CAPITOLO QUARANTASETTE: NON SONO GELOSO

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BIONDO
Io:"E di chi dovrei esserlo scusa?" Domando cercado di far finta di nulla
Carmen:"Di Emma e Irama, ti conosco stai per impazzire"
Io:"Non è vero!" Dico quasi urlando
Carmen:"Invece si, dai vai da loro" mi consiglia
Io:"Ci vado, ma solo per conoscere Irama"
Carmen:"Come no" dice ridacchiando, ma la ignoro e vado da quei due.
Io:"Ciaooo" dico sedendomi tra di loro
Emma:"Che vuoi Biondo?" Dice lein che a quanto pare è tornata acida
Io:"Conoscere Irama" dico tranquillo
Irama:"Ciao Biondo, lei è la tua ragazza?"
Io:"No anzi è insopportabile" dico sottolineando bene che è insopportabile
Emma:"Allora levati di qua" mi risponde male lei
Io:"Ma vattene tu" continuo, sta per iniziare una litigata
Emma:"Io sono arrivata prima"
Io:"Ma io voglio conoscere Irama"
Emma:"Lo conoscerai dopo"
Io:"Voglio conoscerlo adesso"
Irama:"Ok ok stop, ho capito, vi lascio soli"
Emma:"No aspetta cos'è che hai capito" gli dice cercando di fermarlo
Io:"Simpatico" dico ironico
Emma:"Ma si può sapere che vuoi?" Mi risponde arrabbiata
Io:"Nulla" dico con aria innocente e lei se ne va. Forse ha ragione Carmen e un po', ma poco poco poco poco mi piace.

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