Capitolo 8

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Dove qui Ashley e Zeth raccontano il loro passato...

POV'S ASHLEY
Rap Monster: "Quindi fatemi capire: i principali Power Rangers sono Ashley e Zeth?" Ci guardò sorpresi seguiti dai suoi compagni mentre io e il Blue annuimmo,
Si hanno avuto una brillante idea di sapere come siamo finiti ad essere degli Eroi.
Grazie mille Enzo...
Prima che il Red parlò, lo precedetti guardandolo in cagnesco:
Io: "Un'altra parola e ti ammazzo con le mie stesse mani." Lo minacciai mentre chiuse subito la bocca di scatto dicendo "scusa" per poi abbassare lo sguardo.
Grazie a Dio.
V partecipó alla conversazione:
V: "Dai vogliamo sapere come avete fatto ad arrivare fino a questo punto." Disse curioso mentre noi 5 ci guardavamo gli occhi per poi annuire sconfitti.
Senza che nessuno intervenne, io e Zeth facemmo un passo in avanti con la testa bassa:
Zeth: "È partita tutta da noi. È colpa nostra se li abbiamo messi in mezzo per causa che per loro era sconosciuta." Disse dispiaciuto mentre io annuì in silenzio con le labbra che mi tremavano.
Fa che io non svenga...
J-Hope: "Potremmo essere informati? Sempre se volete eh non vi obblighiamo." Disse comprensivo indicando tutti loro. Io e Zeth ci guardammo negli occhi per dare il consenso di raccontare tutto, alla fine sospiriamo e annuimmo:
Io: "Prima o poi dovevate scoprirlo." Dissi sul punto di cedere ma non posso. Sentii qualcuno che appoggiò una mano sulla mia spalla minuta per darmi un conforto: sorrisi ad Enzo e li presi la mano per stringerlo, lo guardai mimando un "sto bene" mentre lui mi guardò preoccupato per poi annuire e abbassare il capo e non sentii la sua presenza lasciando la mia spalla.
Presi un lungo e guardai la band:
Io: "Io e Zeth eravamo i prescelti. Eravamo scelti a partecipare ad un gioco chiamato Gioco della Fame." Abbassai lo sguardo mentre gli altri ci guardarono scioccati, Jimin intervennì:
Jimin: "Non dirmi che è..." non finì la frase finchè lo interrompo "Si Jimin... era Hunger Games." Non riuscivo guardare nessuno se non i miei piedi mentre sentì un boato di ragazzi urlando un "COSA?".
Non riuscivano a crederci del mio racconto così Zeth mi venne in soccorso:
Zeth: "Già non ci credevamo anche noi." Mi guardò triste per poi continuare "Ma purtroppo è la verità ragazzi." Erano tutti in silenzio, non volevano dire una sciochezza o meglio dire intervenire, erano paralizzati, infondo me lo sarei aspettata un atteggiamento così. Sospirai amareggiata e continuai:
Io: "Tutto iniziò da quando venimmo sottratti, eravamo solo dei ragazzi innocenti 15 anni e non capivamo che gioco era, ma scoprimmo quando ci fecero vedere un video, ma non pensavamo che un gioco arrivasse fino ad uccidere ragazzi." Guardai la faccia dei BTS con la bocca spalancata e i miei compagni con lo sguardo basso, continuai "Fecimo il gioco e alla fine avevamo vinto. Ci diede la libertà ma non durò per sempre... un anno dopo del nostro scontro arrivarono centinaia di guardie dal palazzo reale per poi trasportare vittime, genitori, figli orfani portati da un carro per poi metterlo in centro della città. Io e Zeth dovevamo parlare dei defunti di ogni distretto. Iniziammo con il distretto numero 8 dove stavano Thresh e Rue. Noi avevamo il discorso scritto dalla nostra manager Effie." Passai il discorso a Zeth che continuò:
Zeth: "Io ero il primo che dovetti fare il discorso ma non lessi il cartuccia che ci diede Effie. Parlai a modo mio parlando sia di Thresh e Rue. Ashley ascoltò il mio discorso, quando finì tutti mi applaudirono finchè lei..." Zeth si girò nella mia direzione con la faccia triste e io alzai lo sguardo disperata. Jungkook intervenne:
Jungkook: "E cosa hai fatto Ashley?" Mi domandò incrociando i suoi occhi nei miei. Stavo tremando ricordando il Flashback accaduto due anni fa:
Io: "Iniziai a fare il discorso a modo mio come aveva fatto Zeth. Dissi tutto quello che mi diceva il cuore. Parlai di Thresh che cercava di uccidermi ma non potè perchè ero l'unica che cercavo di salvare Rue. Ma poi conobbi lei... era la mia recluta ed era la mia prima amica... era così gentile, bella, come una sorella minore lei, ma il giorno successivo sentì dei passi bruschi finchè un ragazzo ci attaccò..." mi schiarí la gola e sospirai. Erano tutti curiosi si vedevano dalle loro facce:
Suga: "Vi siete difese?" Mi domandò preoccupato. Annuì soltanto mentre continuò "Adesso lei dov'è?" Io rimasi immobile per la domanda che mi fece così sospirai ammareggiata:
Io: "È morta per colpa mia, non l'ho difesa. Quando uccisi il ragazzo guardai dietro dove c'era lei e vidi che li è arrivata la lancia trafitta dritto nel cuore." Stavo tremando di brutto ricordando Rue colpita. Tutti mi guardano dispiaciuti e continuai " comunque quando parlavo di lei, c'era gente che piangeva, terrorizzata. Quando finì il mio discorso le persone sopra al carro insieme agli altri ci fece il segno della ghiandaia mietatrice fischiettando seguita dal popolo, la cosa peggiore è le guardie andavano nel centro della città e presero le loro armi in mano e si mettevano intorno al carro. Io vedere quella scena volevo andare a soccorrerli ma le guardie me lo impedivano così Zeth, Heymitch ed Effie mi portarono dentro all'edificio finchè vidi la guardie mentre facevano fuoco dove c'erano bambini e adulti" Una lacrima uscì dall'occhio sinistro finchè gli altri avevano la faccia scioccata con occhi spalancati:
Io: "Così io mi ribellai... il presidente Snow ci ha solo usati come dei burattini e adesso lui si vuole vendicare di noi due iniziando ad fare questa fatidica assemblea, così Heymitch ci diede una missione chiamata "salvataggio"così ci diede dei Morpher" fecimo vedere i Morpher e lo rimisi dietro dove nella mia vita tengo una cintura apposta con una cintura "Parlando del discorso del presidente snow: riunì famiglie con i figli in tutta la strada verso al palazzo, così io e Zeth ci siamo intruffolati con i cappucci addosso per scoprire che obbiettivo aveva, però non andò in tutto secondo i piani, le guardie toglievano cappelli, occhiali e persino cappucci in testa per sapere le identità fino a quando arrivò da noi così io e Zeth avvertimmo il loro avvicinamento ma poi venimmo salvati da dei spari, bombe e lanciafiamme dietro alla folla, vedemmo i distretti riuniti. La gente, gridava e terrorizzata si misero a correre e senza pensare due volte li abbiamo seguiti, fino  ad un certo punto le guardie separavano i bambini davanti ad una specie di barriera, ci fermammo non appena  vedemmo delle piccole molgofiere in aria che arrivavano fino ai bambini, finirò per toccarlo ma poi dentro a quella cosa venne esplosa seguita dagli altri." Mi tremò ricordando quella scena "e non appena li vedemmo ormai i bambino erano senza vita." Finito di parlare vidi i BTS tristi e terrorizzati, continuai a parlare "Poi dopo quell' accaduto Heymitch formò una squadra e  siamo diventati Power Rangers." Finì di raccontare vidi i coreani sorriderci mentre la mia squadra mi abbracciarono.
Ormai questa è la mia famiglia .
Sciolsi l'abbraccio quando sentimmo Namjoon schiarirsi la voce:
Rap Monster: "Una domanda per tutti i 5" mentre noi annuimmo per farlo procedere "Avete di nuovo i genitori?" E da lì non seppi più rispondere.
E ora che cosa dico?!

POV'S JIMIN
Bravo razza di pabo li hai letteralmente paralizzati.
Io: "Non c'è nessuno problema che non rispondiate" dissi rassicurandoli di non obbligare a rispondere alla domanda di Rap Mon. Ashley mi sorrise e disse:
Ashley: "Tranquillo ChimChim è tutto okay." Si rese conto per come mi ha chiamato e arrossì sorridendo e imbarazzata abbassò lo sguardo.
Mi ha chiamato ChimChim... devo cercarmi di calmare il cuore.
Sorrisi al nomignolo che mi ha detto mentre arrivò J-Hope dietro:
J-Hope: "A quanto pare noto solo io che vi piaccia così tanto lei." Sussurò all'orecchio per non farsi sentire.
Oddio che vergogna.
Io: "Ma che dici hyung?" Arrossì guardando da un'altra parte mentre lo sentì sospirare:
J-Hope: "Tanto è inutile che parlo non mi ascoltate." Così mi voltai a guardarlo mentre assumevo uno sguardo confuso:
Io: "Come sarebbe a dire 'vi piaccia'?" Li domandai marcando la frase mentre ghignò guardando qualcuno alla sua sinistra:
J-Hope: "Guarda tu stesso." Fece un cenno al capo guardando il punto dove guardò mentre lo seguì con lo sguardo mentre mi soffermo su una persona che sta mangiando con gli occhi Ashley.
Cosa c'entra Kook, ora?
Io: "Spero che tu stia scherzando? Se è uno scherzo non è divertente." Lo guardai in cagnesco mentre lui era serio:
J-Hope: "Non lo farei mai quando si tratta di amore" fece con le virgolette con le mani scandendo 'amore' facendo una voce infantile. 
Quindi questa è sfida!
Prima che io parlassi sentì la voce di Jin che fece una domanda ad Ashley che attirò la mia attenzione, quando lei rispose rimasi pietrificato:
Ashley: "I miei genitori sono morti quando avevo 3 anni"
Quindi lei è stata sola per tutti questi anni?!

POV'S JUNGKOOK
Voglio che tu non rimarrai più sola, Ashley. Mai più.
Dissi guardando Jimin, a quanto pare sentì tutto quello che dicevano i due hyung qualche minuti fa.
Non sono l'unico che si è innamorato di lei. Ho un rivale in amore.

Spazio Autrice
Hey hey hey! A quanto pare hanno scoperto i due bellocci di essere innamorati della stessa persona così sono diventati dei rivali in fatto d'amore.
Continuerò ad aggiornare nuovi capitoli e scusate se ci ho messo un po' perchè a volte me le dimentico di continuare😅.
Spero che vi stia piacendo la storia.
Grazie, Ashley💕

Power Ranger Megaforce: BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora