platonico, presente da quando entrambe erano bambine, ma che come spesso accade, viene svelato quando è troppo tardi.

Adesso, vi lascio all'epilogo, ma prima vi ringrazio per aver commentato, votato e letto la mia storia. Se vi va, passate anche per le altre che scrivo.

Love Only,

-N.

Clara mi disse di non preoccuparmi per Lauren, poiché sarebbe stata bene. I medici la trattennero per una settimana, e fu evidente a tutti che non avrebbe partecipato allo spettacolo di fine anno. Le sue condizioni peggiorarono drasticamente. Non sentiva le gambe, poi faticava a muovere le braccia, a volte le faceva male muovere il petto per respirare ed aveva iniziato a dimenticare dei piccoli dettagli.
Thompson raccontò a tutti i ragazzi della situazione di Lauren- dopo aver avuto il permesso della sua famiglia- e mentre tutti si fissavano sconvolti tra di loro, io e Normani piangevamo una nelle braccia dell'altra, come se entrambe ci fossimo rese conto che la fine era iniziata. Avrei voluto passare più tempo con Lauren, e quasi invidiavo Normani per essere stata al suo fianco. Ma al tempo stesso, potevo immaginare che il suo dolore fosse uguale al mio. Dopotutto, aveva passato davvero parecchio tempo con lei.
Tuttavia, anche se un po' tristi per tutta la situazione, ci impegnammo tutti per cercare di rendere perfetto questo spettacolo. Ogni pomeriggio, finite le lezioni, Normani ed io andavamo da Lauren in ospedale e le parlavamo di cosa era successo in classe.

Arrivò il giorno dello spettacolo. Non avevo dormito molto bene la notte prima, tra l'eccitazione per l'ultimo spettacolo dell'anno e la tristezza di non aver visto Lauren. Con indosso i costumi di scena ci sentivamo tutti emozionati ad iniziare, e aspettavamo che Thompson ci dicesse di iniziare lo spettacolo. Prima d'allora non c'eravamo mai sentiti un vero gruppo, un'entità unica, e questo lo dovevamo a Thompson e anche un po' a Lauren.
Quando il professore entrò dietro le quinte, tutti lo salutarono felici. Fui la prima a notare il suo sguardo cupo, che subito si posò su di me. Il mio cuore prese a battere con violenza, e implorai silenziosamente l'uomo di togliermi quel dubbio.

<<Camila...Lauren...>>, disse lui. Balzai in piedi, avviandomi verso l'uscita.

<<Aspetta! Lascia che ti accompagni...non puoi mica guidare, così sconvolta>>, disse Matty.

<<C'è lo spettacolo, dovete restare qui>>, dissi. Già dovevano fare a meno di due personaggi, e fortunatamente, il mio ruolo non era molto importante. Qualcuna di loro poteva sostituirmi senza alcun problema, sopratutto quelle che erano nella mia stessa scena e che avevano provato con me per parecchio tempo.

<<Aspetta>>, disse l'amico di Lauren, prendendomi per il polso.
Salì improvvisamente sul palco e prese il microfono che era stato messo lì per il narratore. Convinti che stesse iniziando lo spettacolo, tutti applaudirono, ma lui li zittì subito dopo.

<<Ascoltatemi bene, perché il tempo è prezioso in questo momento. Abbiamo imparato in questi ultimi giorni che l'amicizia e il lavoro di squadra sono due cose fondamentali, soprattutto per quelli che vogliono iniziare una carriera nello spettacolo. Adesso, una nostra amica ha bisogno di noi. Siccome è una bella giornata, non vi dispiacerà uscire fuori e cambiare i vostri piani per oggi. Tanto, tutti conoscete la storia e non vi perdete niente. Grazie per l'attenzione>>, disse, correndo verso di me.

With a kiss, I dieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora