Il mio sole sei tu (Scorose)

VIII

Rose P.O.V

Dal giorno di natale erano passate due settimane, quel giorno saremmo partiti per Hogwarts.

Non sentivo Malfoy dal pomeriggio in cui Draco l'aveva portato via, nessuna lettera, nessuna chiamata e nessuna visita.

Mi iniziavo a preoccupare, e anche Albus.

In queste due settimane avevo pregato i miei genitori di mandarmi al Malfoy Manor, ma loro mi avevano detto che ero in punizione, e lo stesso Scorpius.

"Rose! Scendi! È ora di partire!" Urlò zia Ginny.

Io presi la valigia, e con l'aiuto di James andai davanti al camino, pronta per prendere la metropolvere.

Arrivammo in stazione in pochi minuti, cercavo una testa bionda, che però non vedevo da nessuna parte.

"Mamma, Scorp verrà ad Hogwarts vero?" Chiesi preoccupata a Hermione che abbracciava Hugo.

"Certo che verrà...Ti ho già spiegato che non vi siete visti perché eravate in punizione!" Ron mi venne ad abbracciare.

"Rose! Entriamo? I posti migliori finiranno!" Albus mi prese per un braccio e mi trascinò dentro il treno alla ricerca di un posto libero.

Arrivammo quasi in fondo, e appena entrammo in una cabina una testa bionda attirò la mia attenzione.

"O MIO DIO Scorpius!" Gli saltai addosso ricoprendolo di baci.

"Mi sei mancata principessina...Ho sofferto a non sapere come stava la mia bambina" Mi accarezzava la pancia.

"Bambina?" Risi staccandomi da lui, senza lasciargli la mano.

"Sento che è una femmina...Ma a parte questo...Ho sofferto moltissimo a non vederti! Ho supplicato i miei genitori di poterti vedere, ma mio padre era irremovibile dalla sua decisione...Per due giorni sono rimasto in camera mia senza mangiare, e mia madre si iniziava a preoccupare, quindi ha cercato di convincere mio padre ad annullare la punizione, ma non ha funzionato" Mi mancavano i suoi baci, gli abbracci e le parole dolci.

"Ora non pensiamoci, l'importante e che siamo insieme" Dissi sedendomi accanto a lui.

Albus e Scorpius per il resto del viaggio parlarono un sacco, e io ammiravo il paesaggio fuori dalla finestra.

"Ragazzi, guardate! Sta piovendo, uffi" Mi lamentai, io odiavo la pioggia, era così triste e ti metteva ansia.

"Stai tranquilla, quando arriveremo a Hogwarts non pioverà più" Mi baciò il mio ragazzo.

Scorpius P.O.V

"Rose, svegliati...Siamo arrivati" Cercai di svegliare la ragazza che dormiva beatamente accanto a me.

"Ho fame" Sussurrò aprendo gli occhi e sorridendomi...Io amo il suo sorriso, potrei fissarlo per ore e non stufarmi mai.

La presi per mano, e la trascinai fuori dal treno, con tutti gli studenti che ci fissavano curiosi, quanto odiavo i pettegolezzi, i sussurri e le occhiatacce delle persone...Cosa avevano da guardare? Se guardavano me era ok, ma se fissavano la pancia di Rose avrei potuto uccidere chiunque, lei e il mio bambino erano soltanto miei.

Quando arrivammo in sala grande, il caos regnava, i professori cercavano di attirare l'attenzione su di loro, ma gli studenti erano impegnati a salutarsi fra di loro.

"Ci vediamo dopo...Se ti serve qualcosa chiamami" Diedi un bacio veloce a Rose e poi raggiunsi Albus al tavolo dei Serpeverde.

"Buonasera a tutti, spero abbiate passato delle belle vacanze natalizie...Volevo soltanto fare gli auguri a due giovani ragazzi, che quest'oggi sono qui...Scorpius e Rose, vi auguro di crescere il vostro bambino con serenità e amore, anche se siete ragazzi questo non vi impedisce di essere uniti da un essere creato dal vostro amore...Ora iniziamo il banchetto!" Gli studenti iniziarono ad applaudire e ad urlare "Auguri" o "Congratulazioni", e poi la professoressa McGranitt fece apparire ogni prelibatezza possibile sui tavoli delle 4 case.