Ieri è stata una giornata davvero stancante, abbiamo visitato mille cose dal museo della cera in su. Will è simpaticissimo ci sono punti in comune pur avendo caratteri quasi del tutto diversi.
"Allora oggi che si fa?"
Idee? Come sempre piove ma io non mi arrendo esco lo stesso, anche perché oggi abbiamo la visita guidata per la mostra dell'arte moderna.
"Dopo la mostra andiamo a mangiare"
Hodry da quando siamo arrivate non fa altro che mangiare sembra avere un pozzo al posto di uno stomaco.
" andiamo dove volete fanciulle"
Ecco è sempre così garbato e dolce.
"Federico cavolo non mi importa"
Odio quando qualcuno vuole mettersi contro il mio volere.
"Ben rischi troppo. Finiscila non sei un bambino, matura cerca di ragionare da persona adulta. Ti farai solo male Benjamin"
" in questo momento il tuo parere equivale a zero, se la cosa non ti sta bene vai via"
Esce sbattendo la porta e mi stendo sul divano. In questo momento ho tanta rabbia dentro, vorrei esplodere spaccare tutto ma non riesco neanche a guardarmi allo specchio. Ho il viso pieno di graffi e occhiaie che segnano il mio viso. Mi sono ridotto uno straccio, tutti i segni di notti insonni e giornate passate a fumare e bere.
"Pensa alla tua famiglia come si sentirà"
Queste parole mi risuonano nelle orecchie, la mia famiglia è allo scuro di tutto e non devono sapere nulla altrimenti è finita.
Riprendo il quaderno e aggiungo altre cose alla lista dei desideri. Tutte le cose che sognavo e sogno di fare chissà se mai ci riuscirò. A guardare quelle scritte mi viene in mente quando Rose mi parlò della sua lista.
"Il numero uno lo dirò alla persona giusta"
Ci rimasi male ma alla fine la persona giusta non ero io e non lo sarò mai.
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LET IT BET?
Fanfiction-Rose una semplice ragazzina che studia in una prestigiosa scuola di Milano, ha mille progetti per il suo futuro, ma in parte il suo futuro è stato già programmato dal padre nonostante la vita da avvocato non è quello che vuole! Benjamin un diciotte...
