Il mio sole sei tu (Scorose)

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Rose P.O.V

Ero al settimo mese di gravidanza, io e Scorpius dopo la nostra lunga litigata eravamo più uniti di prima, Dom era fidanzata con un Tassorosso del 6 anno, Albus era innamorato di Alice Paciock la figlia di Neville il professore di erbologia.

In quel momento ero seduta in sala comune con in mano una lettera di mia madre, avevo un po' paura del contenuto, ma poi la aprì:

Cara Rose, come stai?
Qui alla tana sono tutti preoccupati perché non ci scrivi mai!
Comunque, ti scrivo per darti una notizia importante:
Qualche giorno fa la professoressa McGranitt mi ha scritto per chiedermi se potevo sostituire il professore di incantesimi per qualche settimana...Io ho accettato, quindi oggi pomeriggio ci rivedremo.

Un saluto da tutti gli zii e dai nonni.

Mamma.

"O MIO DIO!" Sussultai facendo spaventare Lily.

"Tutto bene Rosie?" Venne verso di me.

"Mia madre insegnerà qui, che scatole!" Sbuffai io alzando gli occhi al cielo.

"Ha ha ha! Niente più pomiciate nei corridoi con Scorp" Mia cugina aveva le lacrime agli occhi per le risate.

"Non cambierà niente, non mi importa se mia madre girerà nei corridoi! Io sono libera di fare quello che voglio" Aggiunsi spezzando la lettera in tanti pezzettini.

Mi alzai dal divano e uscì dalla sala comune, diretta a quella dei Serpeverde.

Quando entrai nella sala comune tutti mi guardavano sorpresi.

"Albus e Scorpius sono in camera loro?" Chiesi ad un loro amico di qui non ricordavo il nome.

"Hanno finito l'allenamento di Quiddich venti minuti fa, sono nelle loro stanze a fare la doccia" Rispose lui confuso.

"Grazie" Dissi sorridendogli, dopo di che corsi arrabbiata nel loro dormitorio.

"O mio dio Rose" Urlò Albus appena mi vide entrare, aveva soltanto dei boxer addosso.

"Tu sapevi che mia madre insegnerà qui!?" Domandai infuriata senza fare caso a Scorpius che era uscito dal bagno con soltanto un asciugamano legato in vita.

"Emh...Avevo promesso di non dirlo! Scusa!" Disse mentre si vestiva.

"Sei uno stronzo!" Iniziai a buttarli i cuscini di ogni letto in faccia.

"Rose, tesoro calmati" Scorpius mi abbracciò da dietro e mi iniziò a baciare il collo.

"Non vale! Lo sai che non riesco a resistere se mi baci" Sbuffai senza staccarmi da lui.

"Blah! Io esco" Albus sbatté la porta lasciandoci soli.

"Allora, come sta la mia bambina oggi?" Chiese toccandomi la pancia.

"Bene...Però l'ansia per il parto si sta facendo sentire" Confidai seria sedendomi sul letto.

"Rose...Non preoccuparti, io sarò lì con te, andrà tutto bene" Mi tranquillizzò lui.

Albus P.O.V

Lo sapevo che Rose si sarebbe infuriata, dovevo dirgli di sua madre appena l'avevo saputo, ma zia Hermione era stata chiara sul non dire niente a Rose finché non fosse stato tutto sicuro.

Camminavo nei corridoi, perso nei miei pensieri.

"Hey Al!" Una voce strillante mi fece sussultare.

"Samantha... Cosa vuoi da me?" Domandai irritato senza neanche fermarmi.

"Stasera Scorp che tu sappia è libero?" Chiese giocando con una ciocca dei suoi capelli biondi.