||Immagina||

Peter Parker

"Amore, hai quasi finito?" Chiedo a Peter bussando alla porta del bagno.

"Sì, mi porti una maglietta?" Domanda mentre chiude l'acqua della doccia.

Apro l'armadio in camera sua e cerco una maglietta tra la montagna di vestiti.

Nel cercare trovo una scatola da cui esce una manica rossa, sollevo leggermente il coperchio scorgendo un costume con uno dei simboli più visti qui a New York: il ragno.

"Piccola, l'hai trovata?" Sobbalzo spaventata quando sento la sua voce.

"Sì" prendo una maglia e gliela porgo.

"Grazie" mi sorride e se la infila per poi lasciarmi un bacio a stampo.

Sono delusa e senza parole, perchè non mi ha detto di essere Spiderman? Non si fida abbastanza di me? Io gli ho sempre raccontato tutto, tutti i miei segreti li sa anche lui, non gli ho mai tenuto nascosto niente.

Ho conosciuto Peter quando ero ancora piccola, con il tempo siamo diventati molto amici. Passavamo insieme tanto tempo, andavamo nella stessa scuola e facevamo i compiti insieme, stavo bene con lui. C'era molta sintonia tra di noi, ci capivamo al volo con uno semplice sguardo. Con l'andare degli anni la nostra amicizia è diventata amore e così, un anno fa, ci siamo fidanzati.

Qualche giorno fa ho scoperto che lui è Spiderman, non mi sarei mai aspettata che avesse un segreto così grande e che non me l'avesse detto. All'inizio ero arrabbiata con lui ma non gliel'ho fatto notare.

Sono nel corridoio della scuola e sto sistemando i miei libri nell'armadietto mentre sto parlando con la mia amica Faith.

"Non sono psicologicamente pronta per l'interrogazione di domani" dice ansiosa.

"Andrà tutto bene, hai studiato tanto e prenderai sicuramente un bel voto" la rassicuro sorridendole.

"Grazie T/N, sta arrivando Peter" mi avvisa.

Mi giro verso di lui e lo vedo avvicinarsi a me velocemente.

"Piccola, devo scappare, mia zia ha bisogno di me, ci vediamo stasera a casa mia" mi lascia un bacio veloce per poi dirigersi verso l'uscita senza darmi neanche il tempo di salutarlo.

Mi volto e guardo Faith un po' perplessa.

"Che succede tra di voi?" Chiede.

"Non lo so" sospiro chiudendo l'armadietto.

Succede spesso che lui mi saluti così velocemente e se ne vada inventandosi una scusa, almeno adesso conosco il motivo per cui lo fa.

Non voglio ancora dirgli che so il suo segreto, voglio vedere fino a quando intende tenermelo ancora nascosto.

Essendo finita la scuola torno a casa, faccio i compiti per il giorno dopo e sistemo un po' la mia stanza nell'attesa dell'appuntamento con il mio fidanzato.

Saluto i miei genitori e mi incammino verso casa di Peter sperando di trovarlo lì.

"Buonasera May" saluto sua zia quando mi apre la porta.

"Ciao T/N, non sapevo saresti passata stasera, avrei preparato qualcosa da mangiare" mi sorride guardandosi attorno un po' a disagio facendomi entrare in casa.

"Tranquilla, c'è Peter per caso?" le rispondo.

"Non è ancora rientrato, tornerà tra poco" risponde.

"Sali pure ed aspettalo in camera sua" mi sorride.

Mi sdraio sul letto di Peter e fisso tristemente il soffitto, non riesco neanche io a descrivere come mi senta in questo momento: mi sembra di essere stata abbandonata e trascurata dalla persona a cui tengo di più, con la quale ho condiviso molte esperienze, pensieri e scelte, il mio migliore amico ed il mio primo vero amore. Non penso di riuscire a continuare a vivere la nostra relazione in questa maniera, se mi avesse raccontato il suo segreto ora non mi sentirei così, almeno saprei cosa sta facendo e non sarei sdraiata sul suo letto a deprimermi.