La serata con le ragazze era passata velocemente. Dopo 4 film horror e cibo a volontà ci eravamo addormentate circa alle 5 di mattina.
"I've dug two graves for us, my dear Can't pretend that I was perfect, Leaving you in fear Oh man, what a world, the things I hear If I could act on my revenge, oh would I? some kill, some steal, some break your heart"
La suoneria del io cellulare parti, facendo cadere per lo spavento Cheryl e facendo grugnire e mugolare Hope che dormiva tranquilla.
Presi telefono e risposi
<Pronto?>
La mia voce usci bassa e graffiata dal sonno
<Ciao Elizabeth. Sono Janece. Hai tempo per un caffè e un donuts al Dunkin? >
Rispose
<Oh. Ciao Janece. Si certo. A che ora?>
Mi alzai uscendo dalla sala cinema e salii le scale.
<Tipo alle 10? Va bene?>
Guardai l'orologio erano già le 9.40
<Ehm...si dai faccio in tempo. Ci vediamo al dunkin fra 20 minuti allora. A dopo>
Riattaccai prima che lei rispondesse e mi fiondai nel mio bagno.
Lavai veloce i denti e la faccia.
<Ok. Sembro un cazzo di panda.>
Sospirai
<Un panda molto bello però.>
Christopher se ne stava con la braccia incrociate sullo stipite della porta del bagno.
<Buongiorno>
Risposi
<A te. Sembri di fretta.>
Presi spazzola, mascara e burro cacao dalla mensola
<Lo sono.>
Imprecai a bassa voce dopo aver tirato troppo forte per l'ennesima volta i miei capelli
<Io dovevo uscire fra poco. Se prima delle 10.00 sei giù ti do un passaggio>
Disse
<Mi faresti un favore enorme. Ho un appuntamento con una ragazza che lavora al Chantal.>
Feci una coda alta e misi un po' di mascara.
<Va bene. Ti aspetto giù.>
Annuii e lo ringraziai
Andai in camera e optai per un look semplice e casual
Indossai le mie vans misi portafoglio e telefoni dentro la borba e scesi di fretta mi infilai il capotto e uscii richiudendo alle spalle la porta
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