A volte la vita ti riserva sorprese poco gradite è proprio in quei momenti ti senti vuota,inutile in quei momenti cerchiamo la risposta alla domanda:" perché a me?" Ma difficilmente la si trova. Ci dimentichiamo di tutto persino di esistere perché una perdita è quella cosa che nonostante la forza che puoi avere ti sconvolge la vita in tutti i sensi. Perdere una madre è come essere sparati e morire lentamente, un dolore atroce. Mi sento lacerare dentro, come se il mio corpo andasse in fiamme e qualcosa si rompesse piano piano. Mia madre è stata,è, sempre sarà la colonna portante della mia vita, il mio posto sicuro il mio punto di riferimento,non si può morire così io oggi quello che cerco è giustizia perché mia madre nessuno me la ridá. Noi dovremmo essere la nuova generazione, coloro che sconvolgeranno il mondo ma come possiamo farlo se non ci sono i mezzi adatti? E soprattutto con in queste condizioni. Persone che ammazzano i figli le mogli e sono ancora liberi ma che film è? Tutto ruota intorno ai soldi,pezzi di carta ed oro che hanno un valore grandissimo si ci permettono di vivere ma a volte sono strumenti maligni. La CORRUZIONE è il fenomeno ad oggi più diffuso in tutto soprattutto nella politica, nello stato. Ma oggi non voglio pensare a questo mi sento tanto inesistente da voler scomparire. Ma alla fine la morte cos'è? Una separazione, ci separiamo fisicamente ma l'anima è ancora qui, io non dimentico, chi muore vive nel cuore di chi resta ed io mia madre la sento dentro il mio cuore, con lei avevo un rapporto eccezionale, si mi ha sempre detto che sono forte, con lei ho vissuto momenti indimenticabili, ho pianto tanto per persone che non meritavano nulla e lei mi ha consolato, ad oggi però so che dietro di me ci sarà sempre mia madre, alzo gli occhi al cielo e la vedrò.
"Rose. C'è Benjamin"
Hodry mi chiama e lentamente alzo gli occhi, annuisco e mi alzo.
Eccolo lì accanto alla porta.
"BEN"
Mi abbraccia forte e gli stringo la giacca di pelle
Piango perché in questo momento è l'unica cosa che mi riesce spontanea
"Sh Rose sediamoci vieni"Appena entro saluto con dispiacere il padre di Rose e Federico chiede a Hodry dove sia Rose.
Esce dalla stanza e noto le numerose lacrime che scorrono velocemente, le scavature sotto gli occhi rossi e stanchi. Posso immaginare come si sente e in questo momento credo che la persona che potrebbe capirla al meglio sia Federico.
La porto sul divano nel salotto lontano da tutti.
"Ehi Rose calma"
Guardo Federico e gli rivolgo un sorriso strano
Lui capisce e viene accanto a noi
"Rose so come ti senti ti capisco ci sono passato e non è facile ma devi farti forza andare avanti come se lei fosse ancora qui. Sai qualche anno fa mi tatuai una scritta "WARRIOR" che tradotto significa guerriero, ecco in questi momenti devi esserlo, devi vincere contro il dolore, devi sudare si perché è una scalata ripida ma devi arrivare alla cima e sconfiggere il nemico. Ogni volta che mi sento perso guardo e riguardo questo tatuaggio e la foto che ho di mio padre sul comodino mi dico:"SUSU SEI FORTE MARPIONE QUINDI BASTA VAI" sono le esatte parole che mi ripeteva mio padre. Quindi prendi le redini della situazione e vai"
Si abbracciano e forse era quello che serviva.
"Ora ti lascio con Ben io e Hodry andiamo in cortile"
Gli do una pacca e abbozzo un sorriso
"Ben io però non sono sicura di farcela"
"Ehi tu ce la farai. CE LA FAREMO insieme"Ciao ciccine❤️
Vi ringrazio del 40esimo posto nella categoria dolcezza e ci vediamo al prossimo capitolo🍄
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LET IT BET?
Fanfiction-Rose una semplice ragazzina che studia in una prestigiosa scuola di Milano, ha mille progetti per il suo futuro, ma in parte il suo futuro è stato già programmato dal padre nonostante la vita da avvocato non è quello che vuole! Benjamin un diciotte...