Capitolo 17

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Eravamo ancora lì, abbracciati per terra in ginocchio, in camera si sentivano solo i miei singhiozzi e le parole dolci di Jungkook che mi cercava di calmarmi e ci riesce, ma con fatica. Sciogliemmo l'abbraccio ma rimanendo sempre attaccati, Jungkook si mise a gambe incrociate per mettersi comodo, mi prese la vita e mi fece sedere a cavalcioni su di lui mentre dovetti arrossire un botto, non solo per il suo gesto ma la posizione che ci trovammo.
Tenetti la testa chinata verso in basso per non guardarlo negli occhi dalla vergogna, ma con due dita mi alzò il mento per guardarlo e mi spostò poco a poco il mio ciuffo sinistro, sapendo già il motivo dal comportamento che ho avuto qualche volta fa con lui.
Mi accarezzò la guancia destra e sorrise leggermente:
Jungkook: "Stai bene ora?" Disse sussurando mentre io annuì. Non ci credette e così insiste:
Jungkook: "Non ci credo, è da prima che sei così. Mi spieghi cosa è successo per averti cambiata d'umore?" Domandò esasperato mentre io sorrisi leggermente mentre portai la mia mano alla sua spalla e accarezzarlo:
Io: "Sto bene Jungkook, davvero." Ma ormai mi stavo già prendendo in giro da sola.
Jungkook: "Ashley... ti ho già detto che con me puoi parlarne." Disse ormai capendo che non avevo un' altra scelta.
Presi un gran respiro e parlai:
Io: "No non sto per niente bene. Mi ha fatto male le parole che ha detto Hoseok pochi minuti fa su Jimin."
Jungkook: "Che Jimin è fidanzato?" Disse intuendo la mia ipotesi mentre io annuì.
Io: "Non vuol dire Jimin mi piaccia ma non lo ha mai detto, ci rimasi male lo stesso." Ammisi mentre una lacrima scese dall'occhio destro mentre lo asciugò subito.
Jungkook: "Ci tieni così tanto a lui?" La sua voce si bloccò mentre io lo guardai confusa.
Io: "Ecco... beh... si. Ma come amica però, di solito le dice le cose e vengo a saperlo da Hoseok." Farfugliai mentre iniziai a agitarmi.
Jungkook: "Fiuuu menomale." Tirò un sospirò di sollievo mentre io corrugai la fronte, si rende conto di quello che ha detto e così balbettò "cioè non intendevo offenderti." Mentre io sorrisi leggermente alla sua buffa faccia.
Io: "Hey è tutto ok non preoccuparti." Alzai la stessa mano che usai per accarezzarli la sua spalla e lo portai nella sua guancia, rise leggermente ma poi tornò serio:
Jungkook: "Ti piace Jimin, non è vero?" Domandò guardandomi dritta negli occhi attendendo una mia risposta che non arrivò.
Cosa provo per lui? Non lo so da quando ho scoperto che ha una ragazza ci rimasi male e sono delusa da lui.
Io: "No, certo che no. Perchè me lo chiedi?" Domandai e lo vidi che non rispose, ma poi ci pensò e parlò:
Jungkook: "No niente era solo per sapere." Si scusò anche se dal mio punto di vista era una cazzata, ma non dissi niente e lo abbracciai.
Anche con Jungkook provo queste sensazioni come quelle di Jimin ma non so cosa sia.
Sentì le sue possenti braccia avvolgermi la vita e sproffondai nel suo collo annusando il suo buonissimo profumo alla vaniglia, mi manda il cuore battere a mille cosa che successe con Jimin quando eravamo nel seminterrato.
Non è che per caso queste sensazioni si chiama "amore"?
Scacciai questi pensieri e restai ad abbracciarlo fino a quando non mi addormentai nascosta dal suo collo.
Sentì lui alzarsi e prendermi in braccio a mò di sposa e mi fece stendere nel letto, mi accarezzò i capelli per poi la faccia e si fermò alle mie labbra, il suo tocco è qualcosa di magico, questo ragazzo ha un sacco di potere su di me e sento farfalline nello stomaco, brividi percorrere per tutta la schiena. Non sentì più il suo tocco su di me e sentì i suoi passi farsi sempre meno pesanti, segno che se ne sta andando, ma prima che chiuse la porta lo sentì dire:
Jungkook: "Non sai cosa provo per te, ma non te ne rendi conto." E poi chiuse la porta sentendo i passi allontanarsi.
Cosa dovrebbe significare?

POV'S JIMIN
Sono un coglione ho rovinato tutto, dovevo dire tutto ma adesso ecco che succede un casino, perchè me ne devo stare zitto? È questo il mio vizio.
Vedere lei che si allontanò bruscamente e andarsene ferita mi aveva scosso tantissimo.
Non so per quale motivo non gliel'ho detto, ma l'unica cosa che ho pensato è che l'avrei ferita e farla allontanare da me, ma ormai lo aveva scoperto troppo tardi e adesso sta cercando in tutti i modi di ignorarmi.
Ottimo lavoro Park Jimin, gran bel disastro.
Tolsi i pensiere sentendo dei passi scendere dalle scale e vidi il più piccolo andare vicino a Jin.
Io: "Dov'è Ashley?" Dissi tutto d'un tratto facendo girare la testa tutti i presenti mentre io mi avvicinai a Jungkook preoccupato:
Jungkook: "Non sono affari tuoi, non ti vuole vedere." Disse scontroso mentre io persi il controllo e presi il colletto della sua maglietta e lo guardai incazzato, arrivarono i ragazzi a separarci e dire subito di smetterla, cercai di togliere la presa di V da me ma invano, poi arrivò Namjoon che parlò:
Rap Monster: "Smettila Jimin hai idea di cosa stai facendo? Non penserai proprio di prendertela con Kookie che la causa di tutto questo è tua. Se fossi stato in te li avrei raccontato come stavano le cose e così Ashley non si sentirebbe male." Mi urlò in faccia.
Io: "Non avevo intenzione di farli del male, non riuscivo a dire la verità perchè mi sono veramente innamorata di lei e così l'ho messa all'oscuro di tutto ciò." Ammisi senza pensare mentre tutti mi guardarono con la bocca aperta tranne Hoseok occorente di tutto ciò sorrise.
Gian: "Sei veramente innamorata di lei?" Disse ancora scioccato mentre io annuì.
Io: "Non so come abbia fatto ma mi ha completamente stregato." Dissi abbassando lo sguardo dispiaciuto mentre sentì qualcuno parlare:
Jungkook: "Se non fosse stato per te adesso la ragazza che amo sta male per colpa di un vigliacco."  Disse a bassa voce per non farsi sentire sedendosi nel divano, ma non funzionò infatti tutti noi lo guardammo stupiti per la sua dichiarazione.
Jin: "Ti sei innamorato anche tu di lei vero?" Disse abbassandosi all'altezza di Kookie per guardarlo negli occhi mentre il più piccolo annuì sconfitto:
Jungkook: "Più di quanto pensassi." Mentre il maggiore si alzò e ci guardò entrambi sorridendo.
Non capisco perchè debba sorridere.
Mi scansai lentamente e mi sedetti sul divanetto mettendo la mano nei capelli per la frustrazione:
Io: "Non la volevo ferire." Per poco non mi scendevano le lacrime, ma resistetti. Prima che gli altri parlassero, senza dire una parola andai su in camera mia e mi fermai sulla porta della camera di Ashley. Appoggiai la mano alla porta per poi dire mi dispiace e andai in camera chiudendo alle mie spalle e andai nel mio letto tirando fuori le lacrime che mi sono trattenuto nascondendo la mia faccia dal cuscino per non sentire i singhiozzi.
Non volevo che andasse tutto storto.

POV'S JUNGKOOK
Era ormai sera, gli altri sono andati a cenare mentre io, Jimin e Ashley non ci siamo fatti vivi.
Jimin si è rinchiuso in camera a fare chissà cosa ma non me ne importava così tanto, Ashley non so cosa stia facendo ma dopo la vado a controllare.
Da quando mi sono dichiarato, i ragazzi non facevano altro che rompermi le palle, mi stuzzicavano del fatto che mi sono innamorata di una guerriera, si calmarono quando ho tirato un pugno al muro e dissi basta urlando, quindi se ne stavano zitti e fare i cavoli loro.
Adesso sono in camera che condivido con Taehyung e cantai piano la mia canzone Begin pensando ad Ashley, quando arrivai a You Make me Begin la prima cosa che mi viene in mente è lei. È la prima ragazza che mi rende così, stranamente affettuoso, generoso, una cosa che nessuno se lo sarebbe aspettata, ma con lei scopro delle nuove cose.
Non so se riuscirò a tenere tutto ciò.
Smetto di cantare e andai giù raggiungendo i ragazzi intenti a guardare la tv in pace, andai a sedermi tra Gian e Mary e questi si scambiano un occhiata per poi concentrarsi alla televisione.
Mary: "Jungkook." Mi chiamò sussurrando.
Io: "Si dimmi."
Mary: "Per favore puoi vedere se Ashley sta bene? Ci ho provato prima ma non ha intenzione di parlare con me di cosa li è successo." Disse preoccupata per la sua migliore amica.
Io: "Non preoccuparti ci vado volentieri." Dissi e mi alzai diretto alla camera delle ragazze. Bussai alla porta ma nessuna risposta così abbassai la maniglia, che stranamente non è chiusa a chiave, aprì poco a poco la porta per vedere che cosa sta facendo, aprì completamente la porta ma non trovai nessuno in camera. Andai a controllare il loro bagno ma di lei nessuna traccia. Scesi giù correndo e andai nel seminterrato, e lì Ashley non c'era traccia. Andai dagli altri riprendendo fiato mentre loro mi guardarono preoccupato.
Zeth: "Che succede Kookie?" Mi venne in soccorso massaggiando la mia schiena per riprendere il fiato.
Io: "Ashley... è.." feci fatica a parlare perchè mi preoccupai tantissimo.
Jimin: "Che sta succedendo qui?"  Si fece capolinea in salotto preoccupato.
Suga: "Non adesso Jiminie." Lo liquidò appoggiando la mano sulla spalla di Jimin mentre quest'ultimo mi guardò interrogativo.
Mary: "Jungkook... dov'è Ash?" mi venne incontro e si ginocchiò alla mia altezza per guardarmi negli occhi.
Io: "Ashley è sparita." Mentre gli altri si agitano mentre Jimin rimasi immobile ma allo stesso momento preoccupato.
Dove sei finita, Ashley?

Spazio Autrice
Ecco un altro capitolo ma stavolta entra in campo Jungkook e Jimin.
Cosa le sarà successo alla piccola ragazza? Scoprirete nel prossimo capitolo.
Buona lettura, Ashley💕

Power Ranger Megaforce: BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora