Passó un'altra settimana...
Taehyung con la riabilitazione stava andando molto bene. La sua salute era aumentata, anche se aveva ancora bisogno della stampella per camminare.
Sarebbe tornato a scuola il Lunedì successivo e avrebbe cominciato dei corsi aggiuntivi per il mese perso.
Gli esami stavano per cominciare ormai, mancavano solamente tre settimane, e il ragazzo avrebbe dovuto studiare più del previsto.
Il pensiero della scuola lo tormentava, e i suoi migliori amici se ne erano accorti.
"Sta tranquillo Tae, te la caverai. Non è una cosa così impossibile come sembra."
Gli disse Akiko sorseggiando un frullato."Sì ma...e se poi non sono pronto?"
"Lo sarai, tranquillo."
"Ehi, non tutti sono secchioni come te."
La maggiore gli lanció uno sguardo di fuoco, facendolo ridere.Il telefono della ragazza vibró.
Akiko lesse il messaggio e sorrise. Taehyung riuscì a scorgere un leggero rossore sulle sue guance."KiKi? Devi dirmi qualcosa?"
Lei arrossì maggiormente, abbassando lo sguardo.
"Oh ma dai! Io ti racconto sempre tutto della mia vita sentimentale, è giusto che io sappia la tua, no?"
"Solo perchè lo decidi tu ti sembra giusto." Ribattè lei nascondendosi dietro una ciocca nera.
Alla fine, sotto lo sguardo insistente del minore, Akiko cedette.
"Okay. Mi sto sentendo con Hoseok e...mi piace, insomma."
Si pentì di averlo detto in pubblico, perchè Taehyung quasi urló e lei dovette tappargli la bocca con la mano.
"Sei impazzito? Vuoi farmi morire di vergogna, boy?"
"No girl, voglio solo sapere se ho sentito bene.
Spiegami tutto, tanto ci vorrà un po' prima che casa di Kook compaia sotto i nostri occhi."Allora Akiko decise di raccontargli dell'episodio del parco, quando l'aveva conosciuto.
"...E dopo quel giorno siamo usciti altre volte e beh, penso che mi piaccia."
"Che cosa adorabile."
"Non lo è affatto! Ho fatto una figura di merda, tu non hai idea dell'imbarazzo!"
Taehyung scoppió a ridere così tanto che quasi si strozzó con la propria saliva.
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
"Oh eccovi finalmente." Disse Jungkook dando un bacio a stampo a Taehyung e abbracciando Akiko.
"Iniziavo a sentirmi il terzo in comodo con questi due." Disse indicando Namjoon e Seokjin che se ne stavano sul divano a lanciarsi occhiate carine abbracciati.
"Cosa avrei dovuto dire io quando ero da solo con te e il ragazzo d'argento?"
Taehyung rimase perplesso per il nomignolo, ma vide Jungkook impallidire.
"JEON SEOKJIN! COME DIAVOLO..."
"Prima che tu dica altro, sì, ho letto il tuo diario."
Il minore nascose il viso tra le mani.
Il grigio lo abbracció da dietro:
"Sei un bimbo, Jungkookie."
STAI LEGGENDO
❝ѕтαу❞➴кσσктαє
Fanfiction{¢σмpℓєтa} °Kim Taehyung è un liceale di 18 anni, deriso da tutti per il suo passato. Un ragazzo in particolare lo tormenta ogni giorno: Jeon Jungkook. E se una gita scolastica potesse cambiare tutto?_ ✧вσу χ вσу ✧fαиfι¢тισи ✧ α¢¢єииι νмιи ✧ иαмʝ...