pov's Emily:
stava per accadere.
stavo per fare l'amore con la mia migliore amica.
con la ragazza che amo.
non volevo stare al suo gioco.. ma allo stesso tempo volevo assaporarla.
incrociai le gambe sulla sua schiena e mossi il bacino per farle segno di continuare.
mi stavo eccitando."bev.. ne sei sicura?" dissi staccando le mie labbra dalle sue contro voglia.
"si, ne sono sicura" riprese a baciarmi per poi scendere al mio collo e lasciare tanti piccoli succhiotti.
mi slacciò piano i pantaloni e mi tolse la maglia.
in quel preciso istante mia madre entrò in casa."cazzo bev!" urlai scaraventandola a terra.
mi rivestii e scesi le scale.
"mamma!" urlai."tesoro! che hai?!" chiese preoccupata, sbattendo la porta e avvicinandosi a me.
"c-che ci fai qui?" feci qualche passo indietro per controllare la porta di camera mia.
"fino a prova contraria questa è anche casa mia" rispose posando delle buste sul tavolo del salone.
"dico..non dovevi tornare più tardi?..""Emily, si può sapere cos'hai?!" mi sgridò.
"mamma no-"
venni interrotta da Beverly che scendendo le scale salutò mia madre.
"buona sera signora Sink"
"Beverly! che ci fai qui?" domandò mia madre sorridendo.
"ripetizioni di matematica" disse guardandomi."anche a te? beh almeno Emily è brava a far qualcosa!" ridacchiò.
"anzi..non è che hai fatto altro a casa di Richard Tozier?" continuò.
"in che senso?" chiesi.
mia madre stava continuando a guardare il mio collo, così capii.
"ahm.. questi? sono solo baci mamma.." sbuffai."non sono baci sono succhiot-"
"MAMMA.. SONO VERGINE! " la fermai."oh dio, possiamo non parlare di questo argomento?" rispose.
Beverly trattenne una risata.
"ora andate di sopra, Beverly rimani con noi fino a domani?" continuò appoggiando le mani sul tavolo."si" rispose diretta,sorridendo leggermente.
mia madre annuì.
pov's Beverly:
entrate in camera mi appoggiai alla porta chiusa."scusami" Emily si scusò rompendo il silenzio.
"certo che potevi risparmiarla quella spinta, mi fa ancora male la schiena" dissi sedendomi su una sedia girevole.
"non per quello.. cioè si, anche per quello ma non è il motivo principale"
perché si stava scusando? ho iniziato io.
"per la scopata?" ridacchiai.
"non è stata una scopata, non abbiamo fatto nulla e non dovrai dirlo a nessuno" continuò Emily.
"se non abbiamo fatto nulla cosa dovrei dire?" ridacchiai ancora.
mi piace stuzzicarla."bev, ci siamo baciate e non era un semplice bacio" sussurrò.
mi alzai di scatto e, tenendola per i fianchi, le diedi un altro bacio molto intenso.
"è vero? sei vergine?" domandai staccandomi piano da lei.
"si" rispose con molta decisione, per poi arrossire.
risi alla sua reazione.
era così innocente."non vorresti continuare quello che stavamo facendo?" chiesi avvicinandola sempre di più a me.
lei annuì non troppo convinta.
così le diedi altri baci per poi scaraventarla sul letto e posizionarmi a cavalcioni su di lei.
non volevo perdere tempo, così le tolsi i vestiti insieme all intimo.
"hai fretta.." ansimò."ti ricordo che c'è tua madre di sotto" risposi avvicinandomi alla sua intimità iniziando a leccarla.
pov's Emily:
cercavo di trattenere i miei gemiti, senza però riuscirci.
Beverly leccava la mia intimità e con le dite massaggiava il mio clitoride.
le strinsi i capelli e inarcai la schiena.
mi accorsi che le gambe mi tremavano, segno che stavo per arrivare al culmine del piacere."beverly s-sto per venire.. " mugulai.
mi guardò andando sempre più veloce con le dita e con la lingua.
dopo poco, venni dentro la sua bocca."mi dispiace io-"
mi bloccò con un bacio a stampo."devi sempre scusarti tu? ora rivestiti, tra poco dobbiamo cenare" disse.
obbedii.finita la cena io e Beverly non ci rivolgemmo parola fino all'ora di andare a dormire,eravamo sfinite e ci addormentammo quasi subito.
07:00
suonò la sveglia.
mi svegliai e notai Beverly che mi stringeva forte a sè.
sorrisi a quella vista."Beverly, dobbiamo andare a scuola.." cercai di svegliarla.
ella aprì gli occhi molto lentamente.
"emily?" mugulò.
"si scema, sono io, ora alzati!" la rimproverai mettendomi a cavalcioni su di lei.
"mh..e va bene.." rispose contro voglia.
arrivate a scuola Beverly si allontanò da me, andando verso Bill.
con lo sguardo cercai Eddie e finalmente lo trovai."ciao eds!" lo salutai abbracciandolo.
"hai detto qualcosa a Richie?" rispose in modo scortese.
"ehm.. grazie per il saluto eh, comunque no" sbuffai.
"mi guarda in modo strano.." continuò Eddie.
"non è una cosa bell-"
"no, non lo è, sono in ansia!" mi bloccò.
feci spallucce e entrai in classe.
finite le solite lezioni uscii di scuola e ritornai a casa con la compagnia di Eddie.
"comunque c'è una cosa che devo dirti.." iniziai aprendo la porta.
"dimmi pure" rispose.
arrivai subito al punto, raccontandogli della nottata con Beverly.
"quindi.. avete SCOPATO?" marchiò l'ultima parola urlando.
io gli tappai la bocca.
"cazzo eds, chiudi quel cesso di bocca!" dissi trattenendo Eddie che si stava dimenando.
"fi ba no dovesti effere belife?""che?" tolsi la mano dalle sua labbra.
"bleah, dicevo..non dovresti essere felice?" disse mentre si puliva le labbra con un fazzoletto preso dal suo marsupio.
"non lo so" deglutii.
"come non lo sai" sbuffò.
"vabbè dai, vieni con me" continuò tirandomi per il braccio.
"che?! dove stiamo andando?!" urlai.
non rispose.
hii :3
nulla, alla fine sono riuscite a fare le zozzone e.e
non so cosa scrivere quindi idk, vi voglio bene, ciau :D

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A Best Friend?
Fanfiction"mi piace guardarla e toccarle i capelli. mi piace baciarla e accarezzarle il viso. mio dio, è bellissima, la amo." -Emily Sink -Beverly Marsh